Jade Cocoon 2


Il primo Jade Cocoon aveva visto la luce su PSX tentando di sfidare nel campo degli RPG, mostri sacri come la saga di Final Fantasy o Zelda e proponendo qualcosa di diverso. Come distinguersi da titoli che vantano una schiera di appassionati, se non mutando gli schemi soliti di un gioco di ruolo?

Per questo JC introduceva nel suo gameplay la possibilità di allevare letteralmente creature per poi usarle in combattimento.
Jade Cocoon 2 (JC2) si presenta su PSX2 nella speranza di attirare una nuova schiera di appassionati. La storia si svolge dopo gli eventi narrati nel primo titolo e il protagonista Kahu, un giovane desideroso di diventare un cocoon master come gli antichi maestri, rimane vittima di una maledizione che lo costringerà ad un pericoloso viaggio in cui presumibilmente, come spesso accade negli RPG e non solo, salverà anche il mondo. La Genki, responsabile dello sviluppo dei due titoli, ha inserito anche un personaggio molto simile ad una fatina che dovrebbe servire da narratore e da guida al nostro eroe (e qui sembra di ricordare qualcosa già visto).



Il plot quindi non sarà nulla di originale e dovrebbe servire come sfondo per esplorazione e combattimenti vari misti a scene d'intermezzo in CG.
Non dovrebbe essere cambiato molto nemmeno nel gameplay in questa seconda avventura, per cui si tratterà di spostare il protagonista attraverso alcune foreste (raggiungerle è nello scopo del suo viaggio), interagire con NPC, passare di livello e soprattutto allevare e far combattere mostri. Questa è la caratteristica più divertente che JC2 avrà dalla sua parte. Il gioco offre infatti la possibilità di combinare diverse tipologie di creature per trovare quella che più si adatta ai gusti del giocatore e alla sua tattica di combattimento. In proposito, un lieve cambiamento nelle combinazioni delle creature verrà inserito in JC2 rispetto al predecessore: non sarà più possibile combinare semplicemente due creature tra di loro ma bisognerà aspettare che una propria creatura raggiunga un determinato livello di sviluppo per poi unirla con un seme rilasciato da altri particolari mostri, che dovranno essere scovati e affrontati nelle foreste.

Evidentemente questa variazione intende incentivare l'esplorazione e il combattimento, posticipando la creazione di potenti creature solo più avanti, ripagando comunque con le loro abilità potenziate della iniziale scarsezza di disponibilità. A proposito di disponibilità dovrebbero essere inserite oltre 200 diverse specie di mostri con combinazioni pressoché infinite. Le diverse creature sono basate sui 4 elementi i quali forniranno ai mostri e ai loro derivati, abilità fondate sul potenziamento degli attacchi, delle difese o sulla rigenerazione dei punti ferita.