Metal Slug Tactics – Il Classico Arcade si Trasforma in un'Avventura Tattica a Turni – Anteprima PC
Esplora il nuovo capitolo di Metal Slug, dove l'azione frenetica si combina con la strategia tattica in un'avventura coinvolgente piena di sfide e combattimenti epici.
Chiunque abbia vissuto almeno una volta un'esperienza da sala giochi hardcore, magari simile a quelle mostrate in film come Pixels o Ralph Spaccatutto, sicuramente avrà avuto modo di provare almeno una volta Metal Slug.
Classe 1996, il leggendario titolo run and gun sviluppato da Nazca Corporation ha letteralmente invaso le sale giochi sin dal suo debutto. Il suo gameplay, tutto fuorché semplice, ha saputo intrigare e appassionare giocatori di tutte le età, desiderosi di mettersi alla prova con un unico obiettivo: completarlo senza sperperare troppi gettoni.
Il successo travolgente del titolo ha garantito la sua rinascita attraverso diverse piattaforme di gioco nel corso degli anni, come il SEGA Saturn, la PlayStation e il PC. Inoltre, Metal Slug ha visto la luce in sette sequel, due remake e una serie piuttosto fortunata di spin-off.
Tuttavia, oggi le cose sono cambiate radicalmente: Leikir Studio, noto per titoli come Wondershot e Rogue Lords, ha deciso di offrirci una nuova incarnazione del franchise. Questa volta, Metal Slug si evolve da un classico run and gun a un'esperienza tattica a turni, rimandando allo stile strategico di giochi come XCOM.
Metal Slug Tactics – Amici o Nemici?
In questo capitolo della saga, almeno per ora - dato anche i contenuti della demo - non emergono grandi storie da raccontarvi. A differenza dei vecchi tempi, dove i nostri eroi affrontavano sfide epiche al suon di HEAVY MACHINE GUN, scontrandosi contro i soldati del generale Donald Morden, oggi ancora non traspare quello che dovrebbe essere il focus della vicenda.
Chi o cosa sta tenendo occupate le fila dei nostri alter ego digitali è avvolto nel mistero. Sappiamo solo di trovarci in un territorio sconosciuto, dove è possibile affrontare missioni nell’unica zona nota chiamata Deserto di Argum vicino a Sirocco City. Una volta selezionata, accediamo a un piccolo briefing mediante una trasmissione radiofonica tra Marco e Margaret.
Terminato lo scambio di battute, la demo di Metal Slug Tactics si apre sulla prima porzione di gioco messa a disposizione. Lo scenario richiama la disposizione tipica dei giochi mobile di avventura, quella già vista in titoli come Tomb Raider GO tanto per capirci. Il giocatore è chiamato ad affrontare una serie di missioni seguendo un percorso predefinito, con qualche bivio che si apre lungo il cammino senza però offrire molte altre opzioni al di là di questi passaggi.
Nelle otto missioni offerte dalla demo, la comprensione delle attività da svolgere risulta facile e immediata: oltre a sopravvivere - e possiamo garantirvi che non è cosa da poco - i giocatori avranno l'opportunità di portare a termine un obiettivo principale, accompagnato sempre da uno secondario. Quest'ultimo può consistere nell'eliminare un certo numero di nemici con un singolo personaggio o nel sopravvivere senza subire danni, e così via.
Ogni missione propone una varietà di obiettivi diversi tra loro, comunque molto simili a situazioni già viste da altri competitor: talvolta è necessario scortare un personaggio, altre volte distruggere un convoglio nemico, mentre in altre occorre eliminare tutti gli avversari o concentrarsi su obiettivi strategici specifici. Tuttavia, le sfide più complesse si rivelano essere quelle che richiedono di sopravvivere per almeno quattro turni.
Metal Slug Tactics – Personaggi e Level-Up Interessanti
Dopo aver completato con successo la missione, Metal Slug Tactics offre la possibilità di far salire di livello i nostri personaggi. Questo permette loro di migliorare non solo le loro abilità, ma anche le loro capacità in termini di efficacia sul campo.
Prendiamo come esempio Marco: in quanto soldato d'élite, dispone di una pistola e di un mitragliatore, oltre a delle abilità attive, che possono essere utilizzate spendendo Adrenalina, e passive, che invece si attivano automaticamente rispettando certe condizioni. Conoscere queste abilità è fondamentale per condurre lo scontro a nostro vantaggio.
Durante l'incremento di livello del personaggio, il gioco ci consente di scegliere un'abilità da sbloccare tra tre opzioni disponibili, attive e passive, che compaiono in modo totalmente randomico – dimenticate quindi gli alberi abilità alla XCOM -. Questa dinamica sicuramente aggiunge vivacità al gioco, soprattutto in funzione del fatto che il game over è dietro l’angolo. Basta infatti che tutti i personaggi muoiano in una singola area per ricominciare da capo, e non sappiamo se gli sviluppatori prevedano di inserire un qualche tipo di reclutamento data l’unicità dei personaggi.
Per fortuna, durante ogni missione avremo la possibilità di resuscitare uno dei nostri avatar almeno una volta con l’utilizzo del classico gettone da cabinato. È importante notare che anche a livello recluta, ovvero la difficoltà entry-level, Metal Slug Tactics non ammette errori, anzi, tutt'altro. Ecco perché è fondamentale imparare sin da subito la tattica del sync: i nostri personaggi, se posizionati strategicamente, potranno intervenire durante l'attacco del compagno, innescando una reazione a catena di danni.
Grazie a questa possibilità, l'esito dello scontro finisce per rivelarsi più favorevole di quanto ci aspettassimo. Ciò che rende il gioco ancora più avvincente è che, missione dopo missione, avremo la possibilità di sbloccare qualche mod arma dall'arsenale, anch'essa completamente casuale, rendendo ogni situazione unica e imprevedibile e garantendo un'esperienza coinvolgente per i giocatori.
Inoltre, dopo aver completato cinque missioni, sarà possibile sbloccare una battaglia con un boss, il quale, una volta sconfitto, garantisce di sbloccare il personaggio di Tarma e concludere la demo con un tocco di epicità.
Rigiocando la demo l’account guadagna dei dollari come valuta in game che possono essere spesi per comprare loadout diversi ai nostri personaggi, un modo come un altro che ci lascia intendere che forse il gioco completo prevederà anche un qualche tipo di customizzazione. Le armi mostrate sono quelle del capitolo in cui combattemmo con gli alieni, viste le pistole laser di Marco e Tarma, accompagnate da fucile a pompa e lancia-granate per Eri e Flo.