Legion


Una caratteristica particolare e che alle nostre truppe non sarà data la possibilità di ritirarsi e quindi si batteranno fino all'ultimo uomo; beh d'altronde sono o non sono dei valorosi legionari?
La ricostruzione storica appare molto accurata e tutto sembra essere stato riprodotto con cura certosina: le armi, i vessilli, le uniformi, ma anche gli scenari sono frutto di attenti studi di ricerca, anche i campi di battaglia, realizzati in un convincente 3D, sono delle buoni riproduzioni e sono ben 16.000!!!

Insomma c'è di che giocare fino alla fine dei giorni.
Come dicevo prima, dovremo confrontarci con oltre venti avversari comandati dalla IA e quindi appare difficile, se non addirittura impossibile, conquistare tutte le fazioni con il solo uso della forza, e per questo ci viene in contro la diplomazia, che sarà realizzata con cura ed in maniera molto sofisticata.

La gestione delle risorse sarà abbastanza complessa e si baserà sulla raccolta di tre diversi elementi, legno, ferro e cibo, ognuno dei quali dovrà essere raccolto con un sistema diverso e il cui utilizzo sarà specifico, comunque non sarà necessario cercare le risorse nella mappa (come avviene in moltissimi titoli del genere), visto che la produzione di questi preziosi materiali avverrà direttamente nelle nostre città e dipenderà in gran parte dai sistemi di produzione che vorremmo adottare; sarà inoltre di vitale importanza la strategia adottata per il controllo e la gestione di queste città e delle relative risorse umane.

Nella versione finale, che dovrebbe essere pubblicata in tempi brevi, potremo intraprendere quattro lunghi scenari, in nessun modo legati tra loro, che dovrebbero assicurare una notevole longevità, già abbastanza lunga per via delle numerosissime mappe e del particolare sistema di combattimento, che ci permette di affrontare in modi molto diversi tra loro ogni singola battaglia.

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