Marvel: La Grande Alleanza

di Ferdinando Saggese
Quella che vi apprestate a leggere è la preview del primo titolo per Nintendo Wii che Gamesurf ha avuto l'occasione e l'onore di provare in esclusiva ed è quindi con piacere che vi introduciamo nel fantastico e colorato mondo dei fumetti Marvel. "Marvel la Grande Alleanza" è, infatti, il nuovo hack-and-slash di Activision basato sulla prestigiosa licenza Marvel. Prima di descrivere le novità presenti in questa versione, facciamo un piccolo ripasso delle caratteristiche salienti del gioco partendo dalla trama. Il malvagio dottor Doom si è messo in testa di diventare padrone del mondo, ma questa volta ha deciso di fare le cose in grande allestendo l'invincibile armata dei "Signori del Male". È evidente che per fronteggiare una minaccia di questa portata non basterà il classico eroe in calzamaglia, ma un altrettanto invincibile quartetto di super eroi che potremo scegliere pescando a piene mani nell'universo Marvel. "Marvel la Grande Alleanza" vanta, infatti, il più grande assortimento di eroi Marvel mai visto in un solo videogioco, ed ognuno di loro potrà essere personalizzato nell'aspetto e, soprattutto, nelle abilità.


Il gioco in se non è molto diverso da "X-Men Legends"; una volta che avremo costituito ed equipaggiato il nostro party, non dovremo far altro che raggiungere determinati obbiettivi guidandolo per delle locazioni 3D discretamente interattive e distruggendo tutto ciò che vi troveremo. In "Marvel la Grande Alleanza" potremo governare un solo personaggio per volta (degli altri si occuperà l'IA del gioco) ed ognuno di loro disporrà di un set di mosse differente che si potrebbe rivelare più o meno utile a seconda della situazione che ci troveremo ad affrontare. Se in un qualsiasi momento della partita volessimo sostituire uno dei componenti del party, magari per sperimentare un nuovo assetto del team, potremo farlo, a patto di raggiungere alcuni hotspot disseminati dagli sviluppatori per gli ambienti di gioco. Raggiungere un obbiettivo o, più semplicemente, accoppare molti cattivi sono azioni che ci permetteranno di accumulare importanti punti esperienza, da utilizzare per nuovi poteri ed abilità. completando il gioco potremo sbloccare contenuti extra che, come era lecito aspettarsi, faranno la felicità di tutti gli appassionati dei fumetti made in USA, e spingeranno molti giocatori a prolungare l'esperienza di gioco.

Dobbiamo dire che questa versione non si discosta molto dalle altre che abbiamo avuto modo di provare in queste settimane (manca solo l'alta definizione), ma sfrutta a dovere il nuovo ed innovativo sistema di controllo introdotto dalla piccola console della grande N. Giocando a "Marvel la Grande Alleanza" dovremo, quindi, impugnare contemporaneamente sia il Wii Mote che il Nunchuk ai quali sono delegate tutte le funzioni di spostamento e di attacco. In particolare utilizzeremo il Nunchuk per muoverci attraverso i livelli, interagire con gli oggetti e per gestire la telecamera; mentre sfrutteremo il Mote per selezionare velocemente i personaggi e realizzare tutte le combo.

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Ogni attacco consisterà nella pressione di uno o più tasti in combinazione con precisi movimenti del Wii Mote che verranno fedelmente riprodotti a video. Selezionando Wolverine (sicuramente il personaggio che guadagna di più da questo nuovo sistema di controllo) ad esempio, potremo affondare i nostri artigli nel nemico, proiettarlo in aria o inchiodarlo al muro con una serie di unghiate semplicemente mimando tutti questi movimenti con il preciso controller del Wii.

Il sistema è molto intuitivo e divertente, lo si padroneggia in pochi istanti, ci si diverte e vedere un amico tarantolato dimenarsi davanti al gioco (come direbbe una nota pubblicità) non ha prezzo. L'unico "limite" che al momento ci sentiamo di imputare al titolo è il fatto che alla lunga alcune mosse potrebbero risultare talmente efficaci da spingerci a trascurare le altre, rendendo il tutto un pò ripetitivo. Noi speriamo vivamente che questa situazione non si verifichi dal momento che "Marvel la Grande Alleanza" ci sembra uno di quei giochi che potrebbero adattarsi meglio, e che meglio potrebbero sfruttare, tutte le nuove caratteristiche della bianchissima console Nintendo.