LEGO Marvel Super Heroes
di
Valerio De Vittorio
Probabilmente nessuno di noi da bambino giocando coi LEGO si sarebbe immaginato che in futuro questi si sarebbero animati prendendo vita su schermi e televisori per intrattenerci in avventure fuori di testa. Il tutto mettendo da parte la natura stessa dei mattoncini, ovvero le costruzioni. Eppure Telltale Games in questi anni ha realizzato un piccolo miracolo, dando i natali ad una formula praticamente perfetta, divertente, simpatica e perfettamente adattabile a decine di situazioni diverse. Parliamo del gameplay dei loro giochi LEGO, che riproponendo la medesima ricetta, sembra funzionare con una qualsiasi licenza.
Che sia Indiana Jones, Star Wars, Harry Potter o Il Signore degli Anelli. Pare non ci sia nulla in grado di mettere in difficoltà gli sviluppatori statunitensi. Ecco quindi che la nuova sfida prende le sembianze della licenza Marvel, marchio delicato, denso di opportunità e forte di un rinnovato interesse grazie al successo dei film che prende forma in un nuovo gioco, LEGO Marvel Super Heroes. Grazie ad un evento organizzato dal distributore italiano, abbiamo avuto l'opportunità di vedere da vicino il gioco ed impugnare un pad per provarlo con mano una decina di minuti. Il solito LEGO di Telltale Games? Sì, ma nel senso più positivo possibile!
150 eroi più uno
Partiamo dando un numero importante. LEGO Marvel Super Heroes conterrà un numero spropositato di personaggi recuperati dallo sterminato mondo a fumetti. Si parla di circa cento cinquanta tra super eroi e villain. E Stan Lee. Sì, ci sarà anche lui, ma di questo vi parliamo più avanti. Il gioco si dividerà in due sezioni, ovvero un hub principale che si configura come una versione liberamente esplorabile di Manhattan, dalla quale si potrà accedere ai vari livelli e extra assortiti, la seconda parte dell'offerta ludica. Durante la presentazione scopriamo che l'avventura principale sarà composta di 15 missioni principali, che ci porteranno ad esplorare molteplici ambientazioni, tra cui citiamo la X-Mansion (la casa di Charles Xavier), l'Asteroide M e persino Asgard. La storia narrata sarà totalmente inedita e per quanto non ci siano stati svelati particolari dettagli, sappiamo che coinvolgerà Dr. Doom e persino Galactus. A parte seguire la successione naturale dei livelli principali, potremo dedicarci a side mission per scoprire interessanti retroscena ed extra assortiti. Vista la capacità di TellTale Games di infarcire i propri titoli di easter egg, siamo sicuri che LEGO Marvel in questo senso farà la gioia dei fan dei fumetti.
Intanto sullo schermo Matt Ellison, producer del gioco, prende il controllo di Iron Man e lo accompagna nell'esplorazione della Manhattan fatta di mattoncini. I personaggi sono stati riprodotti rimanendo fedeli alle controparti originali, per questo Tony Stark non dovrà rinunciare ad alcuno dei suoi tipici gadget, potendo sparare raggi dalle mani e dal petto. E ovviamente potrò volare, permettendo così al giocatore di elevarsi tra i grattacieli della città. Ciò vale per tutti i super eroi e cattivoni, visto che Spider-Man sarà in grado di utilizzare le tele per volteggiare sospeso sulle strade di Manhattan, proprio come Venom, mentre Bobby-Uomo ghiaccio potrà pattinare e così via. Le abilità uniche manifestano tutta la loro utilità una volta in missione, visto che i livelli per poter essere superati richiederanno la risoluzione di semplici puzzle ambientali, possibile solo sfruttando i poteri differenti posseduti dai vari personaggi. Ci viene mostrata la quarta missione, ambientata in una prigione di massima sicurezza. Ogni livello andrà affrontato con un gruppo di tre super eroi, inizialmente selezionati dal gioco, anche se si potranno riaffrontare in un secondo momento scegliendo un party a piacimento, come da tradizione della serie LEGO, per scovare ogni segreto celato dai programmatori. Il trio in questa occasione era composto da Wolverine, Hulk e Iron Man. Il primo é in grado di utilizzare i propri artigli per scavare ed é dotato di poteri sensoriali più sviluppati, da sfruttare per scovare passaggi nascosti. Hulk grazie alla sua stazza e forza può essere impiegato per tirare oggetti altrimenti inamovibili. Tony Stark ha dalla sua invece l'intelletto, e l'affinità con la tecnologia, che gli garantisce la capacità di "hackerare" qualsiasi dispositivo. Così, sebbene controllandone sempre uno alla volta, si potrà passare da un personaggio all'altra in qualsiasi momento per superare le diverse sezioni del livello e per esplorarne ogni anfratto alla ricerca delle decine di segreti nascosti dai programmatori.
