Lock On: Modern Air Combat


EAGLE DYNAMICS

Appassionati di aerei da guerra e relative simulazioni, aprite bene le orecchie: dopo il lungo periodo di magra che ha seguito l'uscita di Falcon 4.0, dopo il quale si è visto veramente poco se si escludono F/A-18E Super Hornet, Jane's USAF United Stares Air Force e il mediocre Eurofighter Typhoon della Rage, la Eagle Dynamics stà per rivoluzionare il mercato con un nuovo simulatore "multivelivolo" che promette, almeno sulla carta, di sbaragliare la concorrenza e affermarsi come nuovo termine di paragone per il genere. Per dovere di cronaca, segnaliamo che la Eagle Dynamics non è nuova ai simulatori di volo, avendo già realizzato in passato il soddisfacente "Su-27 Flanker" e il suo seguito "Flanker 2.0": si spera che le loro conoscenze (e competenze) in materia vengano sfruttate e perfezionate nel loro prossimo titolo, il cui nome completo sarà "Lock On Modern Air Combat".

LOCK ON MODERN AIR COMBAT

La vicenda alla base del gioco avrà luogo nell'area geografica del Mar Nero, dove è in corso una vera e propria guerra mondiale che vede coinvolti Russia, USA, Ukraina, Gran Bretagna, Turchia, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Norvegia, Danimarca e Canada. Naturalmente, come tristemente insegna la Storia moderna, in questo conflitto giocheranno un ruolo fondamentale i velivoli militari in forze alle varie potenze: A-10A "Warthog", F-15C "Eagle", Su-27 "Flanker B", MiG-29 "Fulcrum A", MiG-29 "Fulcrum C", Su-25 "Frogfoot", Su-39 "Frogfoot" e Su-33 "Flanker D" saranno i velivoli che potremo controllare nella simulazione.

Altri 49, tra i quali spiccano il Tornado IDS, il Mirage 2000-5, l'F-117 (il famoso aereo spia americano), l'F-16C, il B-52H e il mitico F/A-18C saranno invece controllati dal computer e dotati di una completa Intelligenza Artificiale. A questo proposito, alla Eagle Dynamics promettono di rendere estremamente verosimile il comportamento degli aerei "PC guided", sia negli spostamenti che negli scontri aria-aria o aria-terra: nei duelli aerei, essi sfrutteranno tutte le caratteristiche del proprio mezzo ed useranno vere e proprie tattiche militari di combattimento per "buttar giù" gli avversari, mentre negli attacchi a terra cercheranno di creare il maggior danno possibile con il minimo rischio...proprio come farebbe un vero pilota "intelligente".

Anche i veicoli a terra saranno muniti di una efficiente IA, che non solo li porterà a combattere tra loro ma gli consentirà ad esempio di scegliere la strada migliore per arrivare nei pressi del proprio obiettivo, di aggirare eventuali ostacoli lungo il percorso, di adottare la formazione più consona alle esigenze e addirittura di selezionare la strategia di attacco migliore. Tra le armi a loro disposizione troviamo razzi, artiglieria, missili guidati anti-carro, mitragliatrici e naturalmente i micidiali cannoni dei tanks.
Giusto per dare un po' di numeri, nel gioco sono stati inseriti 140 diversi tipi di armi per gli aerei (missili, bombe e razzi), 47 tipi di contraerea (missili, mitragliatrici, ecc.) e 50 modelli di veicoli terrestri tra cui carri armati e artiglieria.

Come se non bastasse, nonostante la maggior parte delle missioni di Lock On saranno focalizzate su obiettivi a terra non mancheranno nel gioco anche mezzi navali tra cui navi, sottomarini e portaerei che naturalmente saranno in grado di spostarsi autonomamente, attaccarci e attaccarsi fra loro.

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