LEGO Batman 2: DC Superheroes
di
Roberto Vicario
Tessere le lodi del brand LEGO é ormai una pratica fin troppo scontata. Da quando Traveller's Tale ha iniziato a lavorare a giochi ispirati ai famosi mattoncini colorati, sia la critica che il grande pubblico hanno risposto a questi progetti con tantissimo entusiasmo, decretando il successo di una serie che conta ormai milioni e milioni di fan.
Invitati nella sede milanese di Warner, abbiamo avuto modo di vedere in anteprima il seguito di LEGO Batman, titolo che introdurrà diverse novità. Scoprite insieme a noi quali.
Tutti insieme appassionatamente
Lanciato nel 2008 il primo LEGO Batman era riuscito ad imporsi sul mercato grazie ad una licenza estremamente di richiamo e ad un realizzazione che richiudeva l'essenza di quello che il gioco LEGO vuole trasmette: immediatezza, contenuti e divertimento per tutte le età.
In questo seguito torneremo nella lugubre Gotham City ma oltre ai classici nemici del pipistrello avremo a che fare con altri villain proveniente dall'universo DC. Non temete però! ad aiutarci in questa nostra avventura ci sarà nientemeno che una serie di supereroi che per la prima volta faranno la loro apparizione nel mondo dei mattoncini. Eroi, tra l'altro, molto famosi, dato che potremo contare sul supporto di Superman, Flash, Lanterna Verde, Wonder Woman e tanti altri.
La storia, per quanto ci sia stata solo abbozzata in questa presentazione, inizierà durante la premiazione dell'uomo dell'anno, che vede contrapposti due veri e propri magnati: Bruce Wayne e Lex Luthor. A rompere le uova nel paniere ci penserà nientemeno che il Joker e una serie di super villan a lui affiliati. Scottato dal fatto di non essere stato inserito in questa pregiata premiazione, dopo aver fatto irruzione nel palazzo in cui si stava tenendo la manifestazione e aver avvelenato tutti con il suo gas allucinogeno, il Joker riuscirà nel prefissato intento di attirare l'attenzione di Batman, che “a cavallo” della sua Bat-Mobile, si materializzerà al suo cospetto. Che ci sia anche lo zampino di Luthor dietro questo attacco? Solo proseguendo nella storia, e facendoci aiutare dai nostri illustri colleghi riusciremo ad arrivare a fondo.
“Si...può...FARE!!!”
La struttura dei giochi LEGO é ormai nota a tutti: una serie di livelli dallo stile decisamente platform in cui i personaggi da poteri e abilità diverse collaborano per arrivare sino alla fine. In questa capitolo il succo non cambia, ma come successo in passato, gli sviluppatori inglesi, si sono prodigati nell'inserire qualche elemento innovativo in grado di aggiungere qualcosa al gameplay.
L'elemento che più di tutti risalta sugli altri é l'aggiunta del voice over su personaggi. Dopo anni di simpatiche gag che sfruttavano una comicità muta, fatta di gesti e versi, per la prima volta in assoluto in un gioco LEGO avremo i personaggi in grado di parlare.
Passaggio che a nostro modo di vedere, esuli da un commento definitivo, sembra essere riuscito con la classica comicità di questi giochi non solo rimasta intatta, ma addirittura in alcuni frangenti amplificata proprio dalla parola associata ai gesti. Inoltre, abbiamo particolare apprezzato come gli sviluppatori abbiamo inserito battute stratificate in grado di accontentare sia i bambini più piccoli che gli adulti, con gag decisamente adulte o che fanno riferimento ad elementi di sicuro non consoni all'universo fanciullesco. Niente di volgare, intendiamoci, ma battute che i giocatori con più primavere sulle spalle sicuramente apprezzeranno.
I livelli, invece, manterranno la classica struttura raccontata poco sopra. Nella demo che abbiamo potuto visionare, Batman e Superman dovevano entrate nella Lexcorp per indagare su quanto accaduto durante la cerimonia di premiazione. Ad accoglierci c'é stata un'immediata boss fight con una receptionist trasformatasi in robot. Anche sotto questo aspetto, il gameplay non tradisce la tradizione, dando al giocatore l'obbligo di dover trovare la combinazione giusta per far perdere i canonici cuori della vita appartenenti al nemico.
In questo frangente, abbiamo anche potuto ammirare alcuni dei poteri a disposizione dei personaggi. Batman, ad esempio, avrà a disposizione il classico boomerang (bat-rag) il rampino e la possibilità di modificare il proprio costume grazie ad appositi portali di travestimento. Superman, invece, potrà contare oltre che sulla super forza ( i cuori della sua barra vita saranno color argento!), sulla visione laser, sull'alito di ghiaccio e sull'ovvia possibilità di volare.
