MORTYR
Il primo contatto con Mortyr avvenne nel mese di novembre 1998, ad una presentazione di Interactive Magic: caricato il gioco (allora era una versione alpha), ci trovammo dinanzi a uno spettacolo di notevole fattura che lascio stupiti e molto ben impressionati i giornalisti presenti all'evento. Il commenti più comuni che serpeggiavano di fronte a al gioco in azione, erano di questo genere: "ha un engine bellissimo", "é meglio di Unreal", "é il Wolfenstein 3D di fine millennio". La prima impressione s'é consolidata seguendo in questi mesi lo sviluppo del gioco attraverso il tam tam delle news online e attraverso le prime preview. Quanto detto in rete in questo periodo é sintetizzabile in un concetto: "Mortyr rappresenta l'incontro fra Wolfenstein 3D e Unreal"
Va subito precisato che Mortyr, non é figlio di id Software, autrice del vecchio, mitico capostipite degli shoot'em up 3D moderni, Wolfenstein 3D; neppure lo é di Epic, la software house che ha sviluppato Unreal. Mortyr é il parto di un team polacco, la Mirage, che non solo ha ideato la sceneggiatura e il game design, ma ha anche prodotto in proprio lo spettacolare engine grafico tridimensionale: in un'era dove gli sparatutto 3D, nascono quasi sempre sulla base dei motori grafici di Quake, Quake IIe Unreal, é encomiabile lo sforzo di questo team, e ancor più encomiabile é lo straordinario risultato in termini di qualità visiva, che essi hanno conseguito
Mortyr é basato su una vicenda, non originalissima, ma sufficiente a fornire al gioco un'ampia varietà d'ambientazioni che spaziano dagli anni della seconda guerra mondiale, fino ad uno scorcio nel prossimo secolo. Li, infatti, nell'anno 2093 comincia la storia di Mortyr: questo nome così particolare, altro non é che il cognome di un generale nazista Jurgen Mortyr addetto alla divisione armi speciali. Vi chiederete cosa c'entra un nazista con l'anno 2093... Ebbene, nell'universo di Mortyr la seconda guerra mondiale si é conclusa con un esito ben diverso da quello che conosciamo, attraverso le nostre letture scolastiche: il terzo Reich ha vinto e nel 2093 ormai domina economicamente e influenza politicamente tutto il mondo
Va subito precisato che Mortyr, non é figlio di id Software, autrice del vecchio, mitico capostipite degli shoot'em up 3D moderni, Wolfenstein 3D; neppure lo é di Epic, la software house che ha sviluppato Unreal. Mortyr é il parto di un team polacco, la Mirage, che non solo ha ideato la sceneggiatura e il game design, ma ha anche prodotto in proprio lo spettacolare engine grafico tridimensionale: in un'era dove gli sparatutto 3D, nascono quasi sempre sulla base dei motori grafici di Quake, Quake IIe Unreal, é encomiabile lo sforzo di questo team, e ancor più encomiabile é lo straordinario risultato in termini di qualità visiva, che essi hanno conseguito
Mortyr é basato su una vicenda, non originalissima, ma sufficiente a fornire al gioco un'ampia varietà d'ambientazioni che spaziano dagli anni della seconda guerra mondiale, fino ad uno scorcio nel prossimo secolo. Li, infatti, nell'anno 2093 comincia la storia di Mortyr: questo nome così particolare, altro non é che il cognome di un generale nazista Jurgen Mortyr addetto alla divisione armi speciali. Vi chiederete cosa c'entra un nazista con l'anno 2093... Ebbene, nell'universo di Mortyr la seconda guerra mondiale si é conclusa con un esito ben diverso da quello che conosciamo, attraverso le nostre letture scolastiche: il terzo Reich ha vinto e nel 2093 ormai domina economicamente e influenza politicamente tutto il mondo