Hitman 2 -Silent Assassin


IL PRIMO HITMAN NON SI SCORDA MAI
Quando a suo tempo iniziai a giocare al primo Hitman, recentemente nominato dalla British Academy of Film And Television miglior gioco per PC del 2001, rimasi subito colpito da due cose: la prima era l'incredibile quantità di lucida violenza contenuta in esso, la seconda invece era l'incredibile quantità di ore che il gioco riusciva a tenermi incollato alla sedia per portare a termine tutti gli splendidi livelli di gioco. Per chi non conoscesse il capolavoro della danese IO Interactive, mi limiterò a dire che il protagonista di questo discusso stealth-game in terza persona era un Killer estrapolato nientemeno che da un manicomio, e che il suo compito principale era quello di uccidere determinate persone (in genere altri criminali) nei modi più disparati e diabolici che mente possa immaginare e soprattutto ricorrendo all'assassinio di altre persone senza per questo essere puniti in alcun modo. Senza scendere in discorsi morali, in base ai quali un gioco di questo genere non dovrebbe nemmeno esistere, vorrei far notare tuttavia una cosa. Una delle critiche principali mosse al gioco originale, ovvero il fatto che a un certo punto si doveva uccidere il proprio padre, è in realtà un incredibile equivoco che solamente finendo il gioco può essere chiarito: dunque anche stavolta i soliti benpensanti si sono limitati a sparlare per sentito dire, additando subito Hitman come "il gioco nel quale bisogna uccidere il proprio padre".
Ma passiamo a Hitman 2, che è meglio! Senza svelare a tutti i costi il finale del primo episodio, dal momento che ci potrebbe essere ancora qualcuno che non ha completato il gioco originale, vi dirò solo che Hitman 2 si apre nientemeno che in Sicilia, in un monastero nel quale il nostro uomo si è ritirato a meditare sulla propria sfigatissima vita; purtroppo per lui, anche stavolta i guai saranno dietro l'angolo e si presenteranno da subito con il rapimento della sua guida spirituale, ovvero Padre Vittorio: inutile dire che questo rapimento è in realtà un banale trucco per attirare Hitman in qualcosa di molto più grosso, ed ecco quindi che il nostro pelatone mascherato sarà suo malgrado costretto a girare nuovamente mezzo mondo alla ricerca della verità passando per Russia (precisamente a San Pietroburgo), Giappone, Malesia e India. Si vocifera anche di ambientazioni in Nord Africa, mentre dovrebbero essere state del tutto cancellate quelle in Afghanistan. Sarà, ma a me come inizio ricorda un po' quello di Rambo 3...

ENGINE
Discorso grafica: il motore che muoverà il gioco sarà una versione potenziata del Glacier Engine (già utilizzato per il primo episodio) che consentirà di muovere un maggior numero di poligoni e di applicare ad essi texture molto più dettagliate, cosicchè a beneficiarne saranno le ambientazioni, i personaggi, le armi e soprattutto i nostri occhi. Dagli screenshot rilasciati finora si intravedono senza dubbio i miglioramenti dell'engine, anche se non sembrano essere state raggiunte in questo senso le vette di altri giochi simili presenti sul mercato. Bisogna però dire che la nuova versione del Glacier Engine consente di gestire e muovere spazi molto più ampi (si dice il doppio del più grande livello del primo Hitman), ed inoltre permette il manifestarsi di precipitazioni quali pioggia e neve, a tutto beneficio del realismo.