Nell'arco della missione ci vengono presentati anche alcuni super cattivi, tenuti in cattività nella prigione di massima sicurezza. Fanno così la loro comparsa Sabertooth, il Capo e Whiplash. Facciamo anche la conoscenza della versione LEGO di Stan Lee, inizialmente inserito per un piccolo cameo ma pare che TellTale Games si sia poi fatta prendere la mano. Ed ecco che il geniale creatore di mondi Marvel é diventato un personaggio sbloccabile, che farà svariate apparizioni nel gioco e persino dotato di poteri speciali, ripresi da alcuni dei suoi migliori personaggi come Spider-Man, Iron Man e persino Hulk! Il fumettista statunitense ha anche prestato la propria voce, registrando le linee di dialogo del suo alter ego virtuale. La missione mostrata si concludeva con una boss fight da portare a termine sfruttando sempre le caratteristiche peculiari dei nostri protagonisti. Da quanto mostrato, insomma, il gameplay tipico dei giochi LEGO made in TellTale Games rimane ancorato alle medesime regole, adattate all'universo Marvel. A rendere unico il titolo ci pensa lo sfruttamento praticamente perfetto della licenza, spremuta fino all'ultimo per trarne personaggi e situazioni esilaranti. Un altro esempio é Deadpool, che non poteva mancare col suo solito humor sebbene leggermente censurato per evitare un rating troppo alto. La presentazione si chiude con la dimostrazione di uno dei numerosi extra, nella fattispecie un livello ambientato in una discoteca da riparare ancora una volta risolvendo svariati puzzle. Vedere Nick Fury alla console ha sempre il suo perché.
7
Prima di chiudere ci permettiamo una preliminare analisi del comparto tecnico, che sfrutta il medesimo motore di gioco visto all'opera nei precedenti episodi della serie LEGO, ulteriormente perfezionato. La grafica ne risulta pulita e fluida già da questa build non ancora definitiva, sia che si tratti di livelli dai confini delineati piuttosto che la Manhattan di mattoncini liberamente esplorabile. Ma a saltare all'occhio é l'ottimo lavoro svolto nel ricreare in forma di LEGO la moltitudine di personaggi Marvel. Le caratteristiche di ognuno sono ricreate con affetto nei confronti del materiale originale e i numerosi richiami manderanno in estasi i fan.
Che sia Indiana Jones, Star Wars, Harry Potter o Il Signore degli Anelli. Pare non ci sia nulla in grado di mettere in difficoltà gli sviluppatori statunitensi. Ecco quindi che la nuova sfida prende le sembianze della licenza Marvel, marchio delicato, denso di opportunità e forte di un rinnovato interesse grazie al successo dei film che prende forma in un nuovo gioco, LEGO Marvel Super Heroes. Grazie ad un evento organizzato dal distributore italiano, abbiamo avuto l'opportunità di vedere da vicino il gioco ed impugnare un pad per provarlo con mano una decina di minuti. Il solito LEGO di Telltale Games? Sì, ma nel senso più positivo possibile!
150 eroi più uno
Partiamo dando un numero importante. LEGO Marvel Super Heroes conterrà un numero spropositato di personaggi recuperati dallo sterminato mondo a fumetti. Si parla di circa cento cinquanta tra super eroi e villain. E Stan Lee. Sì, ci sarà anche lui, ma di questo vi parliamo più avanti. Il gioco si dividerà in due sezioni, ovvero un hub principale che si configura come una versione liberamente esplorabile di Manhattan, dalla quale si potrà accedere ai vari livelli e extra assortiti, la seconda parte dell'offerta ludica. Durante la presentazione scopriamo che l'avventura principale sarà composta di 15 missioni principali, che ci porteranno ad esplorare molteplici ambientazioni, tra cui citiamo la X-Mansion (la casa di Charles Xavier), l'Asteroide M e persino Asgard. La storia narrata sarà totalmente inedita e per quanto non ci siano stati svelati particolari dettagli, sappiamo che coinvolgerà Dr. Doom e persino Galactus. A parte seguire la successione naturale dei livelli principali, potremo dedicarci a side mission per scoprire interessanti retroscena ed extra assortiti. Vista la capacità di TellTale Games di infarcire i propri titoli di easter egg, siamo sicuri che LEGO Marvel in questo senso farà la gioia dei fan dei fumetti.
