Legacy of Kain: Blood Omen 2
L'EVOLUZIONE DEL VAMPIRO
Legacy of Kain: Blood Omen 2 si pone fin dall'inizio come un titolo concettualmente differente dal "cugino" Soul Reaver. Se nelle avventure di Raziel l'esplorazione aveva assunto un ruolo determinante, il nuovo episodio si concentrerà soprattutto sull'azione, lasciando peraltro spazio anche a una componente in stile Gioco di Ruolo, intesa come elevata interattività con l'ambiente circostante ed evoluzione del personaggio
Non bisogna dimenticare in effetti che il gioco avrà come ambiente principale la capitale Meridian, popolata come si conviene a una grande città. Non é dato di sapere con precisione, se non per qualche dettaglio, quale sarà il livello di interazione con la metropoli: quello che é certo é che le reazioni dei cittadini nei confronti di Kain saranno programmate in maniera da offrire una convincente varietà di comportamenti
Naturalmente, in linea di massima, nessuno si mostrà amichevole con un minaccioso vampiro; alcune volte però Kain potrà anche negoziare dei favori o semplicemente scambiare quattro chiacchiere: tutto dipenderà dalla "classe" di appartenenza del Personaggio Non Giocante e conforta il dato che sono in fase di sviluppo circa una cinquantina di classi differenti. Alcuni interessanti spunti permetteranno di sfruttare particolari condizioni ambientali, come un inseguimento in corso tra una guardia e un ladro, che lascerà libero il passaggio di Kain
La forte interazione con l'ambiente, naturalmente, é promossa anche da una condizione di vampiro più tradizionale rispetto a quanto non accadeva in Soul Reaver. Kain, infatti, da bravo vampiro, avrà necessità di nutrirsi di sangue fresco e siamo certi che le vittime non mancheranno in una città tanto popolosa come Meridian; inoltre il vampirismo si esprimerà anche attraverso alcune abilità speciali tipiche che Kain dovrà sviluppare nel corso del gioco e senza le quali sarà praticamente impossibile portare a termine alcuni puzzle. In totale ci saranno sei abilità, dette Dark Gifts
Legacy of Kain: Blood Omen 2 si pone fin dall'inizio come un titolo concettualmente differente dal "cugino" Soul Reaver. Se nelle avventure di Raziel l'esplorazione aveva assunto un ruolo determinante, il nuovo episodio si concentrerà soprattutto sull'azione, lasciando peraltro spazio anche a una componente in stile Gioco di Ruolo, intesa come elevata interattività con l'ambiente circostante ed evoluzione del personaggio
Non bisogna dimenticare in effetti che il gioco avrà come ambiente principale la capitale Meridian, popolata come si conviene a una grande città. Non é dato di sapere con precisione, se non per qualche dettaglio, quale sarà il livello di interazione con la metropoli: quello che é certo é che le reazioni dei cittadini nei confronti di Kain saranno programmate in maniera da offrire una convincente varietà di comportamenti
Naturalmente, in linea di massima, nessuno si mostrà amichevole con un minaccioso vampiro; alcune volte però Kain potrà anche negoziare dei favori o semplicemente scambiare quattro chiacchiere: tutto dipenderà dalla "classe" di appartenenza del Personaggio Non Giocante e conforta il dato che sono in fase di sviluppo circa una cinquantina di classi differenti. Alcuni interessanti spunti permetteranno di sfruttare particolari condizioni ambientali, come un inseguimento in corso tra una guardia e un ladro, che lascerà libero il passaggio di Kain
La forte interazione con l'ambiente, naturalmente, é promossa anche da una condizione di vampiro più tradizionale rispetto a quanto non accadeva in Soul Reaver. Kain, infatti, da bravo vampiro, avrà necessità di nutrirsi di sangue fresco e siamo certi che le vittime non mancheranno in una città tanto popolosa come Meridian; inoltre il vampirismo si esprimerà anche attraverso alcune abilità speciali tipiche che Kain dovrà sviluppare nel corso del gioco e senza le quali sarà praticamente impossibile portare a termine alcuni puzzle. In totale ci saranno sei abilità, dette Dark Gifts