Jak and Daxter: The Precursor Legacy

AVVENTURA A PIEDE LIBERO
Jak and Daxter: The Precursor Legacy ricorda, come struttura di gioco, il già citato capolavoro di Miyamoto, in generale per quel che riguarda la libertà di movimento e la libertà decisionale sul da farsi. Ovviamente la versione d anoi provata era ancora ben lungi dall'essere terminata, offrendo solo dei minimi scorci del gioco che arriverà nei negozi il prossimo inverno. A ogni modo é possibile spostarsi da una piccola foresta al nostro villaggio, senza dimenticare di salire su di una barchetta e spostarsi fino a un'isola dai toni piuttosto misteriosi

In questo Jak e Daxter (che da suo amico di tutti i giorni é stato recentemente trasformato in una sorta di piccola lucertola rossa che alberga in modo persistente sulla spalla di Jak) devono sconfiggere nemici ben caratterizzati e realizzati ottimamente, sebbene i "soliti vecchi" tentacoli spinati che sbucano dal terreno si siano ormai visti veramente dappertutto
Durante il peregrinare sarà inoltre possibile partecipare a una serie di sottogiochi, quali una strana pesca con retino (in realtà piuttosto limitata e non troppo divertente) e alcuni momenti di guida. Non c'é da aver paura, Naughty Dog ha già dimostrato la propria abilità in questo genere con l'ottimo Crash Team Racing
E' naturalmente possibile visitare le tante piccole abitazioni, che in parte ricordano addirittura le case/fungo dei Puffi, della popolazione del nostro piccolo villaggio natale. In questo caso ci si può aggirare tra armadi e suppellettili vari, in piccoli monolocali deliziosamente rifniti. Ma in tali occasioni non bisogna lasciarsi scappare l'occasione per parlare con gli abitanti delle casette, sempre in grado di fornire preziose indicazioni.