Intanto sullo schermo Matt Ellison, producer del gioco, prende il controllo di Iron Man e lo accompagna nell'esplorazione della Manhattan fatta di mattoncini. I personaggi sono stati riprodotti rimanendo fedeli alle controparti originali, per questo Tony Stark non dovrà rinunciare ad alcuno dei suoi tipici gadget, potendo sparare raggi dalle mani e dal petto. E ovviamente potrò volare, permettendo così al giocatore di elevarsi tra i grattacieli della città. Ciò vale per tutti i super eroi e cattivoni, visto che Spider-Man sarà in grado di utilizzare le tele per volteggiare sospeso sulle strade di Manhattan, proprio come Venom, mentre Bobby-Uomo ghiaccio potrà pattinare e così via. Le abilità uniche manifestano tutta la loro utilità una volta in missione, visto che i livelli per poter essere superati richiederanno la risoluzione di semplici puzzle ambientali, possibile solo sfruttando i poteri differenti posseduti dai vari personaggi. Ci viene mostrata la quarta missione, ambientata in una prigione di massima sicurezza. Ogni livello andrà affrontato con un gruppo di tre super eroi, inizialmente selezionati dal gioco, anche se si potranno riaffrontare in un secondo momento scegliendo un party a piacimento, come da tradizione della serie LEGO, per scovare ogni segreto celato dai programmatori. Il trio in questa occasione era composto da Wolverine, Hulk e Iron Man. Il primo é in grado di utilizzare i propri artigli per scavare ed é dotato di poteri sensoriali più sviluppati, da sfruttare per scovare passaggi nascosti. Hulk grazie alla sua stazza e forza può essere impiegato per tirare oggetti altrimenti inamovibili. Tony Stark ha dalla sua invece l'intelletto, e l'affinità con la tecnologia, che gli garantisce la capacità di "hackerare" qualsiasi dispositivo. Così, sebbene controllandone sempre uno alla volta, si potrà passare da un personaggio all'altra in qualsiasi momento per superare le diverse sezioni del livello e per esplorarne ogni anfratto alla ricerca delle decine di segreti nascosti dai programmatori.
Nell'arco della missione ci vengono presentati anche alcuni super cattivi, tenuti in cattività nella prigione di massima sicurezza. Fanno così la loro comparsa Sabertooth, il Capo e Whiplash. Facciamo anche la conoscenza della versione LEGO di Stan Lee, inizialmente inserito per un piccolo cameo ma pare che TellTale Games si sia poi fatta prendere la mano. Ed ecco che il geniale creatore di mondi Marvel é diventato un personaggio sbloccabile, che farà svariate apparizioni nel gioco e persino dotato di poteri speciali, ripresi da alcuni dei suoi migliori personaggi come Spider-Man, Iron Man e persino Hulk! Il fumettista statunitense ha anche prestato la propria voce, registrando le linee di dialogo del suo alter ego virtuale. La missione mostrata si concludeva con una boss fight da portare a termine sfruttando sempre le caratteristiche peculiari dei nostri protagonisti. Da quanto mostrato, insomma, il gameplay tipico dei giochi LEGO made in TellTale Games rimane ancorato alle medesime regole, adattate all'universo Marvel. A rendere unico il titolo ci pensa lo sfruttamento praticamente perfetto della licenza, spremuta fino all'ultimo per trarne personaggi e situazioni esilaranti. Un altro esempio é Deadpool, che non poteva mancare col suo solito humor sebbene leggermente censurato per evitare un rating troppo alto. La presentazione si chiude con la dimostrazione di uno dei numerosi extra, nella fattispecie un livello ambientato in una discoteca da riparare ancora una volta risolvendo svariati puzzle. Vedere Nick Fury alla console ha sempre il suo perché.
7
Prima di chiudere ci permettiamo una preliminare analisi del comparto tecnico, che sfrutta il medesimo motore di gioco visto all'opera nei precedenti episodi della serie LEGO, ulteriormente perfezionato. La grafica ne risulta pulita e fluida già da questa build non ancora definitiva, sia che si tratti di livelli dai confini delineati piuttosto che la Manhattan di mattoncini liberamente esplorabile. Ma a saltare all'occhio é l'ottimo lavoro svolto nel ricreare in forma di LEGO la moltitudine di personaggi Marvel. Le caratteristiche di ognuno sono ricreate con affetto nei confronti del materiale originale e i numerosi richiami manderanno in estasi i fan.
LEGO Marvel Super Heroes
LEGO Marvel Super Heroes
TellTale Games sembra sulla strada giusta per consegnarci ancora una volta una piccola gemma videoludica. La loro serie LEGO é divenuta ormai famosa grazie al gameplay semplice quanto divertente e lo sfruttamento sempre azzeccato delle licenze, e pare proprio che con Mavel Super Heroes non ci deluderanno. Non si fanno notare particolari novità volte a rivoluzionare la formula, ma visto e provato di persona, bisogna ammettere che la ricetta sembra ancora funzionare a dovere. Non ci resta che attendere l'uscita del gioco, prevista entro l'anno, su praticamente tutte le piattaforme di gioco, casalinghe e portatili. Restate con noi per la recensione.