Kinect
di
Raffaele Gomiero
Dopo aver testato la bontà di Kinect nel corso della nostra prova di cui abbiamo già parlato tempo addietro, abbiamo finalmente toccato con mano i primi giochi che saranno disponibili su piattaforma Kinect. Nel corso di questa intensa sessione il prezzo che abbiamo dovuto pagare é stato un bel fiatone e del sano sudore, ma ne é valsa sicuramente la pena. Ecco quello che é saltato fuori da questa prima occhiata, che precede di qualche giorno la recensione completa dei giochi.
Kinect Sport
Titolo incluso nella confezione é senza dubbio il trampolino di lancio della periferica Microsoft. All'interno ci sono quattro titoli; Pallavolo, Ping Pong, Corsa e Bowling. Se il bowling non necessita di grande sforzo fisico visto che basta portare il braccio all'indietro e mimare il gesto di tiro, non si può dire lo stesso per la pallavolo. Dopo aver scelto se giocare in singolo o in doppio si dovrà rimanere concentrati e pronti ad effettuare bagher, alzate e naturalmente schiacciate, ma non solamente con il movimento delle mani ma con tutto il corpo, tradotto, per schiacciare bisogna anche saltare in alto e tiare forte, per il bagher bisogna abbassarsi e per alzare bisogna piegarsi sulle gambe. Il tutto facendo bene attenzione a dove cade la palla perché bisogna spostarsi di conseguenza. Abbastanza semplice e divertente il ping pong, anche se meno preciso rispetto a quello che sfrutta il Playstation Move ma comunque abbastanza divertente, specialmente se giocato in doppio. Scordiamoci però tiri ad effetto millimetrici. Per quanto riguarda la corsa invece bisogna semplicemente correre sul posto velocemente e saltare al momento giusto. Facile a dirsi ma difficile farsi, visto che prima o poi bisogna fare i conti con il fiato.
Joyride
Primo titolo di guida che sfrutta la periferica di interazione totale dell' Xbox 360, grande curiosità é data dal sistema di controllo senza nulla in mano, e bisogna ammettere che funziona. Non sarà di precisione millimetrica come un volante collegato alla console ma il suo lavoro lo fa, anche se ovviamente il fattore simulazione é lontano anni luce (per quello dovremo aspettare il futuro Forza Motorsport). Oltre alla guida "classica" dovremo imparare ad usare il turbo in maniera appropriata (cosa che si fa portando le mani con forza in avanti) e gestire la direzione dei vari salti. Carino anche il fatto di poter gareggiare in acrobazie con un amico su dei percorsi chiusi, creati appositamente per testare in libertà le suddette evoluzioni. Per portare a termine queste azioni spettacolari dovremo assumere le posizioni più inusuali, dettate a schermo dal sistema e poi tornare perfettamente in equilibrio per atterrare correttamente.
Dance Central
Un gioco di ballo veramente totale, dove é richiesto un perfetto senso del ritmo e una coordinazione pressoché perfetta. Se non possedete tali requisiti (o non avete intenzione di acquisirla) é meglio lasciare perdere. I pezzi disponibili sono presi dai successi pop più in voga del momento, ed é facile intuire che in futuro sarà possibile acquistarne altri su piattaforma Xbox Live con i preziosi Microsoft Points. Una volta scelto il pezzo un avatar virtuale suggerirà i passi da seguire e contemporaneamente in tempo reale noi dovremo eseguirli correttamente. Il ballo tiene presente le posizioni di gambe e braccia all'interno di un cerchio virtuale, più saremo coordinati e coreografici e più punti faremo. Carina la sessione freestyle dove si può dare libero sfogo alla propria creatività, ma attenzione perché durante questa sessione verranno anche fatte delle fotografie con le nostre performance, per cui il divertimento si estenderà anche dopo la singola sessione di ballo.
Kinect Adventure
Altro titolo che ha il doveroso compito di spingere la periferica sul versante marketing, Kinect Adventure incorpora tre differenti titoli. Uno di questi ripropone il "tormentone" mediatico di Kinect fin dalla sua prima apparizione e richiede al giocatore di "parare" con il proprio corpo un flusso costante di palloni colorati che saranno lanciati verso la nostra direzione. La parte Adventure suggerita dal titolo é il cuore "pulsante" del gioco. Sopra un carrello che sfreccia a velocità variabile (da noi) su un percorso su rotaie dovremo acchiappare, saltando e muovendo le braccia, tutti i gettoni presenti sul percorso, più gettoni uguale più punti. Il tutto saltando, abbassandoci e spostandoci di lato per evitare gli ostacoli che ci verranno addosso. Molto simile é la sessione dove, anziché su un carrello, saremo su un gommone proiettato in un fiume con corrente fortissima. Qui non potremo gestire la velocità come accade sul carrello ma possiamo solo adattarci al percorso spostandoci a destra e sinistra per far cambiare direzione al gommone. Ovviamente il gommone non risponde istantaneamente ai nostri comandi essendo in balia delle correnti quindi dovremo giocare abbastanza in anticipo. Anche qui il compito principale sarà prendere il maggior numero di gettoni possibili.
Kinectimals
Titolo molto più soft rispetto agli altri (soprattutto in termini di impegno fisico) in Kinectimals dovremo semplicemente allevare dei teneri cuccioli di animali selvaggi come tigri, puma, pantere e giaguari, farli crescere, giocare con loro e coccolarli. Più faremo queste cose in maniera continuativa più il nostro cucciolo sarà felice e crescerà sano. Un titolo rivolto senza dubbio ai giocatori più piccoli ma che fa sfoggio di una certa qualità grafica. Carino, ma nulla di più.
