JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle
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Le bizzarre avventure di JoJo é sicuramente uno dei manga non solo più longevi, ma anche estremamente apprezzati dell'intero panorama del fumetto giapponese. A testimonianza di cotanto successo, possiamo citare marchi come All Star e Gucci che hanno creato o so si sono ispirati allo stile creato da Hiroiko Haraki per la sua opera.
Visto l'enorme successo (estremamente importante anche qui in Italia) Namco Bandai ha rilasciato lo scorso anno nella terra del Sol Levante un picchiaduro bidimensionale, sviluppato da CyberConnect2, ispirato proprio alle avventure della famiglia Joestar.
Un blitz nella sede italiana di Namco Bandai ci ha permesso di toccare con mano quello che sarà il codice finale del gioco, dandoci la possibilità di trarre le prime conclusioni.
Facile da apprendere difficile da padroneggiare
JoJo's Bizzarre Adventure - All Star Battle é il primo picchiaduro sviluppato in 2D da parte del team di sviluppo che ha sempre lavorato a titoli come Naruto. Se quindi da una parte abbiamo la solidità che il team ha sviluppato in tanti anni di lavoro su brand ispirati a manga e anime, di contro temevamo l'inesperienza verso questa tipologia di picchiaduro bidimensionale.
Dopo la nostra prova possiamo invece ritenerci pienamente soddisfatti. Il lavoro svolto da CyberConnect2 é decisamente valido, e riesce a portare su schermo un gioco che pur essendo facile da apprendere nelle sue meccaniche di base, nasconde un cuore estremamente core, che i fan più incalliti e tecnici dei picchiaduro non faranno fatica ad apprezzare.
I comandi prevedono tre tipologie di attacchi: leggero, medio e pesante. Combinandoli tra di loro creeremo delle devastanti mosse speciali che culmineranno poi in una special estremamente efficace, che come tradizione vuole sarà disponibile solamente dopo aver caricato una barra.
Con uno dei dorsali, invece, richiameremo lo stand, elemento caratteristico del fumetto. Questo, pur rallentando un po i movimenti del personaggio, ci permetterà di mandare a segno tecniche più dolorose ed in grado di mettere in ginocchio il nostro avversario.
Molto interessante é anche il tasto che ci permetterà di schivare una mossa in arrivo e contro attaccare. Oltre ad essere estremamente stilosa ed in linea con il carattere del manga, questa si rivelerà molto utile nell'economia del match.
L'azione, infatti, é estremamente ragionata e rispetto a Naruto molto meno frenetica. Purtroppo gran parte di questa lentezza é data non solo da un scelta volutamente compassata da parte degli sviluppatori, ma anche da un frame rate che inspiegabilmente é stato fissato a 30fps. Una scelta abbastanza inspiegabile nel mondo dei picchiaduro.
Ad aggiungere ulteriore pepe alla contesa, ci penseranno delle danger zone presenti nelle varie aree. Se uno o entrambi i personaggi finiranno in questo raggio d'azione, avverrà un'azione contestuale che penalizzerà la barra della vita.
La versione europea inoltre, potrà vantare tutte le patch uscite sino ad ora in Giappone, fix che erano serviti per migliorare il precario bilanciamento tra i personaggi che era venuto a galla sin dai primi giorni di lancio.
Non mancherà nemmeno la varietà, che si traduce in rooster e modalità di gioco. Nel primo caso, potremo trovare ben 41 personaggi più altri 9 che saranno rilasciati sotto forma di DLC. Parlando di contenuti scaricabili.
Per quanto riguarda le modalità di gioco, invece, avremo la possibilità di giocare la modalità storia che ci metterà davanti a tutti gli 8 capitoli del manga, mentre la modalità campagna é la tanta chiacchierata variante simil gioco social, con tanto di microtransazioni e tempo di attesa tra un match e l'altro. Dopo moltissime polemiche, gli sviluppatori avrebbero deciso di abbassare il tempo di attesa a due minuti, anches se purtroppo non abbiamo potuto verificare con mano vista l'impossibilità di andare online. In esclusiva per l'Europa invece troveremo la classica modalità arcade, mancante nella versione originale.
Tecnicamente parlando possiamo ritenerci, al momento, pienamente soddisfatti del lavoro svolto dagli sviluppatori giapponesi. Sia gli stage che i personaggi sono estremamente fedeli agli orginali, sia per quanto riguarda i dettagli che le movenze. L'audio é invece completamente in lingua originale, saranno tuttavia presenti i sottotitoli in lingua italiana.
Essendo gran parte del fumetto ambientato nel nostro paese, non mancheranno nemmeno delle operazioni specifiche per il nostro mercato. Con il pre order sarà possibile ottenere una cover, raffigurante il nostro Colosseo sulla sfondo, in tiratura estremamente limitata.
Non solo, ma una delle rarissime Exquisite Edition arriverà in Italia in copia unica. Questa versione sarà battuta all'asta online e tutto il ricavato sarà donato in beneficenza. Insomma, se siete collezionisti, oltre a mettervi in casa un pezzo estremamente pregiato, farete anche del bene.
