Indiana Jones and the Infernal Machine

Ebbene sì. Morto Hitler e con lui tutti i nazisti, il nostro archeologo del cuore, colui che ha spinto tanti giovani ad addentrarsi nelle più cupe catacombe delle università ed a passare intere giornate a lavare e classificare cocci ed ossa, é tornato. Il professor Jones si trova ora ad affrontare i perfidi sovietici, che tanto hanno agitato il sonno di generazioni di americani e non. Questa nuova avventura comincia quando la C.I.A. contatta il nostro eroe tramite la sua vecchia amica Sophia Hapgood (la ricorderete in Indiana Jones and the Fate of Atlantis). Le prove che gli vengono mostrate portano all'ineluttabile conclusione che qualcosa di grosso sta avvenendo. E così Indiana é costretto ad accettare. Il fisico sovietico Gennadi Volodnikof sta scavando tra le rovine di Babele alla ricerca dell'"Aetherium", l'oggetto che consentirebbe di aprire il portale dimensionale. Oltre che le varie popolazioni, sembra che Dio abbia trovato il tempo anche di sparpagliare i pezzi di questa favolosa macchina in giro per il globo, costringendo così sia le spie sovietiche che Indiana Jones a correre qua e la per la terra alla ricerca dei vari pezzi per ricomporla. Il nuovo titolo della Lucas Arts porta Indy nelle regioni più impervie del pianeta, passando da un sito archeologico all'altro: dal Kazakistan alla Nubia, alla favolosa Babilonia ed altro ancora, con sei ambientazioni per un totale 17 livelli

"Indiana Jones and The Infernal Machine rappresenta un punto di svolta rispetto alle produzioni precedenti della Lucas Arts" ha dichiarato il Project Leader Hal Barwood, che aveva già guidato Indy alla scoperta di Atlantide come producer. "Indiana Jones incarna il protagonista ideale per un gioco di azione/avventura in 3d". Il nuovo titolo della casa di George Lucas, ideatore e regista della serie cinematografica, non é un'avventura ad impostazione classica punta e clicca come ci si poteva aspettare, ma l'ultimo nato della famiglia Action/adventure 3d. Dovremo guidare il protagonista attraverso templi, tombe, dungeon vari, vasti deserti e giungle pericolose. L'ambientazione varia ha dato modo ai programmatori di sbizzarrirsi con gli "effetti speciali"