MDK2 Armageddon

I fattori che portano un videogiocatore comune a continuare ad arrovellarsi e a soffrire per andare avanti in un videogame sono molteplici: sin dagli albori della storia dei videogiochi, quando il massimo del "virtuale" era muovere sullo schermo un'astronave costituita da un ammasso di pixel non ancora ben definito per distruggere le navicelle nemiche, il caro videogiocatore ha dovuto fare i conti con un fattore determinante per la longevità di ogni gioco che si rispetti: la difficoltà. Uno degli esempi lampanti di come un prodotto può passare velocemente dalla definizione di "difficile" sino a quella di "frustante" é senza dubbio MDK 2. Già uscito su Dreamcast e su PC, il gioco Bioware soffriva dell'unico difetto di essere eccessivamente ostico in alcuni passaggi, il che ha portato alcuni tra i videogiocatori meno volenterosi e testardi ad abbandonarlo sullo scaffale a prendere polvere. In questa versione per PlayStation 2, rinnovata a partire dal suffisso "Armageddon", Bioware intende rimettere le cose a posto proponendo lo stesso schema di gioco che caratterizzava la precedente produzione PC e DC, aggiungendo diverse migliorie (inserite come se si trattasse di un "director's cut") che dovrebbero rendere più godibile la nostra esperienza nei panni di Kurt, Max e Dr. Hawkins

VOGLIO FARE IL CECCHINO, IL DOTTORE E IL CANE
Anche se é stato sviluppato da BioWare (così come le versioni DC e PC) e non dalla Shiny di David Perry (il geniale game designer del primo MDK), MDK2 Armageddon non delude assolutamente le aspettative
La trama del gioco (piuttosto banale a dire il vero) é invariata rispetto alla versione per la macchina Sega: nei panni di una squadra formata dal valoroso Kurt Hectic (protagonista del precedente episodio del gioco, il primo MDK, datato 1997), dal Dr. Hawkins (inventore eccentrico che in questo secondo episodio diviene personaggio selezionabile) e dal cane a sei zampe Max (nato da un esperimento del Dottore in questione), dovremo liberare la terra ormai invasa e devastata dagli alieni