InFamous 2

di Davide Ottagono
Benvenuti a New Marais
Già il primo InFamous aveva fatto di Empire la vera protagonista: i cittadini si regolavano di conseguenza alle nostre azioni, ci aiutavano o ci ostacolavano a seconda della fama di Cole, si premuravano a farci pubblicità (positiva e non) con manifesti vari. In poche parole, l'impressione di trovarsi in un ambiente fittizio era ridotta al minimo. Ovviamente, InFamous 2 cercherà di andare ancora oltre. É lampante come New Marais riprenda solo il meglio della vecchia città: lo scenario é nuovamente progettato attorno al parkour, l'intero paese é pane quotidiano per le straordinarie doti ginniche del protagonista, ma ci si presenterà infinitamente più vario e... colorato. Dimenticate il grigiume e la desolazione del prequel, perché New Marais non é la solita zona messa a ferro e fuoco da chissà quale forza sovrannaturale. Pulita e d'atmosfera, oltre che un vero piacere per gli occhi, essa offre infiniti sbocchi per la nostra fantasia, quartieri ben differenziati tra loro, mille segreti da scoprire ed altrettante zone da esplorare, tra strade cittadine, paludi infestate da alligatori e cimiteri all'aperto, in pieno stile Louisiano. Quando animali feroci e mutanti non sono lì a farci lo scalpo, sarà la dilagante criminalità urbana a darci filo da torcere.


table_img_367

Giunto sul posto, Cole scoprirà presto che l'esplosione che un tempo gli ha donato i poteri é riuscita a superare la quarantena posta dagli Stati Uniti su Empire. Risultato: anche a New Marais sarà possibile incrociare individui “un po' strani”. L'unica differenza é che qui comanda la Milizia, un gruppo di devoti capitanati da un certo Bertrand, indisposti a lasciare in vita qualunque anormalità giri per le loro strade. Sarà interessante capire come la prenderanno nel momento in cui un losco straniero elettrocaricato busserà alla loro porta. Le vie saranno più popolate che mai, con membri della Milizia pronti a far fuoco ad ogni minimo sospetto, cittadini intenti agli affari propri e pericolosi mutanti provenienti dalle paludi. La sezione che avete sicuramente visto in video, tra l'altro, riprende proprio una scena in cui Cole - durante l'inseguimento di Bertrand - si ritrova a passare nel mezzo di una guerra civile tra le varie fazioni.
“La città sembra davvero viva”, continua Fox. “Una delle cose che abbiamo imparato dal primo gioco é che é interessante trovarsi in conflitti già iniziati. Amiamo le casualità: abitanti attaccati dalla Milizia, mostri che girano seminando il panico... Trovarsi in battaglie non proprie rende il tutto molto più credibile”.

Chris Zimmerman, direttore, si riallaccia al discorso di Fox. “La nostra idea si può racchiudere in due concetti fondamentali: aggiungere dettaglio, interattività con lo scenario e riempire la città di attività”, ha infatti detto. “Più automobili, più persone, più cattivi, più tutto! Semplicemente, sembra più una città. É tutto più bello quando ci sono 100 persone su schermo contemporaneamente. In queste situazioni, far fuori le ondate di nemici é ancora più epico”.


From Zero to Hero. From Hero to Super superhero.
Che Cole sia un fenomeno da baraccone é risaputo, ma limitarsi a paragonarlo ad un trapezista circense é un grave errore. Cole é un guerriero, ed é famoso principalmente per questo. Sucker Punch ha voluto mantenere la linea della coerenza, permettendoci di avere accesso ad ogni potere acquisito nel prequel sin dal primo attimo di gioco. Da supereroe a super supereroe, dicevamo. É proprio questo il concetto di base: partire da tutto quello che già si aveva per superare ancora i propri limiti, raggiungendo livelli di potenza inimmaginabili.
“Di certo, quando si comincia InFamous 2, non si é deboli come nel primo”, spiega Fleming. “Questo non significa che il gioco sarà facile. La minaccia rappresentata dalla bestia obbliga Cole a dover spingersi oltre la sua normale forza. Essere forti non é più abbastanza. Per allargare i propri orizzonti, bisognerà affiancare tecniche nuove a quelle che già conoscevamo”.

