Anteprima di inZOI: un life-sim dalle potenzialità interessanti

Abbiamo provato inZOI, il nuovo gioco di Krafton che strizza l’occhio a The Sims.

Definito come il diretto rivale di The Sims, inZOI è il nuovo e attesissimo simulatore di vita che ha fatto parlare di sé fin dalla prima presentazione. Tutti i riflettori sono infatti puntati sul gioco di Krafton e inZOI Studio, merito soprattutto della grafica ultra-realistica e di tutte quelle novità che sembrano attirare non solo i fidati Simmers, ma chiunque voglia vivere esperienze innovative e moderne.

Abbiamo provato questo nuovo titolo per una ventina di ore e ne abbiamo sviscerato ogni aspetto. Certo, se da un lato è molto simile al gioco targato Maxis, in realtà inZOI presenta innumerevoli sfumature inedite, nonché pregi e – purtroppo – difetti.

Anteprima di inZOI: un life-sim dalle potenzialità interessanti
Il personaggio di inZOI. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

Attualmente disponibile in accesso anticipato su PC, infatti, è tutt’altro che perfetto, ma alcuni elementi ci hanno piacevolmente stupiti. Sorge però una domanda spontanea: può davvero ridefinire il genere dei life-sim? Inoltre, la grafica e il comparto tecnico possono rappresentare un ostacolo per i possessori di hardware meno performanti? Ecco le nostre prime impressioni.

InZOI e l’editor di personaggi

Anteprima di inZOI: un life-sim dalle potenzialità interessanti
inZOI, l'editor del personaggio. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

La creazione degli Zoi è la chicca per eccellenza dell’intero gioco. I meno esigenti possono scegliere personaggi predefiniti senza perdere tempo, ma l’editor merita tutta la nostra attenzione. Le opzioni tra cui scegliere, già sperimentate con la demo apposita, sono davvero infinite e permettono di realizzare Zoi unici nel loro genere.

Prima di tutto, i visi sono altamente personalizzabili. Potete scegliere tratti rigorosamente orientali, con i caratteristici occhi a mandorla e il naso dai contorni delicati, ma anche lineamenti occidentali, ispanici o africani. Insomma, il vostro personaggio rappresenta l’apoteosi del realismo.

La modifica dettagliata incarna tutte queste potenzialità, grazie a un editor così ampio che consente di trascorrere ore intere a creare lo Zoi perfetto. Potete infatti spostare liberamente il cursore sui vari punti del viso e modificarne altezza, ampiezza e molto altro in base alle vostre preferenze. Non mancano ovviamente altri aspetti molto interessanti, come la durezza delle rughe, l’intensità delle occhiaie, la luminosità della pelle o la profondità della piega tra le sopracciglia.

Anche il corpo è interamente personalizzabile e ogni area può essere modificata liberamente, partendo dal tipo di corporatura alla definizione muscolare. Gli outfit rappresentano un vero e proprio tributo alla moda contemporanea, permettendovi di sperimentare con un mix&match all’ultimo grido. Sbarazzine minigonne a motivo scozzese si sposano perfettamente con sneakers sportive e giacche più eleganti e raffinate, dando vita a un abbinamento davvero convincente.

Potete anche optare per dei comodissimi pantaloni cargo abbinati a un crop top della stessa tinta, dando poi un tocco di fantasia con una giacchetta costellata di pailettes. Indumenti maschili e femminili si fondono perfettamente a prescindere dal sesso scelto. In tal senso, abbiamo particolarmente apprezzato le opzioni di inclusività e la libertà di scelta a 360 gradi.

Chiaramente il vostro personaggio è un essere umano a tutti gli effetti, quindi ha anche dei tratti caratteriali ben definiti che lo accompagneranno per tutta l’esperienza di gioco. Potrete infatti scegliere la sua personalità e dare vita a un sognatore, un aspirante leader o un avventuriero.

Anche le ambizioni giocano un ruolo cruciale e fungeranno da vere e proprie “missioni secondarie”: la nostra Zoi, ad esempio, è perfezionista e ambisce a una vita basata sul progresso, quindi sulla costante crescita personale. Proprio per questo motivo sente spesso l’esigenza di leggere libri e ampliare costantemente il suo bagaglio culturale per sentirsi gratificata. Insomma, è di vitale importanza tenere d’occhio le necessità primarie dei personaggi, ma anche il benessere emotivo è fondamentale.

