Mario Kart Double Dash

di Paolo 'Mr. Ninty' Mulas

L'estate sta volgendo al termine, e l'autunno ci riporta alla drammatica quotidianità di studio o di lavoro.
Che cosa potrà allora sollazzarci nei freddi pomeriggi autunnali? Mario Kart Double Dash naturalmente, quarto esponente in ordine di tempo di una delle serie più amate della grande N. Dite la verità, la maggior parte si sarebbe accontentata di una versione riveduta e corretta di Mario Kart 64, con qualche aggiunta sul fronte piste e personaggi, invece la Nintendo non si è adagiata sugli allori con un titolo che avrebbe venduto già solo per il nome, ma ha deciso di apportare alcune aggiunte davvero interessanti, che se non rivoluzioneranno il modus operandi ci andranno sicuramente molto vicini.



Venghino siori, grandi novità!

Innanzi tutto la grande novità si può evincere dal nuovo suffisso, Double Dash, che può essere tradotto come doppio slancio, doppio, già perché stavolta ci saranno non uno ma due personaggi per ogni kart, che potranno alternarsi alla guida e nell'utilizzo dei bonus. Non potevano quindi bastare i soliti otto personaggi onnipresenti in questa serie (tra cui gli immancabili Mario e Luigi) ma ne sono stati aggiunti altrettanti al loro debutto in questa serie come Waluigi e Diddy Kong. Le novità non si fermano certo qua. Abbiamo parlato di kart prima? Si ed abbiamo sbagliato. Infatti come potrete vedere voi stessi nelle foto qua attorno, stavolta saremo alla guida di mezzi molto personalizzati, che ricordano per certi versi quelli delle corse pazze di Wacky Races popolarissimo cartone animato della Hanna & Barbera. Avremo quindi Peach alla guida di un'auto d'epoca stile fine 800, Donkey Kong in un traballante macinino di legno e così via; questo naturalmente si ripercuote sulla scelta delle coppie, libere fino ad un certo punto: Bowser non sarà mai in grado di entrare nel macinino di baby Mario e viceversa un personaggio minuto non potrà controllare un mezzo in cui non arriva nemmeno ai pedali.

I veicoli non sono l'unica cosa ad essere personalizzata. Anche alcuni power up saranno esclusivi di alcuni personaggi e potranno essere potenziati e conservati per essere usati al momento opportuno, dando al gioco un taglio più strategico in questo senso, là dove nei precedenti capitoli l'utilizzo dei bonus pareva casuale. Le piste sembrano già ottimamente studiate, ed alcuni percorsi sono ripresi dai nuovi titoli (la città di Delfina di Super Mario Sunshine per esempio), e a questi se ne aggiungono altri, quali percorsi urbani, magioni stregate, spiagge, giungla e così via.