Medieval: Total War
Altra peculiarità delle unità sarà quella di possedere sia uno stato d'animo (che può variare a seconda dell'esito della battaglia, arrivando anche a sfociare nel panico se le cose andassero davvero male, costringendo le truppe alla ritirata), che un livello di freschezza fisica (il quale influirà sulla capacità di attacco e difesa dei soldati). Anche in questo capitolo per l'operato delle vostre truppe saranno determinanti le condizioni climatiche: tanto per fare un esempio, la neve ostacolerà il passo delle vostre unità. Molto importante sarà, poi, la figura del generale, personaggi chiave per la corretta gestione dell'esercito; essi possono acquisire nel corso del gioco vizi e virtù che ne determineranno il comportamento.
Da notare che dei soldati senza generale sono facili bersagli per il nemico, quindi potrebbe essere una buona tattica cercare di abbattere il generale prima di affrontare il grosso dell'esercito. La perfetta costruzione tridimensionale dei campi di battaglia permette di sfruttare le caratteristiche del territorio per avere vantaggi nella lotta: le unità sopra un'altura, in particolare arcieri, soldati da tiro, catapulte, potranno facilmente difendere la loro posizione, anche contro un gruppo più numeroso di avversari.
Avrete poi la possibilità di sfruttare, ad esempio, la copertura derivante da eventuali boschi per nascondere le vostre truppe e preparare infide imboscate, che fiaccheranno il morale anche del più coraggioso nemico. Oltre alle scelte strategiche relative ai combattimenti, dovrete prendere scelte strategiche a più ampio respiro, relative ai territori da conquistare, al comportamento da tenere con le civiltà confinanti, alla gestione dei propri possedimenti, insomma tutte quelle cose che un condottiero che si rispetti deve saper fare, con un accento particolare verso la diplomazia.
Nel corso delle vostre lotte non mancheranno incontri con avvenimenti e personaggi storici realmente esistiti come Gengis Kahn, Giovanna D'arco, Riccardo Cuor di Leone e altri. Non possiamo, poi, non citare il completo editor di missioni, che vi permetterà di costruire il vostro campo di battaglia preferito (condizioni ambientali comprese) e, successivamente giocarci con i vostri amici. Si, perché, un RTS senza multiplayer è come una ciambella senza il buco, e Medieval: Total War non vuole certo rappresentare l'eccezione: in particolare, nelle partite miste umani-computer, sembra che l'intelligenza artificiale sia stata approfonditamente studiata per non deludere i giocatori più esigenti.
Non contenti di tutte queste belle informazioni abbiamo messo le nostre avide mani sulla demo, per capire se davvero ci sono le premesse per un successo. Pur essendo una versione ampiamente limitata (è possibile completare unicamente i tutorial), bisogna riconoscere che fa venire l'acquolina in bocca. Se non avete mai giocato a Shogun, ma soltanto a RTS tradizionali, rimarrete inizialmente disorientati dalla visuale di gioco; tuttavia, superato il primo impatto, comincerete ad apprezzare le possibilità che un approccio in stile FPS offre.