Heavy Metal F.A.K.K.2
di
Redazione
Tutto iniziò nel 1977, quando Kevin Eastman ideò e auto-produsse una rivista a fumetti originale e scandalosa, sfidando la censura: Heavy Metal Magazine, con ambientazione erotico-fantascientifica. Il successo della "formula" fu enorme (il pubblico di allora era forse meno abituato a certi moduli espressivi), tanto che nel 1981 si arrivò anche a produrre un film d'animazione (Heavy Metal: the movie), sviluppato con tecniche allora innovative; anche in questo caso, il pubblico apprezzò le atmosfere fantasy-fantascientifiche, arricchite dai ricorrenti nudi femminili
Da allora a Kevin Eastman non mancarono le possibilità di espandere sempre più il suo impero dei cartoni animati con nuove produzioni: fu anche l'autore e produttore del tormentone anni '80 delle Ninja Turtle (film, gadget, etc.). Le Tartarughe Ninja ebbero un gran successo di vendita, ma é noto che il consumismo "consuma" velocemente anche i suoi prodotti: dieci anni fa erano un cult dei ragazzi, ora nessuno ne parla più
LO SPIRITO DI HEAVY METAL
Eastman continuava quindi a produrre successi commerciali, ma perseguiva da tempo un'idea, come confessa in un'intervista: realizzare un secondo film ispirato all'universo di Heavy Metal, ma con una protagonista femminile adeguata, in ruoli eroico-erotici. Eastman, però, non riusciva a trovare nessun personaggio soddisfacente e il progetto rischiava di arenarsi. L'incontro con l'attrice di film di serie B "per adulti", Julie Strain, fu risolutivo: Eastman decise d'ispirarsi a lei per la protagonista femminile del nuovo film. Julie Strain non si limitò a doppiare la sua alter ego nel film a cartoni, ma divenne una collaboratrice e consigliera di Eastman per quanto riguardava il carattere dell'eroina, entrando a far parte attivamente dell'impero di Eastman
Il nuovo film, Heavy Metal F.A.K.K. 2, non é un seguito del precedente: pur ispirato alle stesse ambientazioni, la trama é molto diversa, soprattutto per l'introduzione del ruolo di primo piano dell'eroina, con il compito di salvaguardare il pianeta di cui ha guidato la civilizzazione. L'universo di Heavy Metal (dopo venti anni dall'uscita del primo fumetto) ha sviluppato quindi una nuova formula, in cui le atmosfere originali sono arricchite dall'arrivo di Julie Strain e dalla mescolanza con le idee di Melting Pot (un romanzo illustrato di Eastman, Talbot e Bisley). Quest' innovazione é alla base di tutte le produzioni che si susseguiranno con il nome di Heavy Metal F.A.K.K.2: il film, i gadget, un libro e, non ultimo, il videogioco
Da allora a Kevin Eastman non mancarono le possibilità di espandere sempre più il suo impero dei cartoni animati con nuove produzioni: fu anche l'autore e produttore del tormentone anni '80 delle Ninja Turtle (film, gadget, etc.). Le Tartarughe Ninja ebbero un gran successo di vendita, ma é noto che il consumismo "consuma" velocemente anche i suoi prodotti: dieci anni fa erano un cult dei ragazzi, ora nessuno ne parla più
LO SPIRITO DI HEAVY METAL
Eastman continuava quindi a produrre successi commerciali, ma perseguiva da tempo un'idea, come confessa in un'intervista: realizzare un secondo film ispirato all'universo di Heavy Metal, ma con una protagonista femminile adeguata, in ruoli eroico-erotici. Eastman, però, non riusciva a trovare nessun personaggio soddisfacente e il progetto rischiava di arenarsi. L'incontro con l'attrice di film di serie B "per adulti", Julie Strain, fu risolutivo: Eastman decise d'ispirarsi a lei per la protagonista femminile del nuovo film. Julie Strain non si limitò a doppiare la sua alter ego nel film a cartoni, ma divenne una collaboratrice e consigliera di Eastman per quanto riguardava il carattere dell'eroina, entrando a far parte attivamente dell'impero di Eastman
Il nuovo film, Heavy Metal F.A.K.K. 2, non é un seguito del precedente: pur ispirato alle stesse ambientazioni, la trama é molto diversa, soprattutto per l'introduzione del ruolo di primo piano dell'eroina, con il compito di salvaguardare il pianeta di cui ha guidato la civilizzazione. L'universo di Heavy Metal (dopo venti anni dall'uscita del primo fumetto) ha sviluppato quindi una nuova formula, in cui le atmosfere originali sono arricchite dall'arrivo di Julie Strain e dalla mescolanza con le idee di Melting Pot (un romanzo illustrato di Eastman, Talbot e Bisley). Quest' innovazione é alla base di tutte le produzioni che si susseguiranno con il nome di Heavy Metal F.A.K.K.2: il film, i gadget, un libro e, non ultimo, il videogioco