Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Invernali

di Paolo Mulas
Per tanti anni i fan Nintendo e Sega avevano sognato un incontro/scontro tra i loro beniamini, simboli delle due case che dominavano il mercato dei videogiochi tra gli anni '80 e '90.
Sappiamo tutti come é andata la storia, e mentre Nintendo é ancora là a rivaleggiare (ed in questa generazione a primeggiare) per il mercato console, Sega é stata purtroppo costretta a trasformarsi unicamente in produttrice (e sviluppatrice) di giochi. Questa situazione non ha però minimamente intaccato la storicità dell'evento che ha visto Mario e Sonic insieme per la prima volta nello stesso gioco in occasione delle Olimpiadi di Pechino 2008.



Il successo straordinario del titolo (più di dieci milioni di copie vendute tra le versioni Wii e Ds) hanno sicuramente spinto Sega allo sviluppo di questo seguito, stavolta però per “celebrare” le Olimpiadi invernali che si terranno nel febbraio 2010 a Vancouver. La principale differenza rispetto al predecessore é quella naturalmente relativa alle discipline presenti, mandata in vacanza l'atletica, sarà tempo questa volta di cimentarsi sulla neve. Ecco che vedremo dunque Mario, Sonic, ma anche Luigi, Yoshi, Wario, Tails, Dr Eggman, per un totale di venti personaggi annunciati (equamente divisi tra Nintendo e Sega), dar via a folli corse sugli sci, a sfrenate discese sulla slitta, oppure sfidarsi in una partita ad hockey sul ghiaccio, solo per fare qualche esempio.

Così come il precedente titolo, anche stavolta gli sviluppatori si stanno prodigando principalmente per poter offrire un sistema di controllo intuitivo ma realistico, ed in tal senso questa versione preliminare pare già convincente, soprattutto grazie all'implementazione della Balance Board. L'utilizzo della pedana sarà molteplice: nello Sky Cross, che alterna fasi di sci (dove le racchette saranno rappresentate dal Wii Remote e dal Nunchuk) con altre di evoluzioni, che saranno effettuate stando in piedi sopra la tavola, che naturalmente leggerà gli spostamenti di peso del nostro corpo.



Nello snow cross la bilancia andrà invece posizione perpendicolare rispetto allo schermo tv, proprio per simulare la postura di un vero snowboarder, mentre per quel che riguarda la corsa sul bob dovremo invece sederci sulla Balance Board e muoverci assecondando il grado delle curve. Altre discipline faranno invece uso solamente del “telecomando” e del Nunchuk, come l'hockey, dove con lo stick analogico avremo il controllo del giocatore, con A potremo passare o difendere il disco, ed infine uno scossone del Wii Mote per tirare.

Accanto ad alcune discipline realizzate con un taglio più simulativo, ve ne saranno altre (all'interno di una modalità chiamata dream events) arricchite dall'aggiunta di bonus e potenziamenti che potranno trasformare la discesa libera in una sorta di Mario Kart sugli sci. Gli sviluppatori stanno lavorando alacremente anche nei riguardi del comparto tecnico, che già in questa versione non ancora definitiva offre un motore grafico contrassegnato dalla grande pulizia e da una fluidità che non teme intoppi.

Sarà difficile bissare lo straordinario successo del predecessore (soprattutto per via del maggior richiamo delle Olimpiadi estive), ma Mario & Sonic ai Giochi Olimpici Invernali sembra comunque un titolo dalle grandi potenzialità. L'utilizzo della balance board come sistema di controllo per molte discipline promette di regalare al gioco ancor più realismo ed immediatezza, che il Wii stia per trovare un nuovo classico per le partite in multiplayer?