Kingdom Hearts HD 2.5 ReMIX
di
Valerio De Vittorio
L'unico vero difetto di Kingdom Hearts HD 1.5 ReMIX era la mancanza del secondo capitolo della saga. Poco male, il pacchetto era più che soddisfacente e ora Square Enix é quasi pronta a rilasciare il nuovo volume di questa ottima collezione anche dalle nostre parti. Intitolato Kingdom Hearts HD 2.5 ReMIX, troviamo uniti insieme Kingdom Hearts 2, Birth by Sleep e le cut-scene di Re: coded e grazie all'invito di Koch Media, distributore italiano dei titoli Square Enix, abbiamo provato approfonditamente il titolo, ormai ad un passo dall'uscita nei negozi.
Square Enix si sta dimostrando particolarmente attenta nel proporre le proprie rimasterizzazioni HD, e dopo Final Fantasy X e il precedente Kingdom Hearts HD 1.5 ReMIX, pare proprio che questo secondo volume della saga sarà di quelli da non perdere. Un menu iniziale ci permette di scegliere quale fra i tre giochi vogliamo avviare. Abbiamo iniziato con Kingdom Hearts 2, che nella collection si presenta nella versione Final Mix+, completa di nuovi boss, oggetti e cut-scene inedite fino ad ora in Europa, che tra l'altro introducono un personaggio visto poi in Birth by Sleep. Per il resto non sono stati fatti particolari aggiustamenti salvo un leggero ribilanciamento difficilmente notabile nelle prime ore di gioco, comunque.
Possiamo scegliere uno tra 4 livelli di difficoltà, i quali influenzeranno i finali che potremo sbloccare. Se avete voglia di godervi la storia senza farvi impensierire troppo dai combattimenti, Easy sarà sicuramente la scelta migliore. I più completisti vorranno invece optare per una sfida più ardua, anche perché Kingdom Hearts 2 é già di suo un gioco particolarmente arduo, in parte reso più accessibile rispetto al predecessore. Anche l'esplorazione é ben più lineare, come riscopriamo ben presto durante la nostra prova. Un lungo filmato iniziare ci introduce ai nuovi protagonisti, Roxas e i suoi amici, che vivono spensierati a Twilight Town. Ma le loro vicende si intrecceranno presto con quelle di Sora, ed alcuni flashback ci offrono anche degli spunti sugli avvenimenti passati, nel caso aveste bisogno di farvi rinfrescare la memoria. Il titolo vanta un gameplay dal un lato simile al predecessore, ma perfezionato e più maturo.
Alcuni non apprezzarono certe scelte, ma a distanza di anni bisogna riconoscere a Nomura e ai suoi ragazzi di aver fatto un gran lavoro visto quanto attuale Kingdom Hearts 2 riesce ancora ad essere. Ci siamo davvero divertiti, affascinanti dalle magiche ambientazioni, ed intrattenuti da una giocabilità fluida e godibile. L'esplorazione é favorita da una telecamera automatica ancora perfettamente funzionale e quasi mai in difficoltà (qualche sviluppatore avrebbe di che imparare ancora oggi) ed il sistema di combattimento action, evidenzia le sue innegabili doti. Vedremo se sulla lunga distanza il titolo saprà convincerci ancora a fine 2014.
Molto interessante l'inclusione di Birth by Sleep, capitolo esclusivo PSP, anche lui presente nella versione definitiva mai arrivata in Europa, detta Final Mix. Non possiamo dire che le novità bastino a giustificare un nuovo acquisto per quanti già lo giocarono a suo tempo, ma sicuramente aiutano a rendere il pacchetto ancora più appetibile. I tre protagonisti, Terra, Ventus e Acqua, godono di una trama personalizzata, che va ad intrecciarsi con gli eventi narrati in Kingdom Hearts 2, così che questa collection dimostra un'unità interessante. Le novità portate al sistema di combattimento sterzano nettamente rispetto all'altro titolo presente nel pacchetto, e ci hanno costretti a rivedere non pochi dettagli che avevamo appena appreso.
vimager1, 2, 3
Anche il sistema di controllo cambia, con pulsanti mappati diversamente. Dopo uno spiazzamento iniziale, ci siamo comunque potuti godere un altro prodotto di indubbio valore. Forse il passaggio da portatile a Playstation 3 avrebbe meritato qualche attenzione in più ad esempio allargando la visuale. Inoltre entrambe i titoli soffrono di alcune limitazioni dovute all'hardware su cui giravano originariamente come i tempi di caricamento e l'estremo frazionamento delle aree. La console Sony dell'ormai passata generazione non avrebbe sicuramente faticato nel gestire mappe più ampie, il team avrebbe sicuramente potuto tentare di unire le diverse zone per risparmiarci tutte queste schermate di caricamento.
Questo é probabilmente l'unico vero neo di un comparto tecnico sorprendentemente valido ancora oggi. E' bastata una spolverata a texture e risoluzione video per offrire un'estetica davvero accattivante. Ci riserviamo un giudizio definitivo in fase di recensione, ma la direzione artistica é eccezionale e sparata a 1080p restituisce momenti davvero memorabili. Per non parlare della splendida colonna sonora, tra le migliori nel suo genere, soprattutto per quanto riguarda Kingdom Hearts 2. Il doppiaggio a sua volta, in inglese sottotitolato in italiano, é ottimo, ripulito e perfettamente godibile su impianti belli "pompati".
