Johnny Herbert Grand Prix
Tanto per cominciare, dovremo scegliere se intraprendere un campionato del mondo, una gara singola, o ancora un allenamento. In questo ultimo caso sarà possibile girare sulla pista alla caccia del miglior tempo, cambiando anche i vari settaggi. Il gioco promette un realismo davvero notevole. Se ricordate, il realismo é stata una delle pecche anche del titolo motociclistico su citato che più aveva colpito Sole in fase di recensione. Comunque il demo che ho potuto visionare, permetteva di giocare un paio di piste, con la modalità "danni" disattivata. Quindi, del realismo, ho toccato con mano solo i contatti con le altre vetture e le uscite di pista, oltre che naturalmente frenate con conseguente sgommata e testacoda. Di tutto ciò posso dirvi che, nella globalità, ci si poteva aspettare un po' di più: quando si entra in collisione con un'altra macchina, spesso una sola di queste ne subisce le conseguenze, uscendo, mentre l'altra prosegue come niente fosse. Inoltre una delle due auto, durante il contatto, si ferma (non sempre ma a volte capita), rimanendo lì invece di proseguire la corsa arrancando lungo la strada sterrata, come invece succede nella realtà. La parte sonora é stata realizzata in maniera soddisfacente: le acclamazioni della tifoseria, pur non essendo molto varie, sono ben realizzate; il rumore di motori e sgommate é reso in discreta e con un relativo realismo
Per godere di tutto ciò bastano le canoniche due casse e scheda sonora, ma se volete davvero essere sommersi, avvolti dal mondo di JHGP, vi serviranno quattro casse. Così l'esperienza guadagnerà parecchi punti parlando di giocabilità. Una sola cosa impedisce la massima resa audio, vale a dire il fatto che i suoni sono campioni WAV che potete trovare nella directory d'installazione. Per quanto riguarda la grafica, i poligoni che compongono la nostra vettura, sono stati ricoperti da texture riflettenti, in modo da rendere il tutto più realistico. Il paesaggio circostante il tracciato é molto suggestivo e si comporrà di alberi, case, palazzi, negozi oltre naturalmente agli spalti. C'é anche una leggera nebbia, che serve anche a coprire i limiti dell'engine, che qualche volta, in assenza di essa "clippa" un po' troppo ( Soprattutto una salita di Monaco clippa in maniera disastrosa). Gli alberi succitati non sono proprio il massimo a vedersi. Essi infatti sono, ancora una volta (dopo tutti gli screamer, sega rally, moto racer, ecc...) non poligonali (e credo saranno così per sempre: data la loro quantità se fossero davvero poligonali ammazzerebbero qualsiasi PC!). Le case e gli edifici, sono invece realizzati bene. Montecarlo é davvero stupenda, davvero fatta bene, curva dopo curva, casa dopo casa. C'é perfino (all'ingresso della galleria) il deposito di yatch e pensate, é davvero tutto così realistico che ho potuto scorgere il mio!!! ;) Le visuali sono molto varie, ma quelle utilizzabili durante la gara sono un paio, quella dall'abitacolo e quella da dietro l'auto. Le altre riprendono la vettura da lontano, dai due lati con angolazioni differenti ed ancora dalla posizione frontale. Una cosa molto bella é il replay. La "visuale mobile" che segue la nostra macchina rende bene il senso di realismo e in alcuni passaggi sembra di assistere ad un vero Gran Premio. Solo a volte, la nostra auto viene nascosta da oggetti in primo piano e allora si ha uno sfarfallio che non é certo gradevole. La mancanza degli specchietti retrovisori é compensata dalla presenza di un tasto che ci permette di vedere alle nostre spalle, per tanto tempo quanto quello che teniamo premuto il tasto stesso. Sulla giocabilità, particolari pecche o elogi, francamente non ne avrei; tutto gira tranquillo, e con un buon Joypad la resa dei comandi sarà immediata
Per godere di tutto ciò bastano le canoniche due casse e scheda sonora, ma se volete davvero essere sommersi, avvolti dal mondo di JHGP, vi serviranno quattro casse. Così l'esperienza guadagnerà parecchi punti parlando di giocabilità. Una sola cosa impedisce la massima resa audio, vale a dire il fatto che i suoni sono campioni WAV che potete trovare nella directory d'installazione. Per quanto riguarda la grafica, i poligoni che compongono la nostra vettura, sono stati ricoperti da texture riflettenti, in modo da rendere il tutto più realistico. Il paesaggio circostante il tracciato é molto suggestivo e si comporrà di alberi, case, palazzi, negozi oltre naturalmente agli spalti. C'é anche una leggera nebbia, che serve anche a coprire i limiti dell'engine, che qualche volta, in assenza di essa "clippa" un po' troppo ( Soprattutto una salita di Monaco clippa in maniera disastrosa). Gli alberi succitati non sono proprio il massimo a vedersi. Essi infatti sono, ancora una volta (dopo tutti gli screamer, sega rally, moto racer, ecc...) non poligonali (e credo saranno così per sempre: data la loro quantità se fossero davvero poligonali ammazzerebbero qualsiasi PC!). Le case e gli edifici, sono invece realizzati bene. Montecarlo é davvero stupenda, davvero fatta bene, curva dopo curva, casa dopo casa. C'é perfino (all'ingresso della galleria) il deposito di yatch e pensate, é davvero tutto così realistico che ho potuto scorgere il mio!!! ;) Le visuali sono molto varie, ma quelle utilizzabili durante la gara sono un paio, quella dall'abitacolo e quella da dietro l'auto. Le altre riprendono la vettura da lontano, dai due lati con angolazioni differenti ed ancora dalla posizione frontale. Una cosa molto bella é il replay. La "visuale mobile" che segue la nostra macchina rende bene il senso di realismo e in alcuni passaggi sembra di assistere ad un vero Gran Premio. Solo a volte, la nostra auto viene nascosta da oggetti in primo piano e allora si ha uno sfarfallio che non é certo gradevole. La mancanza degli specchietti retrovisori é compensata dalla presenza di un tasto che ci permette di vedere alle nostre spalle, per tanto tempo quanto quello che teniamo premuto il tasto stesso. Sulla giocabilità, particolari pecche o elogi, francamente non ne avrei; tutto gira tranquillo, e con un buon Joypad la resa dei comandi sarà immediata