Queste le nostre prime impressioni su JoJo's Bizzare Adventure: All Star Battle, ovviamente non manca molto all'uscita nei negozi, e proprio per questo vi rimandiamo alla fine del mese per la nostra approfondita recensione. Continuate a seguirci.
Visto l'enorme successo (estremamente importante anche qui in Italia) Namco Bandai ha rilasciato lo scorso anno nella terra del Sol Levante un picchiaduro bidimensionale, sviluppato da CyberConnect2, ispirato proprio alle avventure della famiglia Joestar.
Un blitz nella sede italiana di Namco Bandai ci ha permesso di toccare con mano quello che sarà il codice finale del gioco, dandoci la possibilità di trarre le prime conclusioni.
Facile da apprendere difficile da padroneggiare
JoJo's Bizzarre Adventure - All Star Battle é il primo picchiaduro sviluppato in 2D da parte del team di sviluppo che ha sempre lavorato a titoli come Naruto. Se quindi da una parte abbiamo la solidità che il team ha sviluppato in tanti anni di lavoro su brand ispirati a manga e anime, di contro temevamo l'inesperienza verso questa tipologia di picchiaduro bidimensionale.
Dopo la nostra prova possiamo invece ritenerci pienamente soddisfatti. Il lavoro svolto da CyberConnect2 é decisamente valido, e riesce a portare su schermo un gioco che pur essendo facile da apprendere nelle sue meccaniche di base, nasconde un cuore estremamente core, che i fan più incalliti e tecnici dei picchiaduro non faranno fatica ad apprezzare.
I comandi prevedono tre tipologie di attacchi: leggero, medio e pesante. Combinandoli tra di loro creeremo delle devastanti mosse speciali che culmineranno poi in una special estremamente efficace, che come tradizione vuole sarà disponibile solamente dopo aver caricato una barra.
Con uno dei dorsali, invece, richiameremo lo stand, elemento caratteristico del fumetto. Questo, pur rallentando un po i movimenti del personaggio, ci permetterà di mandare a segno tecniche più dolorose ed in grado di mettere in ginocchio il nostro avversario.
Molto interessante é anche il tasto che ci permetterà di schivare una mossa in arrivo e contro attaccare. Oltre ad essere estremamente stilosa ed in linea con il carattere del manga, questa si rivelerà molto utile nell'economia del match.
L'azione, infatti, é estremamente ragionata e rispetto a Naruto molto meno frenetica. Purtroppo gran parte di questa lentezza é data non solo da un scelta volutamente compassata da parte degli sviluppatori, ma anche da un frame rate che inspiegabilmente é stato fissato a 30fps. Una scelta abbastanza inspiegabile nel mondo dei picchiaduro.
Ad aggiungere ulteriore pepe alla contesa, ci penseranno delle danger zone presenti nelle varie aree. Se uno o entrambi i personaggi finiranno in questo raggio d'azione, avverrà un'azione contestuale che penalizzerà la barra della vita.
La versione europea inoltre, potrà vantare tutte le patch uscite sino ad ora in Giappone, fix che erano serviti per migliorare il precario bilanciamento tra i personaggi che era venuto a galla sin dai primi giorni di lancio.
Non mancherà nemmeno la varietà, che si traduce in rooster e modalità di gioco. Nel primo caso, potremo trovare ben 41 personaggi più altri 9 che saranno rilasciati sotto forma di DLC. Parlando di contenuti scaricabili.
Per quanto riguarda le modalità di gioco, invece, avremo la possibilità di giocare la modalità storia che ci metterà davanti a tutti gli 8 capitoli del manga, mentre la modalità campagna é la tanta chiacchierata variante simil gioco social, con tanto di microtransazioni e tempo di attesa tra un match e l'altro. Dopo moltissime polemiche, gli sviluppatori avrebbero deciso di abbassare il tempo di attesa a due minuti, anches se purtroppo non abbiamo potuto verificare con mano vista l'impossibilità di andare online. In esclusiva per l'Europa invece troveremo la classica modalità arcade, mancante nella versione originale.
Tecnicamente parlando possiamo ritenerci, al momento, pienamente soddisfatti del lavoro svolto dagli sviluppatori giapponesi. Sia gli stage che i personaggi sono estremamente fedeli agli orginali, sia per quanto riguarda i dettagli che le movenze. L'audio é invece completamente in lingua originale, saranno tuttavia presenti i sottotitoli in lingua italiana.
Essendo gran parte del fumetto ambientato nel nostro paese, non mancheranno nemmeno delle operazioni specifiche per il nostro mercato. Con il pre order sarà possibile ottenere una cover, raffigurante il nostro Colosseo sulla sfondo, in tiratura estremamente limitata.
Non solo, ma una delle rarissime Exquisite Edition arriverà in Italia in copia unica. Questa versione sarà battuta all'asta online e tutto il ricavato sarà donato in beneficenza. Insomma, se siete collezionisti, oltre a mettervi in casa un pezzo estremamente pregiato, farete anche del bene.
Queste le nostre prime impressioni su JoJo's Bizzare Adventure: All Star Battle, ovviamente non manca molto all'uscita nei negozi, e proprio per questo vi rimandiamo alla fine del mese per la nostra approfondita recensione. Continuate a seguirci.