Miitomo
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Il primo approccio di Nintendo verso il mondo degli smartphone e dei tablet si chiama Miitomo. Non é un gioco, o almeno non nel senso stretto del termine, ma più una peculiare piattaforma social. Grazie ad un evento dedicato abbiamo avuto la possibilità di vedere e provare con mano questa interessante app in anteprima, scopriamo insieme che cos'é esattamente Miitomo
Nintendo definisce Miitomo come un'app di comunicazione sociale. Avviandola la prima volta, con un'interfaccia che agli utenti delle console della grande N apparirà molto familiare, si crea o si importa un proprio Mii, che farà le vostri veci in ogni ambito sociale all'interno della rete di Miitomo. Come in Tomodachi Lfe si possono personalizzare dettagli fisici, peso altezza e così via, e persino caratteriali. In base a questi, l'applicazione definirà la nostra personalità. Questo parametro influenzerà diversi aspetti estetici del nostro Mii, le sue animazioni, il suono dei passi, le espressioni e altro.
L'interazione col nostro simpatico alter ego sono legate ad una serie di domande che egli ci farà, dal banale cosa hai fatto questo fine settimana, per passare ai nostri gusti in materia di cibo, serie TV che ci hanno appassionato e molto altro. Il set di quesiti é vastissimo e verrà costantemente aggiornato. Il principio é creare qualcosa di diametralmente opposto a Facebook, che stimoli la socialità e la condivisione, così che non sia l'utente a scrivere un proprio stato, ma al contrario, é Miitomo a suggerirci un commento o altro. Il nostro Mii leggerà le nostre risposte, interpretando alcune parole anche con espressioni e gesti adeguati, ad esempio reagendo ad emoticon o onomatopee. Sarà proprio il Mii a fare da tramite nelle interazione con altre persone, o meglio, con i Mii di amici e parenti.
I vostri commenti potranno poi essere condivisi all'interno del network, tra gli amici che avete nella vostra lista, anche se l'anima social di Miitomo rimane molto meno espansiva di un Facebook, ad esempio, visto che di fatto lo share rimane ristretto agli amici, grazie ad opzioni di privacy ben più chiare di altri social network. Le riposte potranno essere a loro volta commentate, o semplicemente valutate cliccando sul cuoricino, in pieno stile "mi piace". Per costruirsi una rete di amici si potrà importare il proprio profilo Nintendo, oppure crearne uno nuovo, e legarlo ai propri account Facebook. Oppure si possono aggiungere persone presenti, con una funzione molto semplice e rapida.
Ogni tipo di interazione all'interno di Miitomo produrrà delle monete, una valuta da spendere nel negozio apposito, dove vi attendono elementi di personalizzazione del Mii, o nella sezione giochi. Questa al momento ospita un unico intrattenimento, lo Sgancia Mii, una sorta di Pachinko dove lasciare cadere il proprio Mii attraverso un percorso. In base a dove si fermerà otterremo una certa ricompensa. Ovviamente le monete possono essere anche acquistate con denaro reale. Oltre a queste, Miitomo ci premierà con punti MyNintendo, da utilizzare per ottenere ricompense non ancora precisate legate a videogiochi Wii U e 3DS.
Come dicevamo per quanto l'app Nintendo abbia delle similitudini con i social network, non vuole proporsi come alternativa ai vari Facebook, Twitter, Snapchat e compagnia, quanto come un prodotto da affiancare, pensato per la comunità di appassionati della casa giapponese, e perché no, anche come spazio dove reclutare nuovi fan che magari un domani si potrebbero interessare ai giochi di Mario, Zelda e gli altri. Per questo ogni azione che compierete in Miitomo é condivisibile sui social più diffusi, ed é solo la prima delle 5 app in pubblicazione entro il 2017. Nintendo vuole proporre il proprio marchio anche in ambito mobile senza snaturare il proprio spirito profondamente alternativo, e lo stile estetico, carinissimo, é tangibile in ogni sfaccettatura di Miitomo. Il nostro sorriso costante durante la prova era lì a testimoniarlo.
Un ultimo immancabile tassello di questo primo approccio all'universo di iOS e Android é Miifoto, una sezione dedicata alle immagini a suo modo originale. Proprio come per quanto riguarda i post, guidati dall'app stessa attraverso delle domande, sarà Miimoto a proporci delle foto con protagonista il nostro Mii. Scegliendo degli sfondi, magari legati a dei momenti della nostra giornata o casuali, il software Nintendo ci offrirà dei simpatici ritratti che potremo personalizzare e decidere eventualmente di condividere. Ovviamente é anche inclusa una sezione dove poterne creare di nuovi, anche a partire da foto reali, con opzioni tra le più svariate, ad esempio per aggiungere dei fumetti o fare dei semplici montaggi, mettendo nelle pose più disparate il nostro piccolo alter ego.
