Juiced

di Luca 'Airluck' Airoldi

Il mondo del tuning
La presentazione organizzata da Halifax per mostrare alla stampa il nuovo titolo automobilistico di Acclaim e Juice Games ha avuto luogo in un ambiente senza dubbio azzeccato: la scelta è infatti ricaduta sul salone della RRS, affermato marchio nel mondo del tuning, approntato per l'occasione con postazioni di gioco e schermo al plasma su cui faceva bella mostra di sé Juiced in forma pressoché definitiva. Così, attorniati da spoiler, minigonne, freni a disco e pneumatici da urlo, abbiamo assistito e provato con mano l'effettiva validità della nuova produzione Acclaim. Juiced ci proietterà nel mondo ricco di creatività e adrenalina del tuning in maniera davvero accattivante e ben congegnata: va da sé che lo scopo principale del gioco sarà quello di acquistare macchine e trasformarle, nel vero senso della parola, in bolidi tanto appariscenti alla vista quanto potenti e rombanti sotto il cofano. Ma non solo: come tutti gli appassionati del tuning sanno, ciò che più conta in questo mondo è il fatto di mettersi in mostra agli occhi di tutti coloro che possono essere considerati "rivali", così da dimostrare la propria bravura nel creare vetture fuori dalla norma e ovviamente nel saperle domare per le strade di città.


Juiced è tutto questo: compri la tua auto, ti innamori di lei, la scopri in ogni suo pezzo e la modifichi in tutto e per tutto, dalla carrozzeria all'ultimo scoppiettante cilindro del motore; scendi in pista e fai vedere a tutti la tua creazione, con lo scopo di guadagnare rispetto e gloria. Ciò che però stupisce davvero in Juiced è la cura con la quale i programmatori di Juice Games hanno trattato ogni particolarità del gioco: dalla sezione di tuning al mondo delle corse, dal comparto tecnico al modello di guida. Tutto sembra rappresentare un piccolo ingranaggio che insieme agli altri dà origine ad una potente e strabiliante macchina pronta a dare spettacolo e a pompare adrenalina. Innanzitutto c'è da sottolineare che Juiced Games fonda le sue origini nelle ceneri della defunta Rage, all'epoca in lavorazione su un titolo automobilistico di nome Lamborghini che qualcuno di voi ricorderà e soprattutto rimpiangerà per la sua bellezza in quanto a realizzazione tecnica e modello di guida; bene, tutto quanto di buono vi era in Lamborghini è stato riproposto potenziato in Juiced con ottimi risultati.

Già, perché oltre a sfoggiare doti tecniche e molte altre peculiarità interessanti, Juiced propone un modello di guida tutt'altro che arcade, come invece ci si potrebbe aspettare soprattutto guardando quelli che sono a tutti gli effetti i titoli della concorrenza, tra cui ovviamente il prossimo Need for Speed Underground 2. Ci troviamo di fronte ad uno stampo di guida propenso invece alla simulazione, tanto che non sarà poi cosi facile domare la quantità spropositata di cavalli che pian piano andremo ad aggiungere sotto al cofano del nostro bolide: dosare acceleratore e freno risulterà quantomai necessario e indicato, con la dovuta attenzione alla gestione di sovrasterzo e sottosterzo. Ma è proprio anche il fatto di essere simulativo che, insieme a tutti le altre doti prima accennate e che ora scopriremo a fondo, dona un qualcosa di molto interessante e accattivante a Juiced, confermando la sensazione di piacevole sorpresa provata subito dopo aver visto scorrere le immagini del gioco in sede di presentazione.

Creatività, abilità e reputazione

Innanzitutto Juiced punta molto sulla sua modalità principale, la classica Carriera, nella quale verremo introdotti nel mondo del tuning e delle corse americane con tutto quello che li caratterizza: pochi spiccioli inizialmente, giusto giusto quelli per acquistare un macchina di qualità media o anche, perché no, qualche modello usato o addirittura incidentato (meno costoso ma più inaffidabile), e per iniziare poi a modellarlo e modificarlo. E qui si apre un mondo incredibile e affascinante: Juiced offre la possibilità di andare a metter mano su ogni pezzo dell'auto, sia esso semplicemente estetico e quindi a livello di carrozzeria, che prettamente meccanico o relativo a gomme, sospensioni e quant'altro. Una vera e propria marea di pezzi di ricambio completamente, e sottolineo completamente, originali e identici alle controparti reali, così come originali sono tutte le innumerevoli vetture a disposizione. Pezzi della PIAA, della Koenig, della Brembo e chi ne ha più ne metta. Passerete ore e ore nel vostro garage a modificare anche il più piccolo particolare del vostro bolide con lo scopo di renderlo sempre più bello e ovviamente più prestante.