Final Mix
Square Enix si sta dimostrando particolarmente attenta nel proporre le proprie rimasterizzazioni HD, e dopo Final Fantasy X e il precedente Kingdom Hearts HD 1.5 ReMIX, pare proprio che questo secondo volume della saga sarà di quelli da non perdere. Un menu iniziale ci permette di scegliere quale fra i tre giochi vogliamo avviare. Abbiamo iniziato con Kingdom Hearts 2, che nella collection si presenta nella versione Final Mix+, completa di nuovi boss, oggetti e cut-scene inedite fino ad ora in Europa, che tra l'altro introducono un personaggio visto poi in Birth by Sleep. Per il resto non sono stati fatti particolari aggiustamenti salvo un leggero ribilanciamento difficilmente notabile nelle prime ore di gioco, comunque.
Possiamo scegliere uno tra 4 livelli di difficoltà, i quali influenzeranno i finali che potremo sbloccare. Se avete voglia di godervi la storia senza farvi impensierire troppo dai combattimenti, Easy sarà sicuramente la scelta migliore. I più completisti vorranno invece optare per una sfida più ardua, anche perché Kingdom Hearts 2 é già di suo un gioco particolarmente arduo, in parte reso più accessibile rispetto al predecessore. Anche l'esplorazione é ben più lineare, come riscopriamo ben presto durante la nostra prova. Un lungo filmato iniziare ci introduce ai nuovi protagonisti, Roxas e i suoi amici, che vivono spensierati a Twilight Town. Ma le loro vicende si intrecceranno presto con quelle di Sora, ed alcuni flashback ci offrono anche degli spunti sugli avvenimenti passati, nel caso aveste bisogno di farvi rinfrescare la memoria. Il titolo vanta un gameplay dal un lato simile al predecessore, ma perfezionato e più maturo.
Alcuni non apprezzarono certe scelte, ma a distanza di anni bisogna riconoscere a Nomura e ai suoi ragazzi di aver fatto un gran lavoro visto quanto attuale Kingdom Hearts 2 riesce ancora ad essere. Ci siamo davvero divertiti, affascinanti dalle magiche ambientazioni, ed intrattenuti da una giocabilità fluida e godibile. L'esplorazione é favorita da una telecamera automatica ancora perfettamente funzionale e quasi mai in difficoltà (qualche sviluppatore avrebbe di che imparare ancora oggi) ed il sistema di combattimento action, evidenzia le sue innegabili doti. Vedremo se sulla lunga distanza il titolo saprà convincerci ancora a fine 2014.
Da PSP a Playstation 3
Molto interessante l'inclusione di Birth by Sleep, capitolo esclusivo PSP, anche lui presente nella versione definitiva mai arrivata in Europa, detta Final Mix. Non possiamo dire che le novità bastino a giustificare un nuovo acquisto per quanti già lo giocarono a suo tempo, ma sicuramente aiutano a rendere il pacchetto ancora più appetibile. I tre protagonisti, Terra, Ventus e Acqua, godono di una trama personalizzata, che va ad intrecciarsi con gli eventi narrati in Kingdom Hearts 2, così che questa collection dimostra un'unità interessante. Le novità portate al sistema di combattimento sterzano nettamente rispetto all'altro titolo presente nel pacchetto, e ci hanno costretti a rivedere non pochi dettagli che avevamo appena appreso.
vimager1, 2, 3
Anche il sistema di controllo cambia, con pulsanti mappati diversamente. Dopo uno spiazzamento iniziale, ci siamo comunque potuti godere un altro prodotto di indubbio valore. Forse il passaggio da portatile a Playstation 3 avrebbe meritato qualche attenzione in più ad esempio allargando la visuale. Inoltre entrambe i titoli soffrono di alcune limitazioni dovute all'hardware su cui giravano originariamente come i tempi di caricamento e l'estremo frazionamento delle aree. La console Sony dell'ormai passata generazione non avrebbe sicuramente faticato nel gestire mappe più ampie, il team avrebbe sicuramente potuto tentare di unire le diverse zone per risparmiarci tutte queste schermate di caricamento.
Questo é probabilmente l'unico vero neo di un comparto tecnico sorprendentemente valido ancora oggi. E' bastata una spolverata a texture e risoluzione video per offrire un'estetica davvero accattivante. Ci riserviamo un giudizio definitivo in fase di recensione, ma la direzione artistica é eccezionale e sparata a 1080p restituisce momenti davvero memorabili. Per non parlare della splendida colonna sonora, tra le migliori nel suo genere, soprattutto per quanto riguarda Kingdom Hearts 2. Il doppiaggio a sua volta, in inglese sottotitolato in italiano, é ottimo, ripulito e perfettamente godibile su impianti belli "pompati".
Kingdom Hearts HD 2.5 ReMIX
Kingdom Hearts HD 2.5 ReMIX
Se giàKingdom Hearts HD 1.5 ReMIX ci aveva decisamente soddisfatti, pare che Square Enix abbia pronto il secondo colpaccio. I meriti vanno anche al prodotto originale, talmente valido da risultare godibilissimo ancora oggi nonostante l'età. Rimane innegabile la cura e l'attenzione con cui queste rimasterizzazioni (vedi anche Final Fantasy X) sono state realizzate. Fatto salvo qualche sbavatura, la versione recensibile della collection difficilmente ci riserverà brutte sorprese. Restate con noi per il verdetto finale, a brevissimo su queste pagine.