Una città da esplorare in InZOI

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inZOI, la città. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

Prima di tuffarci in questa nuova avventura, ovviamente, abbiamo dovuto selezionare la nostra città ideale. Si parte da Dowon, un’affascinante metropoli coreana con i suoi inconfondibili grattacieli e il suo ritmo vibrante. Kucingku, disponibile in futuro, è invece un piccolo paradiso terrestre regnato da una quantità impressionante di felini. Altrettanto affascinante è Bliss Bay, città costiera caratterizzata da splendide acque cristalline, spiagge dorate, un parco divertimenti e strade che ricordano l’iconica Rodeo Drive californiana.

Trattandosi di un gioco in accesso anticipato, le città attualmente disponibili sono Dowon e Bliss Bay. Se da un lato abbiamo a disposizione un vasto open-world esplorabile liberamente, dall’altro lato abbiamo riscontrato una certa desolazione. Strade che dovrebbero essere invase da un’energia elettrizzante appaiono invece spoglie e poco stimolanti. Anche gli NPC che abbiamo incontrato ci sono parsi senz’anima, ma in questa fase di gioco non possiamo ancora trarre conclusioni.

Speriamo tuttavia che questi aspetti possano essere migliorati, altrimenti potrebbero rivelarsi davvero impattanti. Anche i negozi disponibili ci sono sembrati limitati e sarebbe opportuno ampliarli per un’esperienza più stimolante. Per ora abbiamo cantato a squarciagola in un karaoke a gettoni e letto libri in una biblioteca, ma Bliss Bay ospita anche una splendida location per matrimoni, una boutique, una scuola pubblica e una stazione di polizia.

Abbiamo particolarmente apprezzato la possibilità di personalizzare la città in ogni suo aspetto. Potrete infatti cambiare tipologia di alberi e piante, nonché modificarne il colore. Non è tutto, perché avrete accesso ad altri elementi estetici: farfalle, fuochi d’artificio e lanterne cinesi daranno un tocco di magia al paesaggio. Se invece preferite un mondo post-apocalittico, potrete modificare il livello di pulizia della città e aumentarne il degrado (una scelta piuttosto audace).

Si può guidare, ma è meglio prendere la metro

InZOI offre un catalogo di auto da poter acquistare e guidare, ma questa funzionalità non si è rivelata così convincente. La guida manuale è estremamente legnosa, complice un’IA che rende il traffico davvero frustrante.

Molto interessante la presenza di veicoli targati Hyundai, in particolare il crossover elettrico IONIQ 5, ma al momento crediamo abbia più senso spostarsi a piedi o prendere la metro (risparmiando oltre 43.000 dollari). Ovviamente potete acquistare auto più economiche, come un’utilitaria o una berlina, ed eventualmente attivare la guida automatica per un’esperienza più tranquilla.

Vita sociale e interazioni: c’è ancora da fare

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L'interazione nel videogioco inZOI. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

Come in ogni life-sim che si rispetti, le interazioni e le relazioni sociali giocano un ruolo cruciale. Le dinamiche sono praticamente le stesse di The Sims, ma in questo caso potrete utilizzare anche i tasti WASD della tastiera per controllare gli Zoi. All'inizio abbiamo riscontrato delle difficoltà, perché per muovere la visuale è necessario utilizzare il tasto sinistro del mouse anziché la tastiera, con il rischio di spostare accidentalmente il personaggio e annullare le sue azioni.

Ad ogni modo, le interazioni a disposizione sono praticamente infinite. Le conversazioni non si limitano ad argomenti banali, ma avrete accesso a centinaia di opzioni suddivise per categoria e in costante aggiornamento. Romanticismo, amicizia, discordia: inZOI è un palcoscenico di battute assurde ma anche di momenti particolarmente emozionanti, come matrimoni, gravidanze e paffutissimi bebè.

Sfortunatamente l’IA è ancora debole e necessita di miglioramenti, ma l’ultima patch ha già risolto alcuni problemi e dimostra quanto gli sviluppatori diano ascolto ai feedback. Per ora abbiamo testato l’autonomia dei personaggi e spesso abbiamo notato atteggiamenti poco coerenti con le loro effettive necessità. La nostra Zoi, terribilmente affamata, ha preferito insultare chiunque le capitasse a tiro, e solo negli ultimi momenti critici ha deciso di rifocillarsi.

Purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di provare Smart Zoi, una funzionalità sperimentale che può essere attivata solo dai possessori di schede grafiche Nvidia (per ora). Si tratta di un’interazione basata sull’intelligenza artificiale in grado di rendere gli Zoi più autonomi e convincenti. Inoltre, in un box apposito è possibile descriverne manualmente la personalità, le preoccupazioni e gli interessi. In questo modo, i personaggi inizieranno a sviluppare pensieri unici e a comportarsi in modo del tutto coerente.

