Neanche tanta fila a volerla dire tutta. Sarà il caso, sarà quel che sarà, sta di fatto che Luigi's Mansion é finito (finalmente) tra le nostre avide mani. I primissimi minuti sono ovviamente stati spesi per la presa di coscienza del sistema di controllo, piuttosto particolare, utilizzato nel gioco. Lo stick analogico di sinistra comanda difatti il movimento della torcia (in pratica la testa e le braccia di Luigi), mentre il piccolo joystick C giallo controlla la direzione delle gambe di un Luigi impaurito quanto non mai. Il tasto A svolge ogni funzione principale come l'aprire una porta o utilizzare un oggetto, mentre R da libera potenza all'aspirapolvere che il nostro protagonista porta a tracolla come nella migliore tradizione da acchiappafantasmi. Interessante notare come l'implementazione della funzione analogica per il tasto R sia riuscita alla perfezione, dando al giocatore la possibilità di dosare in modo naturale ed efficace la potenza "di risucchio" dell'aspirapolvere Spesso e volentieri l'apertura della porta principale della magione corrisponde con il termine temporale della demo... sigh! LA MAGIONE DI LUIGI Ma veniamo al cuore della questione: in Luigi's Mansion scopo del suddetto protagonista é ovviamente quello di eliminare tutti i fantasmi che infestano la magione. In particolar modo vanno affrontate in successione le stanze che inizialmente sono visitabili senza l'utilizzo di particolari chiavi. Una volta entrati in una delle stanze infestate il procedimento é piuttosto immediato e veloce: con la torcia si punta il fellone lenzuolato e tenendo premuto R si risucchia all'interno dell'aspirapolvere. Il vostro fantasma sembra fare troppa resistenza? Non c'é problema, nel mentre in cui é in atto l'aspirazione é consigliabile tenere premuto il joystick C nella direzione opposta a quella dello spiritello. Questa struttura decisamente semplice va naturalmente applicata a situazione in cui i fantasmi sono svariati e, come diceva qualcuno, "escono dalle fottute pareti". Una volta ripulita un'intera stanza, si accende automaticamente la luce e un cospicuo numero di zampillanti monete gratifica Luigi. In particolari casi viene anche elargita una chiave, ovviamente fondamentale per l'avanzamento nel gioco dato che permette di aprire le porte a cui inizialmente ci é precluso l'accesso
Ci si aspetta sempre qualcosa di assolutamente strabiliante e grandioso da Shigeru Miyamoto. A prima vista Luigi's Mansion può sembrare "solamente" un gioco molto ben confezionato, ma non particolarmente stimolativo dal punto di vista concettuale. Alt! Una demo di sette minuti è semplicemente uno schiaffo morale a un gioco come questo che, a tutti gli effetti, andrà vissuto intensamente e in ogni suo minimo risvolto. Per ora ci accontentiamo di segnalare una realizzazione grafica tanto "pacata" quanto impressionante e un feeling di gioco che, volenti o nolenti, nessun'altro gioco esistente riesce, è riuscito o riuscirà a dare. Per buona pace di chi vuole dimenticare Nintendo, perché "fa i giochi per i bambini".