Tra le novità che abbiamo potuto notare, citiamo l'opportunità di arrampicarsi ancora più velocemente se si sta scalando un corpo di metallo, o di lanciare uno spaventoso vortice elettrico capace di abbattere qualunque cosa incontri sul proprio cammino, veicoli compresi. Il resto, per ora, é rimasto al suo posto, con i soliti fulmini rapidi, le granate esplosive e così via. Notevoli miglioramenti sono stati fatti sul fronte del corpo a corpo, invece. Cole ora non combatterà più a mani nude, ma preferirà passare a metodi un tantino più “grezzi” imbracciando una grossa asta di metallo (ovviamente anch'essa elettrocaricata). Questo si tradurrà in violenti scontri all'arma bianca più appassionanti che mai, anche grazie ai repentini cambi di telecamera che movimentano il tutto. Alla fine, il succo é sempre lo stesso, solo che é stato reso così spettacolare che non sembra neanche di parlare del medesimo gioco.
“I poteri di Cole e la sua agilità rendono New Marais una giungla in cui sbizzarrirsi. Ci si arrampica sui palazzi, si cammina sui cavi dell'elettricità, si domina lo spazio a disposizione come solo Cole sa fare”, conclude Fox.


Il buono, il brutto e il cattivo
Chiaramente, non abbiamo dimenticato l'aspetto principale di InFamous: la tanto chiacchierata possibilità di proseguire nella storia scegliendo il proprio allineamento. InFamous 2 promette di bruciare le tappe e di raggiungere una libertà che il predecessore non é mai riuscito a proporre: scelte morali più sofferte e non sempre chiare.
“Le vostre scelte avranno grandi conseguenze, e non sempre é ovvio quale sia la via buona e quale quella cattiva”, continua Fox. “La moralità sarà ancora una volta parte importante del gioco. Il nostro obbiettivo é quello di renderla ancora più d'impatto e significativa”



Nonostante non si abbiano ulteriori informazioni a riguardo, é scontato credere che il sistema non si discosti troppo da quello visto in InFamous 1. Parliamo ovviamente di un allineamento che condiziona pesantemente i poteri del protagonista, le reazioni dei personaggi non giocanti al nostro passaggio e magari l'aspetto della città stessa. Ovvio chiedersi da quale allineamento cominceremo, considerato che il prequel aveva due finali diversi, ma Sucker Punch non sa ancora rispondere su questo. Un'opzione che permetta di leggere i salvataggi già sull'Hard Disk e quindi “caricare” il vecchio personaggio é comunque tenuta in considerazione.


Elettrizzare il Cell
La rinnovata conoscenza dell'hardware da parte degli sviluppatori e i maggiori stanziamenti regalano una faccia tutta nuova a InFamous 2. Il primo episodio, graficamente, aveva alti e bassi, con orizzonti visivi piuttosto limitati, pop up piuttosto marcato, frame rate non sempre stabile e una palette di colori difficile da digerire. Oltre ai tanti miglioramenti visivi, citiamo anche la presenza di veri e propri filmati in tempo reale, oltre alle solite strisce a fumetti.
“Siamo riusciti a mettere su un impianto narrativo più accattivante, questa volta”, continua Zimmerman. “I personaggi sono molto più credibili. Inoltre, la nuova grafica ci permette finalmente di fare qualche primo piano, durante i filmati. Una volta non potevamo”.
Le scene clue, quindi, gireranno finalmente sotto i nostri occhi, e non tramite tavole bidimensionali. Se a tutto questo aggiungete uno scenario parzialmente distruttibile e centinaia di oggetti in movimento su schermo in contemporanea, allora capirete perché parliamo di una vera e propria rivoluzione del motore, più che di semplici miglioramenti. Più forte, diverso e interessante: questo é lo slogan di Sucker Punch.

“Lo spazio in cui stiamo navigando, gli action in terza persona, é quello dei potenziali Game of the Year”, sottolinea Zimmerman. “Quando ti guardi attorno vedi Uncharted 2, Assassin's Creed, God of War. Grandi giochi che vogliamo eguagliare sotto ogni aspetto. Sul piano della storia e dei personaggi siamo messi già molto meglio. Questa volta, diamo un bel colpo di frusta alla qualità. InFamous 1 funzionava bene e si lasciava giocare ma, se tutto va bene, il nuovo vi farà venire un attacco di cuore”.

Tra l'altro, che rimanga tra noi, sembra che il team stia lavorando anche ad un qualche tipo di modalità multiplayer. Ma, ci raccomandiamo, acqua in bocca!

table_img_398