Iron Storm

Anche le armi che avremo a disposizione risentono pesantemente di questa starna ambientazione, e che saranno le dirette discendenti di quelle della grande guerra, ma con l'aggiunta di gadget più moderni.
Un'altra particolarità consiste nella visuale adottata, selezionabile tra quella classica in prima persona a quella in terza, così tanto cara a giochi come Tomb Raider. Il perché di questa scelta risiede nel voler dare la massima libertà al giocatore, che in questo modo è libero di usare la visuale che meglio si adatta alla situazione di gioco, anche perché ci saranno casi in cui il gioco ci metterà alla prova con questioni più tattiche e quindi la visuale in terza persona si può rilevare molto utile, visto che consente una visione d'insieme maggiore.

Sull'IA gli sviluppatori hanno speso un mare di parole, la maggior parte delle quali usate per sottolineare il comportamento estremamente realistico dei nemici, che non si comporteranno come i mostri di Serious Sam, ma si nasconderanno, tenderanno imboscate e reagiranno ad eventuali attacchi in maniera oculata e realistica.
Il motore software che dovrà sobbarcarsi il compito di muovere la grafica del gioco è stato realizzato in casa e brilla sotto molti aspetti, ma quello che ci ha impressionato di più riguarda l'estensione dei livelli che è in grado di gestire,senza apparente difficoltà.

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D'altronde per rendere al meglio l'idea di un campo di battaglia della prima guerra mondiale, ci si deve per forza affidare ad un software che sia in grado di visualizzare spazi ampi e dettagliati.
Un ottimo lavoro è stato fatto anche con le texture e con i modelli delle case, ed in genere degli scenari, che rispecchiano alla perfezione l'onirica ambientazione del gioco e si deve dire che non era un compito facile, vista la difficoltà di realizzare un'ambientazione di un possibile passato.

In conclusione Iron Storm si vuole differenziare dalla massa dei FPS, grazie ad una particolare cura nella trama, un'ambientazione visionaria ed affascinante ed una grafica da riferimento. Previsto anche un corposo multiplayer, sia via internet e LAN, con le modalità classiche del genere, deathmatch, team deathmatch e CTF. Basteranno questi elementi per far breccia nel nostro cuore? Basta aspettare il 25 Ottobre per avere una risposta.

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