Kinect Sport
Titolo incluso nella confezione é senza dubbio il trampolino di lancio della periferica Microsoft. All'interno ci sono quattro titoli; Pallavolo, Ping Pong, Corsa e Bowling. Se il bowling non necessita di grande sforzo fisico visto che basta portare il braccio all'indietro e mimare il gesto di tiro, non si può dire lo stesso per la pallavolo. Dopo aver scelto se giocare in singolo o in doppio si dovrà rimanere concentrati e pronti ad effettuare bagher, alzate e naturalmente schiacciate, ma non solamente con il movimento delle mani ma con tutto il corpo, tradotto, per schiacciare bisogna anche saltare in alto e tiare forte, per il bagher bisogna abbassarsi e per alzare bisogna piegarsi sulle gambe. Il tutto facendo bene attenzione a dove cade la palla perché bisogna spostarsi di conseguenza. Abbastanza semplice e divertente il ping pong, anche se meno preciso rispetto a quello che sfrutta il Playstation Move ma comunque abbastanza divertente, specialmente se giocato in doppio. Scordiamoci però tiri ad effetto millimetrici. Per quanto riguarda la corsa invece bisogna semplicemente correre sul posto velocemente e saltare al momento giusto. Facile a dirsi ma difficile farsi, visto che prima o poi bisogna fare i conti con il fiato.
Joyride
Primo titolo di guida che sfrutta la periferica di interazione totale dell' Xbox 360, grande curiosità é data dal sistema di controllo senza nulla in mano, e bisogna ammettere che funziona. Non sarà di precisione millimetrica come un volante collegato alla console ma il suo lavoro lo fa, anche se ovviamente il fattore simulazione é lontano anni luce (per quello dovremo aspettare il futuro Forza Motorsport). Oltre alla guida "classica" dovremo imparare ad usare il turbo in maniera appropriata (cosa che si fa portando le mani con forza in avanti) e gestire la direzione dei vari salti. Carino anche il fatto di poter gareggiare in acrobazie con un amico su dei percorsi chiusi, creati appositamente per testare in libertà le suddette evoluzioni. Per portare a termine queste azioni spettacolari dovremo assumere le posizioni più inusuali, dettate a schermo dal sistema e poi tornare perfettamente in equilibrio per atterrare correttamente.
Dance Central
Un gioco di ballo veramente totale, dove é richiesto un perfetto senso del ritmo e una coordinazione pressoché perfetta. Se non possedete tali requisiti (o non avete intenzione di acquisirla) é meglio lasciare perdere. I pezzi disponibili sono presi dai successi pop più in voga del momento, ed é facile intuire che in futuro sarà possibile acquistarne altri su piattaforma Xbox Live con i preziosi Microsoft Points. Una volta scelto il pezzo un avatar virtuale suggerirà i passi da seguire e contemporaneamente in tempo reale noi dovremo eseguirli correttamente. Il ballo tiene presente le posizioni di gambe e braccia all'interno di un cerchio virtuale, più saremo coordinati e coreografici e più punti faremo. Carina la sessione freestyle dove si può dare libero sfogo alla propria creatività, ma attenzione perché durante questa sessione verranno anche fatte delle fotografie con le nostre performance, per cui il divertimento si estenderà anche dopo la singola sessione di ballo.
Kinect Adventure
Altro titolo che ha il doveroso compito di spingere la periferica sul versante marketing, Kinect Adventure incorpora tre differenti titoli. Uno di questi ripropone il "tormentone" mediatico di Kinect fin dalla sua prima apparizione e richiede al giocatore di "parare" con il proprio corpo un flusso costante di palloni colorati che saranno lanciati verso la nostra direzione. La parte Adventure suggerita dal titolo é il cuore "pulsante" del gioco. Sopra un carrello che sfreccia a velocità variabile (da noi) su un percorso su rotaie dovremo acchiappare, saltando e muovendo le braccia, tutti i gettoni presenti sul percorso, più gettoni uguale più punti. Il tutto saltando, abbassandoci e spostandoci di lato per evitare gli ostacoli che ci verranno addosso. Molto simile é la sessione dove, anziché su un carrello, saremo su un gommone proiettato in un fiume con corrente fortissima. Qui non potremo gestire la velocità come accade sul carrello ma possiamo solo adattarci al percorso spostandoci a destra e sinistra per far cambiare direzione al gommone. Ovviamente il gommone non risponde istantaneamente ai nostri comandi essendo in balia delle correnti quindi dovremo giocare abbastanza in anticipo. Anche qui il compito principale sarà prendere il maggior numero di gettoni possibili.
Kinectimals
Titolo molto più soft rispetto agli altri (soprattutto in termini di impegno fisico) in Kinectimals dovremo semplicemente allevare dei teneri cuccioli di animali selvaggi come tigri, puma, pantere e giaguari, farli crescere, giocare con loro e coccolarli. Più faremo queste cose in maniera continuativa più il nostro cucciolo sarà felice e crescerà sano. Un titolo rivolto senza dubbio ai giocatori più piccoli ma che fa sfoggio di una certa qualità grafica. Carino, ma nulla di più.
Kinect
Kinect
Ci siamo quasi. Mancano pochi giorni all'uscita ufficiale di un dispositivo che Microsoft presenta come una piccola rivoluzione all'interno dell'universo videoludico. La nostra prova sulla lineup di partenza del colosso americano ha rivelato la chiara deriva "casual" che potrebbe presto però sfociare in un prossimo futuro in qualcosa di maggiormente dedicato ad un pubblico più maturo ed esigente (leggasi Forza Motorsport). Appuntamento rimandato al prossimo 10 Novembre quando potremo finalmente mettere le mani (e non solo) su Kinect.