KKND2: Krossfire
di
Redazione
Infine le rimanenti 20 missioni saranno per il multiplayer, in cui potranno partecipare fino a 8 giocatori. A questo punto, riguardo il gioco in multiplayer, bisognerà vedere se la Beam sarà in grado di allestire un sito da cui scaricare unità, missioni, patch, o scambiare mezzi con altre persone (Cavedog docet). Altre implementazioni a livello tecnologico saranno, una su tutte, la "Fog of war". Novità a livello di gameplay riguardano i ponti: in questo secondo episodio (al contrario del titolo originale) sarà possibile distruggere ponti, in modo da favorire le strategie difensive e rendere più difficile la strategia d'attacco nemica. Il metodo di avanzamento tecnico é rimasto uguale al titolo originale: per potenziare le strutture é necessario edificare un centro di ricerca tecnologica, con il quale sarà possibile far avanzare di livello una struttura per volta. Anche il sistema per riparare edifici é rimasto invariato: si crea un tecnico, che viene mandato nella struttura danneggiata e ne ristabilisce il livello di energia massimo. Riguardo gli effetti sonori, si può solo dire che le voci, il parlato e tutti i suoni nel gioco, nel demo da noi testato erano già implementati; il loro livello é buono. Alcune voci sono state prese direttamente dal primo KKND. Le tracce musicali di accompagnamento del gioco, invece, non erano ancora presenti, ma verranno sicuramente implementate nella versione definitiva (in uscita per fine estate-settembre). La giocabilità é stata notevolmente migliorata: adesso con comandi via tastiera é possibile imporre all'unita di seguire un percorso e indicarle dei waypoint da raggiungere. É stata perfezionata anche la possibilità di assegnare gruppi. L'interfaccia é leggermente variata. Ora l'indicatore di risorse non si trova più sulla barra laterale ma al centro in alto. Tutte queste innovazioni non possono che fare piacere. Il titolo originale non era per niente male, ma i videogiocatori di tutto il mondo lo ignorarono, rivolgendo i loro sguardi altrove. Date le molte modifiche e novità di questo sequel, la Beam spera di poter ottenere un maggior successo e, diciamolo in tutta franchezza, le basi ci potrebbero anche essere, ma il problema non é questo, bensì la spietata concorrenza. Siamo sicuri che Krossfire potrà competere con i vari Tiberian Sun, M.A.X.2, Dominion, e altri che usciranno nei prossimi mesi? Se la casa sarà capace di allestire un sito apposito per il multiplayer, e in grado di sviluppare unità, missioni, ecc... e ditribuirle gratuitamente su Internet, ci sono buone probabilità che KKND2 possa competere con i vari giochi sopra citati.