Impossible Creatures
Per dare un buon grado di densità all'ambientazione del gioco, Jay ha ritenuto opportuno di tracciare bene, sin dall'inizio, il background della storia e tutte le idee fornite dal team. "Abbiamo voluto dare al game un setting che potesse adattarsi perfettamente alla figura dello "scienziato pazzo e malvagio" e quindi abbiamo optato per gli anni '30, appena prima della seconda guerra mondiale. Il giocatore assume il ruolo di Rex Chance, giornalista ed avventuriero, che un giorno riceve un richiamo dal passato attraverso una lettera del padre, che non vede da quando era bambino.
Decide così di cercare il padre e, durante la ricerca, si imbatte in un gruppo di scienziati che tramano segretamente di impadronirsi del mondo, utilizzando la Sigma Technology, una tecnica di manipolazione genetica basata sulla combinazione di diversi animali e con lo scopo di creare delle super-creature. Rex unisce allora le sue forze a quelle della Dr.a Lucy Willing, e assieme combattono il malefico nemico, Upton Julius, arrivando così a svelare il mistero della Sigma Technology. L'obbiettivo di ogni missione varia a seconda della storia. Nei game di tipo multiplayer ci sono molte modalità di gioco: il giocatore può tentare di distruggere la base dell'avversario, mettere fuori uso il suo laboratorio (Questo rappresenta il quartier generale del nemico dove egli compie le sue ricerche), o può persino giocare una sessione di "Hunt Rex" dove l'obbiettivo è quello di proteggere il personaggio "Rex" e cercare di eliminare il "Rex" del suo avversario".
Vorrei ribadire che l'idea veramente innovativa contenuta in IC sia la possibilità che ha il player di creare i propri unit. Questo ne fa un RTS davvero unico. Se desiderate un gioco che non vi annoi e che non vi faccia smarrire in intricati meandri di game-play, allora questo è il gioco che fa al caso vostro! Jay ha spesso fatto riferimento a questo aspetto. Il game-play è, infatti, semplice da capire (e da giocare) e così nel frattempo si possono concentrare gli sforzi alla ricerca di due risorse essenziali come il carbone e l'elettricità, che a turno permettono di costruire delle strutture e creare unit.
Come ho già detto, gli eventi contenuti in Impossible Creatures hanno luogo in un remoto arcipelago che si estende per circa mille miglia nel sud dell'Oceano Pacifico. Il clima qui varia da isola ad isola: da quello desertico, a quello della Savana o dell'artico. Avvengono anche delle eruzioni vulcaniche. Le dimensioni delle mappe sono comparabili a quelle della maggior parte degli RTS, con isole più piccole o più grandi a seconda dei diversi stili di gioco. IC è basato sulle missioni, con 15 missioni single player che si svolgono su 14 isole diverse e 20 mappe multiplayer.
Mentre si parlava di RTS ho voluto chiedere a Jay se, dato che IC presenta tante idee nuove, non sia questo un segnale che il genere RTS si stia un po' "ammuffendo" e che quindi abbia bisogno di una nuova direzione da seguire? Gli ho anche posto la domanda se il provare ad essere differenti non possa, in qualche modo, portare all'alienamento dei propri fan....