Il fatidico 29 Maggio é ormai alle porte. InFamous o non InFamous? Bundle o non bundle? PS3 o non PS3? Le domande si susseguono incessanti. Ora più che mai, la confusione é ai massimi storici. Del nuovo titolo Sucker Punch, fino a qualche settimana fa, si sapeva poco. Troppo poco. Così poco da concederci il beneficio del dubbio, nonostante la stessa gente avesse già lavorato ad una saga di successo del calibro di Sly Raccoon. Sony così ha pensato bene di dissipare le nostre incertezze rifornendoci una versione dimostrativa del suo ultimo “simulatore di eroe”. Premettiamolo: pad alla mano, ne siamo rimasti sbalorditi.
Il tutto inizia con una panoramica di Empire City, la grigia metropoli che farà da sfondo alle avventure del gioco. La tranquillità della città, purtroppo, viene ben presto interrotta da una micidiale esplosione. Automobili sbalzate via dall'onda d'urto, palazzi interi che tremano di fronte alla potenza di tale cataclisma, persone impaurite cercano un luogo dove acquattarsi. É inutile: la foga della deflagrazione non lascia scampo a nessuno. Neanche a Cole, nostro beniamino e ignaro fautore dell'incidente, che rimane in coma per svariati giorni. Al risveglio in ospedale, sembra ritrovarsi in un altro incubo. Gli abitanti di Empire City sono stati corrotti dal nero potere liberatosi tempo prima: chi é sopravvissuto é costretto a rintanarsi in casa, ad osservare da “dietro le quinte” la distruzione che ha sfigurato una città prima così fiorente.
Le sequenze animate di InFamous, come quelle del vecchio Sly, sono pura arte bidimensionale
Cole scruta l'orizzonte. Il tramonto fa assumere a Empire City delle tinte da brivido
Niente paura dell'altezza. Qualunque sia l'esito del salto, Cole ne uscirà incolume!
I più sfortunati, purtroppo, si sono tramutati in quelli che il governo statunitense definisce “Mietitori”. Gang appena formatisi dai poteri e dall'aspetto sovrannaturali, controlla adesso ogni angolo della zona. Le loro possibilità vanno oltre l'umana comprensione, tanto da convincere non solo la polizia a ritirarsi dalle strade, ma anche gli enti maggiori a richiamare lo stato di quarantena. Empire é ora sull'orlo del disastro, per giunta rinnegata e allontanata dal resto del mondo. É un covo di dimenticati senza alcun destino o lieto fine. Tutto cade nelle mani di Cole, “elettrico” idolo delle folle e unica speranza della città. A lui la possibilità di salvarla. Oppure di raderla al suolo.
Terminata la stilosissima introduzione, é giunto il momento di fare i conti con la vera essenza di InFamous, quella che fino ad oggi avevamo solo potuto immaginare. Il nostro primo obbiettivo é quello di raggiungere un treno passeggeri bloccato poco più avanti da un drappello di Mietitori e di liberare gli ostaggi al suo interno. Semplice, se non ci trovassimo sul cornicione di un palazzo alto cinque piani. Ci erano già giunte all'orecchio le capacità da free-climber di Cole, ma provarle in prima persona é tutto un altro paio di maniche. Diamo una sbirciata al vuoto sottostante: spiattellarsi sul tettuccio delle macchine parcheggiate più sotto non sarebbe il migliore dei biglietti da visita per un supereroe. Il traliccio vicino sembra fare al caso nostro: é ora di mettere in pratica tutto quello che abbiamo appreso in mesi e mesi di video.
É la nostra prima volta, ci lanciamo al suicidio con una mano davanti agli occhi, già preparati alla rovinosa fine del nostro amico. “Mi fido di lui, mi fido di lui, mi fido di lui”, ci ripetevamo mentre spiccava il volo. Trovato finalmente il coraggio di guardare l'esito, la felice scoperta. Cole era in perfetto equilibrio sulla cima del traliccio su cui ci eravamo indirizzati, come se ci avesse letto nel pensiero. Riproviamo ancora e ancora con altri elementi dello scenario, scioccati ma allo stesso tempo estasiati da quell'esperienza a dir poco unica. Ogni minima sporgenza, che sia un tubo di metallo, il davanzale di una finestra o un singolo mattone fuori posto, può essere domata con una semplicità inaudita. Una semplicità a cui già il procione furfantello ci aveva abituati, ma che InFamous - nonostante un'estensione decuplicata - non ha compromesso minimamente. L'insicurezza iniziale fa presto spazio alla voglia di spingersi sempre più in là, solo per vedere nuovamente Cole superare ogni limite e vincere a più riprese la gravità come nessun altro é mai stato capace di fare. Salto dopo salto, scalata dopo scalata, solo un pensiero ci passa per la testa: Empire é completamente nostra.
