Legacy of Kain: Blood Omen 2
L'OMBRA DEL VAMPIRO
La possibilità di far evolvere la figura di Kain é senz'altro uno degli aspetti più affascinanti di Legacy of Kain: Blood Omen 2: l'obiettivo é quello di creare una quantità tale di situazioni e di alternative tali da mantenere sempre alto l'interesse del giocatore. Kain inizierà la sua avventura con tre abilità primarie: la capacità di succhiare sangue, l'invisibilità e l'abilità di muoversi silenziosamente. Queste ultime due, in particolare, permetteranno al vampiro di muoversi nelle tenebre senza essere visto né sentito, in maniera da poter passare inosservato in determinate condizioni ambientali
Tra le abilità da acquistare successivamente segnaliamo anzitutto lo Charme, cioé la capacità di influenzare la volontà della vittima. Questa abilità sarà utilissima per risolvere enigmi di varia natura, sfruttando i nemici come propri alleati. Ci saranno poi l'abilità di spiccare dei salti da altezze imbarazzanti, un "super blast" col quale crearsi una breccia laddove non fosse possibile passare, e la possibilità di possedere i corpi altrui. Insomma, ci sarà da faticare parecchio per diventare un vampiro completo
KAIN IL GUERRIERO
Nonostante in Crystal Dynamics si lavori per rendere il gioco vario e appassionante, Legacy of Kain: Blood Omen 2 rimane, per scelta, un gioco di azione e il sistema di combattimento rappresenta così un elemento critico nella riuscita di tutto il progetto. In generale si é lavorato affinché ogni scontro presentasse elevate dosi di strategia da una parte e di coreografia dall'altra. La profondità del sistema dei combattimenti é assicurata anzitutto da un campionario di armi di tutto rispetto che supera la decina tra spade, mazze, asce e ogni altra arma bianca riusciate a immaginare
Ogni arma ha naturalmente caratteristiche ben definite, divise tra velocità, efficacia, resistenza e altri parametri che renderanno strategica la scelta della lama da usare. Ciascuna, inoltre, prevede una diversa animazione per Kain e un diverso tipo di combo o attacco speciale, rendendo di fatto interessante l'utilizzo di ognuna di esse. Uno spunto interessante sarà poi offerto dal sistema delle parate: il giocatore, per portare a termine con successo una parata, dovrà effettuarla nella giusta direzione rispetto all'affondo del nemico. Se per esempio un avversario attaccherà verticalmente la parata dovrà essere orizzontale, e così via... Il risultato é un sistema di combattimenti dinamico e coreografico. Non mancheranno i colpi di grazia che permetteranno a Kain di finire un avversario con risultati degni di Hollywood
La possibilità di far evolvere la figura di Kain é senz'altro uno degli aspetti più affascinanti di Legacy of Kain: Blood Omen 2: l'obiettivo é quello di creare una quantità tale di situazioni e di alternative tali da mantenere sempre alto l'interesse del giocatore. Kain inizierà la sua avventura con tre abilità primarie: la capacità di succhiare sangue, l'invisibilità e l'abilità di muoversi silenziosamente. Queste ultime due, in particolare, permetteranno al vampiro di muoversi nelle tenebre senza essere visto né sentito, in maniera da poter passare inosservato in determinate condizioni ambientali
Tra le abilità da acquistare successivamente segnaliamo anzitutto lo Charme, cioé la capacità di influenzare la volontà della vittima. Questa abilità sarà utilissima per risolvere enigmi di varia natura, sfruttando i nemici come propri alleati. Ci saranno poi l'abilità di spiccare dei salti da altezze imbarazzanti, un "super blast" col quale crearsi una breccia laddove non fosse possibile passare, e la possibilità di possedere i corpi altrui. Insomma, ci sarà da faticare parecchio per diventare un vampiro completo
KAIN IL GUERRIERO
Nonostante in Crystal Dynamics si lavori per rendere il gioco vario e appassionante, Legacy of Kain: Blood Omen 2 rimane, per scelta, un gioco di azione e il sistema di combattimento rappresenta così un elemento critico nella riuscita di tutto il progetto. In generale si é lavorato affinché ogni scontro presentasse elevate dosi di strategia da una parte e di coreografia dall'altra. La profondità del sistema dei combattimenti é assicurata anzitutto da un campionario di armi di tutto rispetto che supera la decina tra spade, mazze, asce e ogni altra arma bianca riusciate a immaginare
Ogni arma ha naturalmente caratteristiche ben definite, divise tra velocità, efficacia, resistenza e altri parametri che renderanno strategica la scelta della lama da usare. Ciascuna, inoltre, prevede una diversa animazione per Kain e un diverso tipo di combo o attacco speciale, rendendo di fatto interessante l'utilizzo di ognuna di esse. Uno spunto interessante sarà poi offerto dal sistema delle parate: il giocatore, per portare a termine con successo una parata, dovrà effettuarla nella giusta direzione rispetto all'affondo del nemico. Se per esempio un avversario attaccherà verticalmente la parata dovrà essere orizzontale, e così via... Il risultato é un sistema di combattimenti dinamico e coreografico. Non mancheranno i colpi di grazia che permetteranno a Kain di finire un avversario con risultati degni di Hollywood