Questi poteri, grazie al sapiente lavoro dei game designer, dovranno essere amalgamati tra di loro in una sorta di continua collaborazione, non solo per vincere la boss fight, ma anche proseguire nei diversi livelli di gioco. Possiamo ad esempio citare dei particolari mattoncini che potranno essere surriscaldati unicamente dal laser di Superman, oppure, ad una sorta di minigame che richiede l'uso della sua vista ad infrarossi. Batman invece oltre a poter sfruttare diversi gadget provenienti da nuovi vestiti ( l'elettro costume, costume dell'invisibilità e diversi altri.) non solo potrà accedere a zone irraggiungibili per Superman, ma addirittura dovrà cercare in diversi momenti di gioco, di aiutare il proprio partner distruggendo la kriptonite che argutamente Luthor ha posizionato su più piani della sua azienda.
A livello di contenuti, il gioco offre una serie di elementi classici e già conosciuti dai fan della serie. In ogni livello avremo i classici pezzi di diverso colore che andranno ad incrementare il nostro score. Saranno inoltre presenti i minikit - dieci per ogni livello - che ci sbloccheranno qualche elemento particolare. Chiudono il cerchio i classici mattoni d'oro che oltre ad essere presenti nei livelli di gioco, si troveranno sparsi per Gotham City - di cui vi parliamo tra poco - per un totale di 250 unità.
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Oltre alle classiche sezioni platform, non dovrebbero mancare della varietà. Nel livello da noi visto, lo sviluppatore ad un certo punto ha potuto prendere possesso di una mech controllato a distanza e andando in giro per lo schema a distruggere tutto quello che gli si parava davanti grazie alla mole del mezzo controllato. Scene queste, che chi ha avuto modo di giocare LEGO Star Wars III sicuramente avrà già in mente. Come se non bastasse, anche le sezioni di guida sono state completamente ridisegnate. Dopo aver ricevuto diversi feedback riguardanti problemi di guidabilità e di gestione delle telecamere, gli sviluppatori hanno deciso di far diventare questi momenti sezioni on rail, in cui dovremo preoccuparci unicamente di puntare il mirino sul o sui nemici da colpire. Per quanto questa scelta semplifichi molto l'approccio a questa variante di gioco, dobbiamo sottolineare come ,al di là dei gusti personali, funzioni alla grande all'interno del contesto, riuscendo anche a regalare un pizzico di sfida, che soprattuto per i più adulti non guasta.
Una cupa e cubettosa Gotham!
Ultima novità, ma di sicuro impatto in questo capitolo, é nientemeno che Gotham City. A differenza dei precedenti titoli LEGO in cui vi era un grosso hub centrale che collegava tutti gli schemi di gioco, Gotham sarà un vero e proprio elemento aggiuntivo, con la possibilità data al giocatore di esplorarla in lungo ed in largo come se fosse un vero e proprio titolo free roaming.
Tutti i luoghi più famosi e conosciuti sono stati fedelmente riprodotti come la torre Wayne, lo zoo, il parco giochi e tanti altre ambientazioni viste nel fumetto o nella serie tv. Questi oltre ad essere lo sfondo di alcune missioni che andranno a comporre la trama principale, diventeranno luoghi ricchi di segreti e tanti piccoli mini giochi da sbloccare e vincere che ci regaleranno gli agognati mattoncini d'oro, per un totale di 250 pezzi. Oltre a questo, la città nasconderà tantissimi altri spunti di gioco che gli sviluppatori non ci hanno giustamente rivelato in sede di anteprima. Come sempre, infine, citiamo la possibilità di giocare sino a due persone contemporaneamente sulla stessa console ( ancora niente online!) grazie al collaudato sistema di drop in/drop out e di split screen dinamici messi a punto da TT.
A questo, si aggiunge un comparto tecnico che come ormai trazione LEGO vuole, risulta estremamente funzionale e ben realizzato. Il comparto grafico rende perfettamente l'effetto che i vari pezzi hanno nella realtà grazie ad un rendering sulle superfici ottimo. Stesso discorso per quanto riguarda le animazioni e sopratutto la realizzazione dei diversi poteri associati ai supereroi buoni e cattivi che andranno a formare il nutritissimo cast presente nel gioco. Appagante e convincente anche l'apparato audio con i classici rumori che da sempre accompagnano i titoli LEGO, e una buona realizzazione di doppiaggio dei personaggi.
Insomma, LEGO Batman 2: DC Super heroes é pronto ad offrire nuovamente tantissima azione, divertimento e sopratutto contenuti. Se siete fan del pipistrello o di qualsiasi altro personaggio DC, vi consigliamo di segnare sul calendario la data del prossimo 22 giugno, giorno in cui uscirà nei negozi il titolo.