Giungere al treno, una volta addomesticato il protagonista, é questione di pochi secondi. Come ci era stato accennato in precedenza dai nostri informatori, un piccolo gruppo di Mietitori é in pattuglia lungo i binari. Archiviata la fase platform, é momento di prepararsi ai combattimenti veri e propri. Grazie ad una fonte di potere ancora sconosciuta, Cole può tenere testa anche agli assassini più spietati per mezzo delle scariche elettriche che ora permeano il suo corpo. Una raffica ad alto voltaggio ben catalizzata, tramite il sistema di mira in “seconda persona” deputato ai dorsali, e il nemico é a terra in quattro e quattr'otto. Chiunque avesse pensato che i raggi mortali stessero lì solo a rimpiazzare le usuali armi da fuoco, dovrà ben presto ricredersi. L'idea di un'entità elettrica capace di attraversare in maniera più o meno efficace diversi materiali c'é tutta. Passate nei pressi di una pozzanghera e vedrete l'acqua caricarsi di staticità.
La prova visiva che potremo appenderci praticamente ovunque
Volto coperto, mani in tasca, sul bordo di un cornicione. Sono o non sono un figo?
Automobili ed altri oggetti dello scenario subiranno i colpi delle nostre scariche elettriche
Colpite un corpo metallico, invece (come una recinzione), e ammirerete la scarica propagarsi per tutta la sua lunghezza, qualunque essa sia. Più che orpello grafico, preferiamo considerarlo un aiuto in battaglia. Conquistato il convoglio, possiamo procedere alla seconda parte della missione: scortarlo in stazione. Il compito non ci sarà di certo facilitato dalla banda avversaria, che ha posizionato detriti e torrette fisse lungo il cammino nella speranza di rallentarci. Speranza vana, più che altro, soprattutto dinanzi ad un Cole in pieno rispolvero. Finalmente l'occasione perfetta per testare i suoi assi nella manica. I vari ostacoli nulla possono contro la poderosa onda d'urto del giovane. In men che non si dica, l'itinerario é ripulito dalla fastidiosa spazzatura. “Cane mangia cane”, dicevano i saggi, e pare proprio che i Mietitori non cederanno il podio così facilmente, riponendo le proprie sorti nella fanteria pesante.
Purtroppo per loro, Cole aveva appena iniziato a scaldarsi. Calibriamo bene la traiettoria del colpo e BOOM, le nostre nuove granate elettriche disintegrano l'ultimo accenno di resistenza nemica in uno zibaldone di esplosioni e reazioni a catena. Naturalmente, come ogni prodigio della natura, anche l'eroe di Sucker Punch ha bisogno di meritato riposo. A differenza degli attacchi di base, le tecniche più avanzate richiederanno un enorme dispendio di energia, appositamente ricaricabile tramite macchinari appositi. Cabine del telefono, cavi dell'alta tensione, semafori, lampioni, ventole dell'areazione, automobili e addirittura persone in carne ed ossa: ogni oggetto sia permeato almeno un minimo da elettricità potrà saziare il buco nello stomaco di Cole. Ma cosa sono quei numerini colorati in alto a sinistra dello schermo?
InFamous, sulla falsariga di altri giochi di ruolo, propone un sistema di allineamenti variabili a seconda delle nostre azioni, buone o cattive che siano. É forse uno degli aspetti più interessanti dell'ultimo free-roaming Sony che, sebbene scimmiotti titoli dal successo già consolidato (chi ha detto Fallout 3?), non fa altro che aggiungere ulteriore carne al fuoco. Nonostante nella nostra prova fossimo impossibilitati a testare con mano queste chiacchieratissime scelte morali, siamo riusciti comunque a tirare le nostre conclusioni. Il sistema di karma é diviso in sette sezioni differenti: tre da Famous (Eroe, nella versione italiana), tre da Infamous (Infame, alla lettera) e una perfettamente al centro, in veste di assoluta neutralità. Un comportamento “pulito” in battaglia e con i cittadini verrà premiato con punti esperienza di una certa tipologia; una condotta scorretta, invece, con punti di un'altra. Di certo, catturare i criminali vivi o lasciare le persone comuni lontane dal conflitto sarà ben diverso dall'assorbire la loro forza vitale per scampare alla morte.
