Mario Party 3
di
Redazione
Nonostante la gradita presenza di nuovi protagonisti, la notizia che alimenta maggiormente la cupidigia di noi fan é un'altra: i 70 nuovi mini-giochi mai visti
In un match a Mario Party, infatti, il mini-gioco svolge un ruolo importantissimo: alla fine di ogni turno i partecipanti si confrontano tra di loro in pazze sfide arcade di tutti i tipi (corse di macchine, tiri a segno, percorsi a ostacoli, prove mnemoniche o di abilità, e via dicendo). É in questi momenti che i giocatori possono guadagnare le monete per acquistare le stelle necessarie alla vittoria: ma forse in Mario Party é il caso di dire che l'importante é partecipare, visto che nei mini-giochi il divertimento raggiunge l'apice anche grazie a temporanee coalizioni modello "tutti contro uno" o "duello a coppie"
Dei mini-giochi abbiamo a disposizione qualche screenshot che Nintendo ha rilasciato, ma non nutriamo alcun dubbio sul fatto che saranno tanto semplici quanto divertenti come nelle passate edizioni
IL REGNO DEL MULTIPLAYER E DELLE MAPPE FUORI DI TESTA
Grandi novità anche sul versante multiplayer: chi possiede i predecessori sa che la sessione multigiocatore dà il suo meglio con quattro partecipanti, poiché con meno persone si rende obbligatorio l'intervento della CPU nel manovrare i posti vacanti (e alla fine dei conti é più divertente fare i dispetti ai propri compagni di gioco piuttosto che a una console)
In Mario Party 3 é stata aggiunta una nuova tipologia di mappa chiamata Duel in cui si può giocare solo in due: ogni personaggio scelto viene accompagnato da un "helper" ossia una mascotte; in queste ambientazioni l'unico modo di vincere é attaccare lungo il percorso l'altro giocatore con la propria mascotte (ciascuna di loro ha delle caratteristiche ben precise: ad esempio quella di Wario, una tenera Bob-omb, si autodistrugge quando attacca e consuma due monete a turno; la Piranha Plant associata a Waluigi ha un alto potere aggressivo ma costa 5 monete a turno, e così via). Le Duel Map (di dimensioni minori rispetto quelle tradizionali del Party Mode di cui si parlerà tra poco) saranno costituite da speciali mini-game e da caselle particolari create ad hoc per potenziare o danneggiare gli helper
In un match a Mario Party, infatti, il mini-gioco svolge un ruolo importantissimo: alla fine di ogni turno i partecipanti si confrontano tra di loro in pazze sfide arcade di tutti i tipi (corse di macchine, tiri a segno, percorsi a ostacoli, prove mnemoniche o di abilità, e via dicendo). É in questi momenti che i giocatori possono guadagnare le monete per acquistare le stelle necessarie alla vittoria: ma forse in Mario Party é il caso di dire che l'importante é partecipare, visto che nei mini-giochi il divertimento raggiunge l'apice anche grazie a temporanee coalizioni modello "tutti contro uno" o "duello a coppie"
Dei mini-giochi abbiamo a disposizione qualche screenshot che Nintendo ha rilasciato, ma non nutriamo alcun dubbio sul fatto che saranno tanto semplici quanto divertenti come nelle passate edizioni
IL REGNO DEL MULTIPLAYER E DELLE MAPPE FUORI DI TESTA
Grandi novità anche sul versante multiplayer: chi possiede i predecessori sa che la sessione multigiocatore dà il suo meglio con quattro partecipanti, poiché con meno persone si rende obbligatorio l'intervento della CPU nel manovrare i posti vacanti (e alla fine dei conti é più divertente fare i dispetti ai propri compagni di gioco piuttosto che a una console)
In Mario Party 3 é stata aggiunta una nuova tipologia di mappa chiamata Duel in cui si può giocare solo in due: ogni personaggio scelto viene accompagnato da un "helper" ossia una mascotte; in queste ambientazioni l'unico modo di vincere é attaccare lungo il percorso l'altro giocatore con la propria mascotte (ciascuna di loro ha delle caratteristiche ben precise: ad esempio quella di Wario, una tenera Bob-omb, si autodistrugge quando attacca e consuma due monete a turno; la Piranha Plant associata a Waluigi ha un alto potere aggressivo ma costa 5 monete a turno, e così via). Le Duel Map (di dimensioni minori rispetto quelle tradizionali del Party Mode di cui si parlerà tra poco) saranno costituite da speciali mini-game e da caselle particolari create ad hoc per potenziare o danneggiare gli helper