Social Mii
Nintendo definisce Miitomo come un'app di comunicazione sociale. Avviandola la prima volta, con un'interfaccia che agli utenti delle console della grande N apparirà molto familiare, si crea o si importa un proprio Mii, che farà le vostri veci in ogni ambito sociale all'interno della rete di Miitomo. Come in Tomodachi Lfe si possono personalizzare dettagli fisici, peso altezza e così via, e persino caratteriali. In base a questi, l'applicazione definirà la nostra personalità. Questo parametro influenzerà diversi aspetti estetici del nostro Mii, le sue animazioni, il suono dei passi, le espressioni e altro.
L'interazione col nostro simpatico alter ego sono legate ad una serie di domande che egli ci farà, dal banale cosa hai fatto questo fine settimana, per passare ai nostri gusti in materia di cibo, serie TV che ci hanno appassionato e molto altro. Il set di quesiti é vastissimo e verrà costantemente aggiornato. Il principio é creare qualcosa di diametralmente opposto a Facebook, che stimoli la socialità e la condivisione, così che non sia l'utente a scrivere un proprio stato, ma al contrario, é Miitomo a suggerirci un commento o altro. Il nostro Mii leggerà le nostre risposte, interpretando alcune parole anche con espressioni e gesti adeguati, ad esempio reagendo ad emoticon o onomatopee. Sarà proprio il Mii a fare da tramite nelle interazione con altre persone, o meglio, con i Mii di amici e parenti.
I vostri commenti potranno poi essere condivisi all'interno del network, tra gli amici che avete nella vostra lista, anche se l'anima social di Miitomo rimane molto meno espansiva di un Facebook, ad esempio, visto che di fatto lo share rimane ristretto agli amici, grazie ad opzioni di privacy ben più chiare di altri social network. Le riposte potranno essere a loro volta commentate, o semplicemente valutate cliccando sul cuoricino, in pieno stile "mi piace". Per costruirsi una rete di amici si potrà importare il proprio profilo Nintendo, oppure crearne uno nuovo, e legarlo ai propri account Facebook. Oppure si possono aggiungere persone presenti, con una funzione molto semplice e rapida.
Non chiamatelo Facebook
Ogni tipo di interazione all'interno di Miitomo produrrà delle monete, una valuta da spendere nel negozio apposito, dove vi attendono elementi di personalizzazione del Mii, o nella sezione giochi. Questa al momento ospita un unico intrattenimento, lo Sgancia Mii, una sorta di Pachinko dove lasciare cadere il proprio Mii attraverso un percorso. In base a dove si fermerà otterremo una certa ricompensa. Ovviamente le monete possono essere anche acquistate con denaro reale. Oltre a queste, Miitomo ci premierà con punti MyNintendo, da utilizzare per ottenere ricompense non ancora precisate legate a videogiochi Wii U e 3DS.
Come dicevamo per quanto l'app Nintendo abbia delle similitudini con i social network, non vuole proporsi come alternativa ai vari Facebook, Twitter, Snapchat e compagnia, quanto come un prodotto da affiancare, pensato per la comunità di appassionati della casa giapponese, e perché no, anche come spazio dove reclutare nuovi fan che magari un domani si potrebbero interessare ai giochi di Mario, Zelda e gli altri. Per questo ogni azione che compierete in Miitomo é condivisibile sui social più diffusi, ed é solo la prima delle 5 app in pubblicazione entro il 2017. Nintendo vuole proporre il proprio marchio anche in ambito mobile senza snaturare il proprio spirito profondamente alternativo, e lo stile estetico, carinissimo, é tangibile in ogni sfaccettatura di Miitomo. Il nostro sorriso costante durante la prova era lì a testimoniarlo.
Il disegno più grande
Un ultimo immancabile tassello di questo primo approccio all'universo di iOS e Android é Miifoto, una sezione dedicata alle immagini a suo modo originale. Proprio come per quanto riguarda i post, guidati dall'app stessa attraverso delle domande, sarà Miimoto a proporci delle foto con protagonista il nostro Mii. Scegliendo degli sfondi, magari legati a dei momenti della nostra giornata o casuali, il software Nintendo ci offrirà dei simpatici ritratti che potremo personalizzare e decidere eventualmente di condividere. Ovviamente é anche inclusa una sezione dove poterne creare di nuovi, anche a partire da foto reali, con opzioni tra le più svariate, ad esempio per aggiungere dei fumetti o fare dei semplici montaggi, mettendo nelle pose più disparate il nostro piccolo alter ego.