Lavorare può essere divertente

Il fulcro di questo gioco è ovviamente il guadagno, quindi è fondamentale cercare un lavoro. Per farlo basterà utilizzare il proprio smartphone, consultare le varie offerte (nonché le possibili opportunità di carriera) e candidarsi.

In questo caso, il vostro Zoi dovrà letteralmente recarsi presso il luogo di lavoro e potrete interagire con gli elementi circostanti. Ciò significa che dovrete darvi da fare e completare perfino delle piccole attività che aumenteranno le probabilità di promozione. Si tratta di una novità molto interessante che rende sicuramente l’esperienza di gioco più coinvolgente e realistica.

Ovviamente questa funzionalità non è ancora disponibile per tutti i lavori, quindi in alcuni casi non potrete fare altro che attendere il ritorno del personaggio.

Le case di inZOI: arredamento e costruzioni rasentano la perfezione

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L'arredamento nel videogioco inZOI. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

Realismo, creatività e stile si fondono dando vita alla perfezione assoluta. Costruzioni e arredamento sono così gratificanti da emozionare qualsiasi appassionato di interior design, e non scherziamo se vi diciamo che i progetti realizzati possono essere utilizzati come rendering nella vita reale.

La grafica realistica si sposa con un catalogo a dir poco impressionante. Tonalità scure, marmi pregiati, eleganti piastrellature e arredi morbidi vi permetteranno di realizzare un moderno open space al passo con le tendenze. Se invece preferite un ambiente più caldo e avvolgente, magari con qualche tocco boho, potete optare per una palette dai toni neutri abbinata a mobili in legno, soffici tappeti da calpestare a piedi nudi e un’illuminazione diffusa che vi coccolerà dopo una lunga giornata di lavoro.

Insomma, che amiate lo stile industriale, shabby chic, scandinavo o japandi, le opzioni sono letteralmente infinite. Oltretutto, è possibile creare o importare delle texture completamente personalizzate.

La costruzione degli edifici è abbastanza intuitiva, ma richiede sicuramente tempo e pazienza. Ogni singolo aspetto è interamente modificabile e vi permetterà di realizzare la casa dei vostri sogni. I meno esigenti potranno usufruire direttamente degli edifici predefiniti, in modo da non perdere tempo. Vi suggeriamo però di sperimentare con le varie costruzioni, dato che incarnano appieno le potenzialità di inZOI.

La grafica di inZOI è per tutti?

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inZOI, una partita. Crediti: inZOI Studio, KRAFTON, Inc.

La punta di diamante di questo gioco è sicuramente il comparto grafico. Realizzato su Unreal Engine 5, inZOI rispecchia pienamente (o quasi) il realismo videoludico che tanti giocatori bramano ardentemente. Durante la nostra prova abbiamo potuto saggiare le potenzialità della sua grafica, al momento però con qualche problema di ottimizzazione.

Abbiamo giocato su un PC di fascia medio-alta dotato di GPU AMD RADEON 6800 e abbiamo testato le varie impostazioni spingendo il nostro hardware al massimo dei settaggi. Dal punto di vista tecnico non abbiamo riscontrato particolari problematiche, se non qualche piccolo e ovvio calo di frame in scenari molto complessi. Graficamente parlando, invece, abbiamo notato problemi di ottimizzazione in alcune texture, nonché fenomeni di flickering, quindi oggetti che lampeggiavano in modo anomalo.

Si tratta comunque di piccole sbavature del tutto normali e che non influiscono troppo negativamente, trattandosi di un Early Access. Sorge però una domanda spontanea: un gioco così ambizioso dal punto di vista grafico può, realisticamente parlando, girare su un PC qualsiasi? Sembra proprio di sì, secondo le nostre ricerche. Ovviamente dovrete assicurarvi che la vostra piattaforma rispetti i requisiti minimi, ma settando le impostazioni grafiche al livello più basso dovreste riuscire a giocare senza troppi problemi.

Ad ogni modo è presente anche la localizzazione in Italiano, un ulteriore punto a favore che permette di immedesimarsi meglio nella vita dei vostri Zoi.

Anteprima di inZOI: impressioni finali

Il nuovo gioco di Krafton e inZOI Studio non è perfetto e presenta molte sbavature. L’editor dei personaggi, il comparto grafico e le opzioni di arredo meritano sicuramente una menzione speciale. L’IA, l’esplorazione e la guida necessitano invece di ulteriori miglioramenti, in modo da offrire al giocatore un’esperienza più stimolante e coinvolgente.

Le città hanno del potenziale, ma per ora sono troppo spoglie e prive di vita. Non dovrebbero mancare i consueti bugfix e una maggiore ottimizzazione sul fronte tecnico. Nel complesso, si tratta di un gioco decisamente interessante e da tenere d’occhio.

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