Jane's Advanced Strike Fighters
Jane's torna a volare
L'ultima volta che avevamo sentito il nome di Jane's eravamo da poco entrati nel nuovo millennio. Secondo alcuni, all'epoca, i giochi avevano un gusto diverso e c'era ancora spazio per alcune tipologie di prodotti che, al giorno d'oggi, faticano a trovare posto nei cataloghi. Tra questi vi erano naturalmente le simulazioni di volo, ambito dove Jane's era un marchio capace di catalizzare l'attenzione di molti grazie ad una buona qualità portata avanti per diversi anni attraverso un discreto numero di titoli sviluppati, di volta in volta, da diversi team. La saga in questione viene oggi riesumata da Evolved Games grazie al lavoro dei Trickstar Games che, a dire la verità, ricordiamo solo per un titolo di cricket dedicato al mercato indiano, australiano e britannico. Non certo un curriculum entusiasmante, ma la storia recente ci ha insegnato che farsi inibire in partenza può essere un comportamento decisamente errato.
Attenzione però: se fate parte di quei giocatori che in passato hanno avuto la fortuna di mettere le mani su un episodio di questa saga é importante sottolineare un fattore decisamente basilare: dimenticatevi le rigorose simulazioni e la difficoltà intrinseca nel guidare un veivolo virtuale dal comportamento simile a quello delle sue controparti reali. Insomma, Jane's Advanced Strike Fighters abbraccia il campo dei titoli arcade, andando ad avvicinarci a quanto visto sui celebri cieli dei vari Ace Combat. La stessa trama di base sembra ricalcare ambientazioni e storie già vissute (ma sempre buone per queste occasioni) con la regione, ovviamente di fantasia, dell'Azbariastan dilaniata dal più classico dei conflitti interni tra differenti forze politiche.
Al centro di tutto vi saremo noi, asso indiscusso nella guida di aerei e caccia di diverso tipo e ago della bilancia in grado di far spostare da una parte o dall'altra le sorti di una guerra perennemente in bilico e legata ad interessi politici capaci di far smuovere le più importanti e ricche superpotenze mondiali. Come detto poco sopra nulla di nuovo sotto il sole, ma sappiamo tutti quanti quanto, in questi casi, spesso la trama si possa limitare ad essere semplicemente un collante per il susseguirsi delle missioni da compiere. Missioni che dovremo portare avanti in sequenza, decidendo di volta in volta che aereo utilizzare in base a quel che dovremo fare sul campo. Ogni veicolo sarà più o meno utile per le diverse occasioni e se, inizialmente, potrete sceglierne solo un paio ne sbloccherete poi altri, sino ad averne diverse decine.
Un piccolo aviatore dentro ognuno di noi
Viste le premesse, cioé il passaggio al genere arcade, i fan di vecchia data della serie avranno già capito come l'anima dei titoli originali si possa considerare quantomeno persa nel tempo. Jane's Advanced Strike Fighters abbraccia infatti uno stile di gioco decisamente semplice e adatto a qualsiasi tipo di utente o, per essere più precisi, disegnato sul pubblico che non ha intenzione di perdere ore per capire come gestire al meglio il proprio mezzo. Comandi estremamente semplici e intuitivi che renderanno qualsiasi neofita capace di compiere le più elaborate acrobazie, magari passando sotto un ponte o volando a pochi metri dal terreno. Semplificati anche i combattimenti: si inquadra il nemico, si spara e si utilizza un comando apposito per evitare i missili avversari. Semplice, decisamente semplice. Manca persino la visuale dall'interno degli aerei, lasciando unicamente quella estera e una in prima persona.
