Lord of Arcana

Nel mondo di Horodyn, così chiamato in onore del Re fondatore, sepolto nel tempio di Arayd, giace il misterioso potere denominato “Arcana”: coloro che sono eletti da questo potere possono ambire ad assorbire l'essenza stessa dei mostri che sconfiggono, in modo da utilizzarla per ottenere armi e incantesimi altrimenti inaccessibili ai comuni guerrieri. Un eroe di altri luoghi giunge ad Horodyn in cerca del potere di Arcana, anche se questo comporterà la perdita di tutti i poteri che aveva accumulato fino a quel momento: riuscirà a ottenere il potere dei mostri più terribili? E quale sarà il destino di chi si lega così profondamente al potere di Arcana?



Lord of Arcana é il nuovo RPG che Square Enix ha in programma di rilasciare su PSP tra Gennaio e Febbraio del nuovo anno; mentre la Demo é già disponibile sul Playstation Network, abbiamo avuto modo di mettere mano a una versione più avanzata di quella disponibile per il download (ossia una non limitata alle prime tre missioni, anche se probabilmente ancora incompleta). Il concept alla base, é inutile nasconderlo, ricorda molto da vicino il vendutissimo (soprattutto in Giappone) Monster Hunter di Capcom: il giocatore verrà chiamato a impersonare un eroe al quale sarà chiesto di svolgere delle missioni per conto di una gilda, e che occasionalmente dovrà affrontare le quest proposte dallo stesso potere di Arcana per proseguire nei “capitoli” della storia - il fatto di provenire da un altro mondo perdendo i poteri é l'escamotage ideato per permetterci di avere durante il tutorial un personaggio di alto livello, prima di farci partire da 0.

Un'altra similitudine risiede nel fatto che ogni personaggio sarà equipaggiato durante l'avventura con una sola arma, sebbene sia sempre possibile cambiare il proprio arsenale quando ci si troverà nel sicuro villaggio di riferimento, in cui ha sede la gilda degli avventurieri. Inoltre, i giocatori dovranno procacciarsi negli ambienti selvaggi i materiali e le risorse indispensabili, oltre al denaro delle ricompense, alla realizzazione e al potenziamento del proprio equipaggiamento: rispetto a MH, però, LoA é decisamente meno proibitivo, visto che non saranno necessari attrezzi o strumenti di sorta per effettuare le ricerche.



Per il resto, il gioco si mostra ancora più “nipponico” rispetto alla controparte Capcom, riprendendo elementi di gameplay molto cari alla software house, a partire dalla presenza di una progressione del personaggio sottoforma di livelli e di esperienza nell'uso delle armi. Inoltre, in LoA i combattimenti non saranno svolti nella mappa d'esplorazione: lo scontro inizierà infatti nel momento in cui il vostro personaggio toccherà il modello nemico sulla mappa del gioco, permettendovi anche di “prenderlo di sorpresa” o viceversa di essere “aggrediti alle spalle”.

L'azione di gioco si sposterà a quel punto in un'arena separata da cui non potremo uscire prima di aver eliminato tutti i nemici, a meno di non cercare la fuga correndo contro il limite del campo.
Il battle-system prevede comunque combattimenti in tempo reale: a seconda dell'arma equipaggiata avrete a disposizione un attacco standard “fisso” e uno speciale, quest'ultimo da selezionare in una lista che cresce col grado di competenza. Ogni personaggio potrà inoltre equipaggiare una “carta” per gli attacchi magici e una per le “super tecniche”: un'apposita barra del mana si riempirà man mano che sferrate o ricevete attacchi, e sarà possibile spenderne una certa quantità per effettuare i primi, o l'intero ammontare per le seconde. Una seconda barra indica la fatica, la quale (in maniera simile a come accade in MH) si consuma scattando, effettuando capriole o eseguendo attacchi speciali, ma a differenza del mana si ricarica automaticamente in breve tempo.

Infine, Lord of Arcana prevede la possibilità di cimentarsi in battaglie co-op fino in quattro giocatori contemporaneamente in connessione ad-hoc: con la presenza di cinque tipi di armi differenti, una squadra molto varia può fronteggiare facilmente anche mostri molto tosti, ma c'é anche da dire che rispetto alla controparte Capcom ci é sembrato che LoA tenda a dare qualche speranza in più al giocatore singolo, soprattutto grazie ad un buon livello di bilanciamento tra le armi e ad interessanti dinamiche di parata e contrattacco.

Per tutti gli altri dettagli di gioco e i giudizi, a partire dal commento tecnico (in LoA abbondano gli effetti speciali), non possiamo fare altro che rimandarvi alla data di release, che ricordiamo essere fissata per i primi mesi del 2011. Nel frattempo, chi fosse interessato può provare il tutorial e le prime tre missioni scaricando la Demo attraverso il PSN: in questo caso, sarete lieti di sapere che il personaggio realizzato e utilizzato in questo scenario sarà poi importabile nel gioco completo, fornito di tutti i potenziamenti ottenuti.