Invitati nella sede milanese di Warner, abbiamo avuto modo di vedere in anteprima il seguito di LEGO Batman, titolo che introdurrà diverse novità. Scoprite insieme a noi quali.
Tutti insieme appassionatamente
Lanciato nel 2008 il primo LEGO Batman era riuscito ad imporsi sul mercato grazie ad una licenza estremamente di richiamo e ad un realizzazione che richiudeva l'essenza di quello che il gioco LEGO vuole trasmette: immediatezza, contenuti e divertimento per tutte le età.
In questo seguito torneremo nella lugubre Gotham City ma oltre ai classici nemici del pipistrello avremo a che fare con altri villain proveniente dall'universo DC. Non temete però! ad aiutarci in questa nostra avventura ci sarà nientemeno che una serie di supereroi che per la prima volta faranno la loro apparizione nel mondo dei mattoncini. Eroi, tra l'altro, molto famosi, dato che potremo contare sul supporto di Superman, Flash, Lanterna Verde, Wonder Woman e tanti altri.
La storia, per quanto ci sia stata solo abbozzata in questa presentazione, inizierà durante la premiazione dell'uomo dell'anno, che vede contrapposti due veri e propri magnati: Bruce Wayne e Lex Luthor. A rompere le uova nel paniere ci penserà nientemeno che il Joker e una serie di super villan a lui affiliati. Scottato dal fatto di non essere stato inserito in questa pregiata premiazione, dopo aver fatto irruzione nel palazzo in cui si stava tenendo la manifestazione e aver avvelenato tutti con il suo gas allucinogeno, il Joker riuscirà nel prefissato intento di attirare l'attenzione di Batman, che “a cavallo” della sua Bat-Mobile, si materializzerà al suo cospetto. Che ci sia anche lo zampino di Luthor dietro questo attacco? Solo proseguendo nella storia, e facendoci aiutare dai nostri illustri colleghi riusciremo ad arrivare a fondo.
“Si...può...FARE!!!”
La struttura dei giochi LEGO é ormai nota a tutti: una serie di livelli dallo stile decisamente platform in cui i personaggi da poteri e abilità diverse collaborano per arrivare sino alla fine. In questa capitolo il succo non cambia, ma come successo in passato, gli sviluppatori inglesi, si sono prodigati nell'inserire qualche elemento innovativo in grado di aggiungere qualcosa al gameplay.
L'elemento che più di tutti risalta sugli altri é l'aggiunta del voice over su personaggi. Dopo anni di simpatiche gag che sfruttavano una comicità muta, fatta di gesti e versi, per la prima volta in assoluto in un gioco LEGO avremo i personaggi in grado di parlare.
Passaggio che a nostro modo di vedere, esuli da un commento definitivo, sembra essere riuscito con la classica comicità di questi giochi non solo rimasta intatta, ma addirittura in alcuni frangenti amplificata proprio dalla parola associata ai gesti. Inoltre, abbiamo particolare apprezzato come gli sviluppatori abbiamo inserito battute stratificate in grado di accontentare sia i bambini più piccoli che gli adulti, con gag decisamente adulte o che fanno riferimento ad elementi di sicuro non consoni all'universo fanciullesco. Niente di volgare, intendiamoci, ma battute che i giocatori con più primavere sulle spalle sicuramente apprezzeranno.
I livelli, invece, manterranno la classica struttura raccontata poco sopra. Nella demo che abbiamo potuto visionare, Batman e Superman dovevano entrate nella Lexcorp per indagare su quanto accaduto durante la cerimonia di premiazione. Ad accoglierci c'é stata un'immediata boss fight con una receptionist trasformatasi in robot. Anche sotto questo aspetto, il gameplay non tradisce la tradizione, dando al giocatore l'obbligo di dover trovare la combinazione giusta per far perdere i canonici cuori della vita appartenenti al nemico.
In questo frangente, abbiamo anche potuto ammirare alcuni dei poteri a disposizione dei personaggi. Batman, ad esempio, avrà a disposizione il classico boomerang (bat-rag) il rampino e la possibilità di modificare il proprio costume grazie ad appositi portali di travestimento. Superman, invece, potrà contare oltre che sulla super forza ( i cuori della sua barra vita saranno color argento!), sulla visione laser, sull'alito di ghiaccio e sull'ovvia possibilità di volare.
Questi poteri, grazie al sapiente lavoro dei game designer, dovranno essere amalgamati tra di loro in una sorta di continua collaborazione, non solo per vincere la boss fight, ma anche proseguire nei diversi livelli di gioco. Possiamo ad esempio citare dei particolari mattoncini che potranno essere surriscaldati unicamente dal laser di Superman, oppure, ad una sorta di minigame che richiede l'uso della sua vista ad infrarossi. Batman invece oltre a poter sfruttare diversi gadget provenienti da nuovi vestiti ( l'elettro costume, costume dell'invisibilità e diversi altri.) non solo potrà accedere a zone irraggiungibili per Superman, ma addirittura dovrà cercare in diversi momenti di gioco, di aiutare il proprio partner distruggendo la kriptonite che argutamente Luthor ha posizionato su più piani della sua azienda.
