Il disfacimento dell'Unione Sovietica ha reso possibile il contrabbando di tecnologie militari in grado di rendere Paesi come la Libia una seria minaccia per il mondo intero. Per questo le nuove, diciannove missioni di IGI 2: Covert Strike ci faranno compiere un excursus attraverso siti militari top secret di Cina, Libia, Russia e naturalmente le fasi salienti della trama verranno narrate attraverso cut-scene cinematografiche, che, a quanto pare, saranno presente in numero maggiore rispetto al precedente titolo e non solo all'inizio o alla fine delle missioni Gli alberi sembrano piazzati un po' a caso, ma la struttura 3D del palazzo è piuttosto complessa LE NUOVE SPECIFICHE IGI 2: Covert Strike si dipanerà attraverso diciannove missioni e includerà venti, realistici modelli di arma e dieci gadget. I programmatori di Innerloop Studios sottolineano che questo amplierà molto lo spessore del gioco, dato che già le quattordici missioni del primo episodio erano molto impegnative, mentre le venti armi, considerato il loro diverso apporto tattico alla strategia del nostro agente David Jones (che descriviamo nel paragrafo successivo) aggiungeranno molta più varietà al tutto A differenza del primo IGI, che si svolgeva prevalentemente all'aperto, questo secondo capitolo includerà sia aree urbane e rurali, sia ambienti al chiuso che saranno praticabili in modalità single e multiplayer. Tecnicamente diverse migliorie sono state introdotte per rendere il gioco all'altezza dei concorrenti: tra gli altri, nuovi effetti di illuminazione dinamica (anche nei palazzi), bidoni in fiamme nei centri urbani e tende agitate dal vento all'interno degli edifici. Ovviamente, considerato il tipo di gioco, ci sarà anche una modalità cecchino, che accoppiata alle armi più silenziose svolgerà un ruolo primario nel mantenimento della massima invisibilità possibile ACCERCHIAMENTI E TATTICHE DI SQUADRA Innerloop e Codemasters non sono stati molto prodighi di dettagli relativamente agli aspetti sonori e grafici del gioco, anche se per questi ultimi gli screenshot rilasciati nella fase di sviluppo "alpha" depongono comunque bene a favore dei lavori in corso; gli sviluppatori hanno invece divulgato molte caratteristiche relative a codice vero e proprio. Prima di tutto l'intelligenza artificiale dei nemici é stata rivoluzionata: ora i soldati agiscono in gruppo e non solo accorreranno tutti insieme se proverete a sparare a uno di loro, ma incorporeranno una nuova routine di ricerca e rilevazione
IGI 2: Covert Strike si preannuncia come uno sparatutto veramente interessante. Il fatto che il primo episodio fosse stato sostanzialmente ben accolto dal pubblico e che questo secondo capitolo incorpori così tante migliorie e ampliamenti, specialmente nel reparto dell'intelligenza artificiale e del multiplayer, fanno supporre che se ciò che di buono nel primo titolo è stato preservato, questo seguito sarà in grado di suscitare parecchio interesse. Il gioco appartiene al filone realistico, che annovera tra i suoi esponenti anche Ghost Recon, ma a differenza di quest'ultimo include la bellezza di venti armi diverse, una variabile che potrebbe rivestire una certa importanza per il gameplay. La grafica in genere sembra piuttosto accattivante e la morfologia del territorio è molto realistica mentre i soldati nemici vantano un livello di dettaglio veramente invitante. Attendiamo di vedere se tutte le promesse che sono state fatte a livello tecnico e tattico saranno mantenute e se veramente il multiplayer on line sarà esaltante come preannunciato. Appuntamento a maggio/giugno di quest'anno!
