Luigi's Mansion
L’annuncio di Luigi’s Mansion 3 è stato accolto con estrema gioia da parte di tutti i fan dell’idraulico spilungone, ma soprattutto da parte di coloro che hanno imparato ad amare questo particolare spin-off di Super Mario.
D’altronde, il gioco che abbiamo potuto provare la scorsa settimana, poteva tranquillamente essere inquadrato come un chiaro indizio del ritorno della saga. Luigi’s Mansion - l’originale uscito su Nintendo Game Cube - sbarca infatti su 3DS a partire da meta ottobre, offrendo così ai giocatori della portatile di Nintendo la possibilità di scoprire la storia originale, dopo aver già vissuto quella del secondo capitolo.
FANTASMI PORTATILI
Avendo avuto modo di toccare con mano il gioco per circa una mezz’oretta, possiamo tranquillamente affermare che veder girare una porting quasi identico dell’originale, ci ha dato conferma di quanto sia stato sottovalutato, a volte, in termini di potenza, la ex ammiraglia portatile di Nintendo, ma soprattutto delle qualità di Grezzo Team, autori del porting.
La qualità visiva è assicurata, e vedere il nostro amato Luigi muoversi nelle lugubri stanze della magione, con la sua storica torcia e le ginocchia tremolanti, è davvero un piacevole tuffo nel passato. Ovviamente, la storia è esattamente la stessa che abbiamo imparato a conoscere tanti anni fa: Luigi vince un biglietto per un soggiorno in una magione posseduta da esseri spettrali, scoprendo che Mario è stato rapito al suo interno. Toccherà quindi al baffuto spilungone disinfestare la casa e mettersi nei non più inediti panni del salvatore. Ad aiutarlo avrà dalla sua il supporto del professor Strambic e del fido Poltergust 3000.
L’arrivo su 3DS non è comunque scevro di novità, tra cui, in primis, la presenza del doppio schermo. Sfruttando una delle funzioni principali della console, gli sviluppatori hanno pensato bene di rendere la mappa sempre disponibile nello schermo inferiore, così da agevolare il movimento all’interno della casa spettrale. A questo si aggiunge la possibilità di giocare in cooperativa, una variante assolutamente inedita all’interno del primo capitolo che non vediamo davvero l’ora di sviscerare con calma in sede di recensione.
Oltre a queste novità di peso, ci è stato assicurato che ce ne sono molte altre, a partire da una variante specchiata della magione, una volta portata a compimento la prima run narrativa, ed ovviamente un sistema di controllo completamente rinnovato che sfrutta la mappatura di 3DS.
Non c’è quindi alcun dubbio: Luigi’s Mansion in versione portatile ha già dimostrato ampiamente di essere godibile e ricco di divertimento. L’idea di potersi rigiocare un titolo che ha fatto la storia di Nintendo Game Cube è sicuramente un’occasione che molti di voi non si dovrebbero lasciar sfuggire.
Noi invece vi diamo appuntamento a metà ottobre per la review completa del gioco!