A livello di contenuti, il gioco offre una serie di elementi classici e già conosciuti dai fan della serie. In ogni livello avremo i classici pezzi di diverso colore che andranno ad incrementare il nostro score. Saranno inoltre presenti i minikit - dieci per ogni livello - che ci sbloccheranno qualche elemento particolare. Chiudono il cerchio i classici mattoni d'oro che oltre ad essere presenti nei livelli di gioco, si troveranno sparsi per Gotham City - di cui vi parliamo tra poco - per un totale di 250 unità.
Oltre alle classiche sezioni platform, non dovrebbero mancare della varietà. Nel livello da noi visto, lo sviluppatore ad un certo punto ha potuto prendere possesso di una mech controllato a distanza e andando in giro per lo schema a distruggere tutto quello che gli si parava davanti grazie alla mole del mezzo controllato. Scene queste, che chi ha avuto modo di giocare LEGO Star Wars III sicuramente avrà già in mente. Come se non bastasse, anche le sezioni di guida sono state completamente ridisegnate. Dopo aver ricevuto diversi feedback riguardanti problemi di guidabilità e di gestione delle telecamere, gli sviluppatori hanno deciso di far diventare questi momenti sezioni on rail, in cui dovremo preoccuparci unicamente di puntare il mirino sul o sui nemici da colpire. Per quanto questa scelta semplifichi molto l'approccio a questa variante di gioco, dobbiamo sottolineare come ,al di là dei gusti personali, funzioni alla grande all'interno del contesto, riuscendo anche a regalare un pizzico di sfida, che soprattuto per i più adulti non guasta.
Una cupa e cubettosa Gotham!
Ultima novità, ma di sicuro impatto in questo capitolo, é nientemeno che Gotham City. A differenza dei precedenti titoli LEGO in cui vi era un grosso hub centrale che collegava tutti gli schemi di gioco, Gotham sarà un vero e proprio elemento aggiuntivo, con la possibilità data al giocatore di esplorarla in lungo ed in largo come se fosse un vero e proprio titolo free roaming.
Tutti i luoghi più famosi e conosciuti sono stati fedelmente riprodotti come la torre Wayne, lo zoo, il parco giochi e tanti altre ambientazioni viste nel fumetto o nella serie tv. Questi oltre ad essere lo sfondo di alcune missioni che andranno a comporre la trama principale, diventeranno luoghi ricchi di segreti e tanti piccoli mini giochi da sbloccare e vincere che ci regaleranno gli agognati mattoncini d'oro, per un totale di 250 pezzi. Oltre a questo, la città nasconderà tantissimi altri spunti di gioco che gli sviluppatori non ci hanno giustamente rivelato in sede di anteprima. Come sempre, infine, citiamo la possibilità di giocare sino a due persone contemporaneamente sulla stessa console ( ancora niente online!) grazie al collaudato sistema di drop in/drop out e di split screen dinamici messi a punto da TT.
A questo, si aggiunge un comparto tecnico che come ormai trazione LEGO vuole, risulta estremamente funzionale e ben realizzato. Il comparto grafico rende perfettamente l'effetto che i vari pezzi hanno nella realtà grazie ad un rendering sulle superfici ottimo. Stesso discorso per quanto riguarda le animazioni e sopratutto la realizzazione dei diversi poteri associati ai supereroi buoni e cattivi che andranno a formare il nutritissimo cast presente nel gioco. Appagante e convincente anche l'apparato audio con i classici rumori che da sempre accompagnano i titoli LEGO, e una buona realizzazione di doppiaggio dei personaggi.
Insomma, LEGO Batman 2: DC Super heroes é pronto ad offrire nuovamente tantissima azione, divertimento e sopratutto contenuti. Se siete fan del pipistrello o di qualsiasi altro personaggio DC, vi consigliamo di segnare sul calendario la data del prossimo 22 giugno, giorno in cui uscirà nei negozi il titolo.
LEGO Batman 2: DC Superheroes
LEGO Batman 2: DC Superheroes
Insomma, LEGO Batman 2: DC Super heroes é pronto ad offrire nuovamente tantissima azione, divertimento e sopratutto contenuti. Se siete fan del pipistrello o di qualsiasi altro personaggio DC, vi consigliamo di segnare sul calendario la data del prossimo 22 giugno, giorno in cui uscirà nei negozi il titolo.