Le conseguenze delle nostre gesta si rifletteranno sensatamente non solo sull'aspetto di Empire City, ma anche sul parco tecniche acquistabili. Dando una rapida occhiata all'apposito menù, risulterà palese come Cole non trascorrerà le quasi 30 ore di gioco promesse con il solito paio di attacchi. Attacchi, per giunta, suddivisi per karma stesso. Cole é vivo, é poliedrico, ha la libertà di andare dove gli pare e come gli pare. Sfaccettato almeno quanto i comuni mortali che lo ammireranno sfrecciare sui tetti dei palazzi: per la prima volta, il concetto di “supereroe” é reso come tutti noi bambinoni sognavamo. Quante volte, usciti dalle sale dell'ultimo lungometraggio di Spiderman, abbiamo sognato di rivivere le eroiche gesta dell'amichevole ragnetto di quartiere anche su console? Milioni, probabilmente. Peccato che, a conti fatti, le città poligonali fossero usualmente messe lì come sfondo posticci, con abitanti che - più che esseri umani - sembravano amebe di cartongesso. InFamous, senza usare mezzi termini, rade a zero i precedenti del genere, elevandoli a livelli mai visti prima. I civili imprimeranno la nostra immagine nella propria mente, tanto che aiutare a rendere Empire un luogo migliore porterà in fretta i suoi guadagni. Sconosciuti ci si avvicineranno per poterci toccare, stringere la mano, fotografarci. Altri ci additeranno al nostro passaggio al grido di “Guardate, c'é Cole!”; altri ancora ci faranno la festa se infonderemo un po' delle nostre energie in loro per rianimarli. Ovviamente, inimicarsi la cittadinanza porterà ai risultati opposti. Se un malvivente a piede libero é un pericolo pubblico, un malvivente con superpoteri é ancora peggio. Sta alla gente normale porre fine alle nostre scorribande, nel migliore dei casi mostrandoci il loro disprezzo (nel peggiore, prepariamoci ad intere sommosse con tanto di lapidazione collettiva).
Sarebbe un vero peccato se, a controbilanciare un titolo così divertente nel gameplay, ci fosse un comparto tecnico non all'altezza. Fortunatamente, non é il caso di InFamous. I limiti della sua natura free-roaming si vedono, inutile negarlo, ma effetti speciali rinomati e animazioni fuori dal comune riescono a farci chiudere un occhio. Un filo di aliasing sulle lunghe distanze e qualche sporadico pop-up non riescono ad affossare esplosioni coreografiche, effetti particellari realistici ed un Cole più slegato che mai. I punti cardine del gioco, inutile dirlo, sono stati trattati sicuramente con maggiore riguardo. L'elettricità e le sue conseguenze sono così credibili che sembra quasi di poterle toccare (anzi, meglio di no!), mentre la distruzione é gestita da un motore fisico tutto sommato verosimile, anche se relegato a pochi elementi dello scenario. Se consideriamo anche che, a dispetto dell'estensione della zona esplorabile, il frame-rate si mantiene costante sui 30 fotogrammi per secondo, allora concedeteci di elogiare ulteriormente il lavoro degli sviluppatori. Non possiamo sbilanciarci sul reparto sonoro, invece, dalla sola demo, ma abbiamo comunque avuto il piacere di giudicare il doppiaggio nostrano, aspetto sicuramente da non sottovalutare. Prova superata anche qui, con un Cole - tra i tanti - che si bea dell'azzeccatissima voce di Alberto Olivero, ugola dello straconosciuto Piccolo (Junior) della serie Dragon Ball.
Nonostante questa insegna sembri liscia e senza appigli, Cole troverà lo stesso il modo per arrampicarsi...
...ve l'avevamo detto che poteva arrampicarsi ovunque, no?
Qualcosa sta scuotendo Empire. A noi la scelta se salvare i cittadini in pericolo o porre fine alle loro sofferenze
Di parole su InFamous ne abbiamo spese fin troppe, ma pensiamo che ogni rigo sia stato vitale per dipingere il lavoro che Sucker Punch ci aveva tenuto nascosto in questi due anni. Di punti interrogativi ne sono rimasti, certo, ma una cosa l'abbiamo capita. InFamous non é solo un'avventura piena di libertà di movimento o di scelte, come non é neanche un semplice action con numerosi aspetti ruolistici. InFamous é IL simulatore di supereroe per eccellenza, quello che tutti noi abbiamo sempre sognato e che non abbiamo mai avuto il piacere di possedere. 29 Maggio: segnatevi questa data. Potrebbe essere finalmente la prima, vera occasione per cambiare idea sulla piatta estate che sembrava aspettarci.
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