Mass Effect

di Antonio Norfo
Dai creatori dell'ottimo Jade Empire, dagli artefici di un capolavoro del gioco di ruolo qual è stato e qual è Star Wars: Knights of the Old Republic.
Dalle stesse menti, insomma, è in arrivo l'atteso Mass Effect (destinazione Xbox 360).
Prodotto da Microsoft, l'Action Rpg in questione è ambientato in un ventitreesimo secolo dove l'umanità, chiaramente, ha da vedersela con un pericolo vieppiù emergente (a base di minacciose macchine).
Chiamato a decidere del destino della galassia, il giocatore (nei panni del comandante di una piccola milizia) verrà catapultato fra esplorazioni interstellari, scelte morali e dialoghi da condurre con una libertà senza eguali (gli insegnamenti di KOTOR sono lapalissiani).


Del resto BioWare (così come i colleghi di Bethesda Softworks) ha il merito di aver cercato una via narrativa che si integrasse il più possibile alla struttura ludica, concedendo larghi spazi al giocatore in un ruolo che tendenzialmente, nella stragrande maggioranza di titoli simili e non, gli viene "imposto".
Con Mass Effect, fortunatamente, la software house canadese pare proprio decisa a voler perfezionare tale tecnica.
Le parole d'ordine, in ultima istanza, sono: decidere (ovviamente entro certi limiti) e interagire con verosimiglianza con NPC che non siano dei soli ammassi di poligoni.

Per quanto concerne i combattimenti, questi sono in tempo reale e durante gli scontri armati il party sarà composto da tre individui (di cui due gestiti dall'IA).
Non mancano inoltre elementi strategici, uno dei quali consente di "posizionare" i propri comprimari nell'area della battaglia, un altro consiste nell'interazione con gli ambienti (si potrà peraltro switchare, in ogni momento, tra un combattente e l'altro).
Allo stato attuale delle cose non è dato sapere quanti personaggi comporranno complessivamente la rosa dei guerrieri, ma c'è da aspettarsi un buon numero ed una buona diversificazione per quanto riguarda le peculiarità belliche e comportamentali dei singoli.
Peraltro l'alter ego del giocatore sarà, come da tradizione dei giochi BioWare, ampiamente personalizzabile sia ad inizio gioco (dove si è chiamati a decidere circa l'aspetto e l'indole del futuro protagonista principale) sia durante l'avventura in sé (armi, equipaggiamenti vari e persino veicoli potranno infatti essere potenziati strada facendo).


Infine, la vastità dell'universo esplorabile sembra di tutto rispetto, così come l'atmosfera e la bellezza delle ambientazioni.
Due particolari non da poco per un genere che ha come suo obiettivo quello di coinvolgere chi gioca, trasportandolo in un (in)credibile mondo di fantasia.

L'hands on a cura di Massimialiano Balistrieri


Il primo episodio della trilogia fantascientifica ideata e sviluppata da Bioware è stato mostrato a porte chiuse nel corso del ricevimento che ha seguito la press conference pre-E3 di Microsoft.
Mass Effect, questo il titolo di questo interessantissimo gioco, è un gioco di ruolo (votato maggiormente all'azione) ambientato in un epoca in cui gli esseri umani hanno espanso le loro conquiste fino ai limite estremi della galassia. Nel corso di innumerevoli esplorazioni gli uomini sono giunti a contatto con una serie altamente variegata di razze aliene, di natura più o meno amichevole.
Il ruolo che interpreterete nel gioco è quello del comandante Shepard, un membro di spicco di una compagnia meglio nota come Specter. In un epoca in cui forze oscure tentano di sabotare la pace esistente tra le razze, il vostro compito sarà quello di impedire questa degenerazione e far sì che la pace possa continuare a durare.

All'inizio del gioco sarà possibile personalizzare il proprio alter ego, non soltanto da un punto di vista estetico, agendo sulla capigliatura, il sesso ed i lineamenti, ma anche per quello che riguarda la classe di appartenenza e le skill che abbracceranno 3 diverse categorie: combattimento, tecnica e biotica, quest'ultima caratterizzata da un utilizzo massiccio delle forze oscure.
La prima parte della demo visionata vede il comandante Shepard addentrarsi all'interno di un locale notturno, seguito da un paio di membri del suo equipaggio. All'interno del bar il comportamento degli NPC risulta verosimile. Li si potrà osservare mentre ballano, ridono e scherzano tra loro in modo molto realistico. Subito dentro il locale i nostri si dirigono nei pressi del barista e comincia una conversione molto serrata, che per ogni scambio presenta scelte multiple tra cui il giocatore può scegliere. In questa fase la telecamera è molto vicina ai volti dei personaggi coinvolti nella conversazione, riprendendoli quasi in primo piano e mostrando un dettaglio ed un'espressività fuori dal comune. Anche il sistema di illuminazione ha dello stupefacente e dona una atmosfera al dialogo tutta particolare. In una sequenza successiva possiamo assistere alla fase esplorativa di un pianeta, scelto tra innumerevoli possibili locazioni, selezionabili direttamente su una mappa stellare della Via Lattea. Gli sviluppatori hanno voluto precisare che sarà possibile anche scaricare nuove locazioni mediante le funzionalità di download content offerte da Xbox Live. Le ambientazioni sono caratterizzate da strutture complesse ed imponenti, come palazzi e ponti, ottimamente realizzati. Il party viene controllato nella sua avanzata all'interno della città aliena, in terza persona. Il giocatore potrà switchare da un componente all'altro del party, prendendone momentaneamente il controllo in modo da gestire ogni situazione con le risorse più adeguate. Inoltre, in qualsiasi momento, l'azione potrà essere fermata, in modo da permettere al giocatore di piazzare all'interno della locazione le unità del party e, nel caso, spingerle a spostarsi in determinati punti all'interno della locazione.
I personaggi del party hanno permesso con le loro azioni di saggiare le doti grafiche del titolo, grazie all'utilizzo di una granata per danneggiare in modo realistico parte dell'ambientazione del combattimento e alla magie, espressione delle forze oscure, utilizzate dal compagni di ventura del comandante Shepard.
Mass Effect unisce una trama profonda e convincente ad un aspetto tecnico di altissimo livello, che contribuisce non poco a creare la giusta atmosfera per rendere l'esperienza di gioco gratificante e piacevole. Nonostante qualche leggero rallentamento, dovuto all'acerbità della build mostrata, i programmatori hanno assicurato che faranno in modo di assicurare che il motore viaggi sui 30 frame per secondo costanti. L'uscita è prevista per l'inverno 2006.