Poche partite per prendere confidenza con il sistema e rendersi conto di come l'azione rischi di sprofondare nella monotonia in pochi passi. Le stesse missioni non aiutano, andandosi a basare su canoni molto classici come abbattere l'obiettivo, scortare un alleato e poco altro. Per ravvivare l'azione l'arma più adatta sembrerebbe essere il multiplayer, annunciato per un massimo di sedici giocatori, sia che si voglia giocare tutti contro tutti o in team di quattro utenti, ma il problema della ripetitività rimane marcato e sensibile. Gli amanti del genere si renderanno subito conto del basso tasso di sfida, ma chi é alla ricerca di un titolo dalla curva d'apprendimento lieve potrebbe trarre qualche ora di divertimento, sebbene alla lunga tutto appaia mitigato.
Lo stesso aspetto tecnico lascia a desiderare, ma la versione da noi provata non é ancora completa, lasciandoci sperare che il team di sviluppo possa migliorare il tutto. Aliasing estremamente marcato, texture di bassa qualità e una fisica discreta in volo ma rivedibile nelle collisioni sono quanto visto a oggi; inutile dire che al momento di giungere nei negozi ci attendiamo ben altro. Anche il sonoro é passibile di miglioramenti, con musiche abbastanza anonime accoppiate ad effetti sonori tutto sommato convincenti, a cui si aggiunge un doppiaggio in inglese (sottotitoli in italiano) non sempre perfetto, ma sufficiente.
Insomma, Jane's Advanced Strike Fighters parrebbe essere, all'attuale livello di sviluppo, un progetto non in grado di impensierire i mostri sacri del settore come H.A.W.X., Ace Combat o IL2 Sturmovick, principalmente per una base di sviluppo che, per convincerci pienamente, dovrà lavorare molto da qui sino al prossimo autunno, periodo in cui il gioco raggiungerà le console ad alta definizione e i Personal Computer. Aspettiamo dunque di decollare a bordo di un aeroplano rodato a dovere e pronto a vincere una dura guerra!
L'ultima volta che avevamo sentito il nome di Jane's eravamo da poco entrati nel nuovo millennio. Secondo alcuni, all'epoca, i giochi avevano un gusto diverso e c'era ancora spazio per alcune tipologie di prodotti che, al giorno d'oggi, faticano a trovare posto nei cataloghi. Tra questi vi erano naturalmente le simulazioni di volo, ambito dove Jane's era un marchio capace di catalizzare l'attenzione di molti grazie ad una buona qualità portata avanti per diversi anni attraverso un discreto numero di titoli sviluppati, di volta in volta, da diversi team. La saga in questione viene oggi riesumata da Evolved Games grazie al lavoro dei Trickstar Games che, a dire la verità, ricordiamo solo per un titolo di cricket dedicato al mercato indiano, australiano e britannico. Non certo un curriculum entusiasmante, ma la storia recente ci ha insegnato che farsi inibire in partenza può essere un comportamento decisamente errato.
Attenzione però: se fate parte di quei giocatori che in passato hanno avuto la fortuna di mettere le mani su un episodio di questa saga é importante sottolineare un fattore decisamente basilare: dimenticatevi le rigorose simulazioni e la difficoltà intrinseca nel guidare un veivolo virtuale dal comportamento simile a quello delle sue controparti reali. Insomma, Jane's Advanced Strike Fighters abbraccia il campo dei titoli arcade, andando ad avvicinarci a quanto visto sui celebri cieli dei vari Ace Combat. La stessa trama di base sembra ricalcare ambientazioni e storie già vissute (ma sempre buone per queste occasioni) con la regione, ovviamente di fantasia, dell'Azbariastan dilaniata dal più classico dei conflitti interni tra differenti forze politiche.
Al centro di tutto vi saremo noi, asso indiscusso nella guida di aerei e caccia di diverso tipo e ago della bilancia in grado di far spostare da una parte o dall'altra le sorti di una guerra perennemente in bilico e legata ad interessi politici capaci di far smuovere le più importanti e ricche superpotenze mondiali. Come detto poco sopra nulla di nuovo sotto il sole, ma sappiamo tutti quanti quanto, in questi casi, spesso la trama si possa limitare ad essere semplicemente un collante per il susseguirsi delle missioni da compiere. Missioni che dovremo portare avanti in sequenza, decidendo di volta in volta che aereo utilizzare in base a quel che dovremo fare sul campo. Ogni veicolo sarà più o meno utile per le diverse occasioni e se, inizialmente, potrete sceglierne solo un paio ne sbloccherete poi altri, sino ad averne diverse decine.
