Max Payne 3

Per farvi capire le potenzialità di queste sparatorie vi basti pensare che in una determinata sezione di gioco abbiamo eseguito uno shoot dodge per superare uno dei nostri nemici, sparare a quello dietro lui e solo successivamente, usando la possibilità di potersi muovere a 360 quando si é in aria, girarci e sparare al nemico che avevamo scavalcato in salto. Questa é solo una delle tante possibilità che il sistema di gioco offre, e che lascerà al giocatore la possibilità di intraprendere gli scontri a fuoco ogni volta in maniera del tutto differente.

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Altro gradito ritorno é quello che riguarda le “final kill cam”. Quando riusciremo ad abbattere l'ultimo nemico della sezione, una telecamera rallenterà il tempo e si porterà sul malcapitato dandoci non solo una prospettiva di primo piano sul nemico ma anche la possibilità di alterare la velocità del proiettile e l'inclinazione della visuale. Niente di trascendentale, ma un aggiunta sicuramente adrenalinica e molto godereccia in termini di soddisfazione ed appagamento.

Altra notizia che farà sicuramente piacere ai fan più accaniti della serie riguarda il ritorno del classici painkiller per ristabilire la vita di Max. Scordatevi quindi barre di vita che si ricaricano o affini. In barba alle nuove strade intraprese dai giochi odierni, Rockstar opta per uno stile decisamente più old school. In diversi punti dei livelli saranno dislocati degli armadietti che ci permetteranno di recuperare questi barattoli di farmaci, vitali per proseguire nell'avventura.



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Max ha sempre qualche asso nella manica..

Max Payne 3 non propone unica dei concetti di gioco cari ai vecchi utenti della serie, ma cerca anche di inserire dei nuovi elementi di gioco per rinfrescare e in parte ampliare il gameplay. L'introduzione sicuramente più significativa riguarda sicuramente le coperture. Premendo il tasto X potremo infatti ripararci dietro ogni sorta di elemento. Attenzione però! Queste coperture devono essere usate solo in situazioni estreme o se siamo a corto di munizioni e dobbiamo ricaricare. L'intelligenza artificiale dei nemici infatti non darà la possibilità al nostro ex poliziotto di fare il coniglio e stare riparato per troppo tempo, ma cercherà di stanarlo aggirandolo o lanciando granate verso il suo riparo.

Altra aggiunta, particolarmente efficace riguarda la possibilità di effettuare delle mosse corpo a corpo quando ci troveremo a distanza ravvicinata con alcuni avversari. Quest'ultime si sono rivelate non solo efficaci, ma anche estremamente coreografiche ed esaltati. Pensate di avere un fucile a pompa, avvicinarvi ad un nemico, sbatterlo a terra e mentre l'azione sfuma in slow motion Max imbraccia l'arma da fuoco e gli spara un colpo in pieno volto a bruciapelo. Esaltante, come i migliori film di Hollywood.
Citiamo infine un aggiunta che potrebbe far storcere il naso ai puristi, ma che vi assicuriamo una volta provata, in determinate situazioni tornerà davvero utile. In pratica, quando ci troveremo in fin di vita si attiverà automaticamente il bullet time e se in un breve lasso di tempo riusciremo ad uccidere il nemico che ci ha inferto il colpo quasi mortale, non solo ritorneremo in salute, ma con un guadagno della barra della vita. Questa caratteristica, ribattezzata “ Last Man Standing” ha però un prezzo: potrà essere usata unicamente se si ha nell'inventario almeno un painkiller. In caso contrario Max automaticamente morirà.



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