Nel primo Hidden & Dangerous il problema principale era costituito dal sistema di tiro troppo frustrante, fortunatamente gli sviluppatori affermano che nel secondo episodio hanno resistito alla tentazione di rendere la mira automatica e hanno implementato effetti più realistici nell'uso delle armi, migliorando il realismo dei danni in relazione alla distanza e all'arco di tiro e altre variabili balistiche. La mira, tuttavia, sarà complessivamente semplificata. I nemici, però, saranno più abili e dotati di una più accurata Intelligenza Artificiale: gli avversari potranno agire isolatamente, ma spesso cercheranno di organizzare una tattica di gruppo. E' quanto gli sviluppatori promettono sempre, ma raramente si eliminano completamente i bug dell'intelligenza artificiale: é difficile, infatti, calcolare tutte le variabili delle situazioni in cui possono imbattersi le truppe gestite dal computer. L'elasticità creativa dell'uomo pare che non possa essere superata facilmente dal meccanico calcolo algoritmico, che non riesce a varcare il limite inevitabile delle variabili considerate dagli sviluppatori. Staremo a vedere sin dove si spingerà l'AI di Hidden & Dangerous 2 Una stiva per siluri? Una bella novità rispetto al primo episodio é la possibilità di guidare tanti veicoli, compreso l'aeroplano. Anche in questo caso, affermano gli sviluppatori, il controllo sarà piuttosto intuitivo senza risultare troppo irrealistico I giocatori si aspettano ormai da questi tipi di gioco un alto livello d'interattività con l'ambiente: Hidden & Dangerous 2 cerca di accontentarli, permettendo di sparare a edifici, casse e altri aspetti dell'ambiente, utili anche per ottenere effetti di esplosione a catena, strategicamente sempre benvenuti I proiettili lasciano tracce su tutti i vari tipi di terreno che Hidden & Dangerous 2 metterà a disposizione per le operazioni e, da quanto abbiamo potuto constatare osservando una missione tratta dalla beta in via di sviluppo del gioco, i vari oggetti che possiamo amorevolmente distruggere nelle ambientazioni sono assai numerosi e tendono a rompersi in maniera molto credibile. Niente più sedie che esplodono in polvere dopo aver ricevuto un semplice calcio, quindi, ma frammenti indubbiamente coerenti