Un piccolo aviatore dentro ognuno di noi
Viste le premesse, cioé il passaggio al genere arcade, i fan di vecchia data della serie avranno già capito come l'anima dei titoli originali si possa considerare quantomeno persa nel tempo. Jane's Advanced Strike Fighters abbraccia infatti uno stile di gioco decisamente semplice e adatto a qualsiasi tipo di utente o, per essere più precisi, disegnato sul pubblico che non ha intenzione di perdere ore per capire come gestire al meglio il proprio mezzo. Comandi estremamente semplici e intuitivi che renderanno qualsiasi neofita capace di compiere le più elaborate acrobazie, magari passando sotto un ponte o volando a pochi metri dal terreno. Semplificati anche i combattimenti: si inquadra il nemico, si spara e si utilizza un comando apposito per evitare i missili avversari. Semplice, decisamente semplice. Manca persino la visuale dall'interno degli aerei, lasciando unicamente quella estera e una in prima persona.
Poche partite per prendere confidenza con il sistema e rendersi conto di come l'azione rischi di sprofondare nella monotonia in pochi passi. Le stesse missioni non aiutano, andandosi a basare su canoni molto classici come abbattere l'obiettivo, scortare un alleato e poco altro. Per ravvivare l'azione l'arma più adatta sembrerebbe essere il multiplayer, annunciato per un massimo di sedici giocatori, sia che si voglia giocare tutti contro tutti o in team di quattro utenti, ma il problema della ripetitività rimane marcato e sensibile. Gli amanti del genere si renderanno subito conto del basso tasso di sfida, ma chi é alla ricerca di un titolo dalla curva d'apprendimento lieve potrebbe trarre qualche ora di divertimento, sebbene alla lunga tutto appaia mitigato.
Lo stesso aspetto tecnico lascia a desiderare, ma la versione da noi provata non é ancora completa, lasciandoci sperare che il team di sviluppo possa migliorare il tutto. Aliasing estremamente marcato, texture di bassa qualità e una fisica discreta in volo ma rivedibile nelle collisioni sono quanto visto a oggi; inutile dire che al momento di giungere nei negozi ci attendiamo ben altro. Anche il sonoro é passibile di miglioramenti, con musiche abbastanza anonime accoppiate ad effetti sonori tutto sommato convincenti, a cui si aggiunge un doppiaggio in inglese (sottotitoli in italiano) non sempre perfetto, ma sufficiente.
Insomma, Jane's Advanced Strike Fighters parrebbe essere, all'attuale livello di sviluppo, un progetto non in grado di impensierire i mostri sacri del settore come H.A.W.X., Ace Combat o IL2 Sturmovick, principalmente per una base di sviluppo che, per convincerci pienamente, dovrà lavorare molto da qui sino al prossimo autunno, periodo in cui il gioco raggiungerà le console ad alta definizione e i Personal Computer. Aspettiamo dunque di decollare a bordo di un aeroplano rodato a dovere e pronto a vincere una dura guerra!
Jane's Advanced Strike Fighters
Jane's Advanced Strike Fighters
Questo nostro primo incontro con Jane's Advanced Strike Fighters ci ha mostrato un gioco che, per riuscire a conquistare un posto al sole nell'ambito dei "simulatori" di volo, necessita ancora diverse correzioni. Si parte da una grafica decisamente migliorabile e si arriva ad una giocabilità sin troppo semplificata, passando però per diversi elementi che possono stimolare l'interesse del giocatore, tra cui diverse decine di aerei guidabili. Insomma, il marchio "Jane's" potrebbe riuscire a vincere la sua battaglia, ma dovrà dimostrarci di aver curato a dovere il proprio piano strategico.