Into the Grid: Anteprima del card-game-hacker
Into the Grid vi mette nei panni di un hacker in un gioco deckbuilder
Into the Grid è un gioco di carte roguelike ambientato in un mondo cyberpunk, sviluppato da Flatline Studios. Confesso che ci è stato proposto quasi per caso, non lo avevo notato nella marea di titoli indie che spuntano da ogni dove, ma fin dalle prime immagini, con quei colori acidi e i tratti di disegni che sembrano usciti da fumetti anni '80 me lo avevano fatto sembrare simpatico, complesso, perché il trailer e le prime immagini non spiegavano molto, eppure è davvero un gioco interessante e ora vi dico perché.
Questo titolo ha il compito di impegnarsi ad immergere i giocatori in un'avventura digitale dove dovranno diventare maestri hacker, esplorando i pericoli del cyberspazio e combattendo contro potenti corporazioni malvagie. Il gioco si distingue per la sua combinazione di costruzione del mazzo e strategia a turni, sfruttando i nomi reali di luoghi, ambiti e descrizioni proprio del mondo server e programmazione, ma traslandoli in forma giocosa.
Il gameplay ruota attorno alla costruzione e gestione di un mazzo di potenti programmi. I giocatori devono sbloccare abilità, migliorare i propri vantaggi e scoprire la profonda lore del mondo per sventare i piani dei malvagi. Ogni partita inizia con la scelta di un personaggio, ognuno con le proprie abilità uniche e una storia da svelare. Durante il gioco, i giocatori esplorano vari nodi del cyberspazio, affrontando nemici e superando sfide per avanzare. La missione di fondo è quindi quella di sbloccare le varie caselle, come se fossimo in rogue-like, con esse acquisiamo gli ingredienti per potenziare il mazzo, ma non è un mero avanzamento senza una logica precisa, perché la scelta di alcune combinazioni o di entrare in combattimento, determina come e quanto avanzare. Parlo di combattimento, perché in alcuni casi si scenderà in battaglia contro droni o altri guardiani "reali" e per farlo ci si deve affidare al mazzo di carte del personaggio e/o carte che si sono finora conquistate.
Facciamo una partita?
Per spiegare meglio la cosa, faccio un esempio di partita, che potrebbe iniziare con il giocatore che sceglie il personaggio "NetRunner", un hacker specializzato in attacchi rapidi e difese agili. All'inizio, il giocatore ha a disposizione un mazzo base di carte che includono attacchi semplici, difese e alcune abilità speciali. Il primo nodo del cyberspazio presenta una serie di nemici di basso livello, come droni di sicurezza e firewall di base. Il giocatore utilizza le carte del proprio mazzo per sconfiggere questi nemici, guadagnando risorse e nuove carte lungo il percorso.
Man mano che il giocatore avanza, i nodi diventano sempre più difficili, introducendo nemici più potenti e sfide più complesse. Ad esempio, un nodo avanzato potrebbe contenere un potente boss, come un'intelligenza artificiale corrotta che controlla un'intera rete di droni. Per sconfiggere questo boss, il giocatore deve utilizzare abilmente le proprie carte, combinando attacchi e difese per superare le barriere del nemico e infliggere danni significativi. Durante la battaglia, il giocatore può anche sbloccare nuove abilità e migliorare le proprie carte, rendendo il proprio mazzo sempre più potente.
La partita continua con il giocatore che esplora nuovi nodi, affronta sfide sempre più difficili e svela la storia del proprio personaggio. Ogni decisione presa durante il gioco, come quali carte aggiungere al mazzo o quali abilità migliorare, influisce sull'esito della partita.
Questo modo intelligente di stuzzicare la creatività del giocatore, le tematiche trattate in modo semplice, ma con un gameplay profondo, l'esaustivo tutorial e il modo di giocare, me lo hanno fatto amare fin dal primo momento. Ad ora però è solo una demo e molti titoli simili sono cambiati profondamente prima dell'uscita e non sempre in meglio, ma se volete dargli una possibilità, perché non lo provate direttamente mettendolo in download su Steam?