Murdered: Soul Suspect
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L'E3 2013 é ormai ai nastri di partenza, pronta a gettarci nella prossima generazione di console. Nel marasma di titoli esplosivi e scintillanti, dotati di impressionanti motori grafici next-gen, tenterà di ritagliarsi il proprio spazio un intrigante prodotto di Square Enix. Murdered: Soul Suspect va però controcorrente, visto che non sarà uno sparatutto in prima persona, anzi addirittura é probabile che neanche ci sarà da sparare! E, ancora più sorprendente, non parliamo di un seguito né di un gioco per Plasytation 4 o XboxOne, ma di una nuova IP attesa nel corso del 2014 per PC, PS3 e Xbox360.
E allora che cos'é questo misterioso Murdered: Soul Suspect? Dalle poche informazioni finora rilasciate sappiamo che si configurerà come un Action Adventure di stampo poliziesco, basato sull'investigazione, con un gameplay che strizza l'occhio alle avventure punta e clicca nonché allo splendido quanto sfortunato L.A. Noire. "The most difficult murder to solve is your own", citava il primo teaser. Il giocatore vestirà infatti i panni di un poliziotto che viene assassinato e nelle vesti di spirito avrà il privilegio di poter camminare ancora tra i vivi, senza che questi si accorgano della sua presenza, alla ricerca del proprio assassino. Il bellissimo filmato in computer grafica rilasciato pochi giorni fa ritrae efficacemente l'incipit della vicenda, col nostro eroe che non riesce ad avere la meglio in uno scontro e precipita da un palazzo, gettato fuori dalla finestra da non si sa chi. Fracassatosi al suolo, l'aggressore si avvicina e gli pianta sette pallottole nel petto.
Ronan O'Connor, questo il nome del poliziotto protagonista, osserva il suo stesso cadavere mentre si trasforma in un fantasma. Comincia così la sua personale investigazione, resa più difficile dalle ovvie complicazioni che essere uno spirito può comportare. Non potrà infatti interagire con altri viventi per interrogare i sospetti né toccare gli indizi. Fortunatamente acquisirà delle capacità speciali, che gli permetteranno di impossessarsi delle persone per osservare la scena del crimine dai loro occhi. Nel primo video di gameplay rilasciato osserviamo O'Connor spiare il contenuto degli appunti di un investigatore, ad esempio, mentre in un altra sequenza lo vediamo entrare nella mente di potenziali testimoni le cui memorie potrà esplorare a fondo alla ricerca di indizi importanti.
Come avrete intuito L.A. Noire é senza dubbio tra i prodotti ispiratori di Murdered: Soul Suspect, che si distanzia dagli action in terza persona puntando su un gameplay esplorativo e dal ritmo più pacato. La narrazione e la risoluzione dei casi sono al centro dell'esperienza di gioco, che nonostante la promessa di una certa libertà d'azione si configura come lineare. Il titolo Square Enix vuole raccontare una storia e per farlo deve guidare l'utente in una direzione ben precisa. L'ambientazione scelta é la città di Salem, Massachussets, famosa per una certa propensione al paranormale. Ed infatti col progredire dell'avventura il giocatore avrà la possibilità di affrontare sequenze secondarie, che potrebbero addirittura prolungarsi per tutta la durata della campagna, al fine di scoprire interessanti retroscena della vicenda, legati ai misteri che albergano nella misteriosa Salem. Sono stati citati altri spiriti e demoni che vivono nella città, ma al momento non ci é dato sapere molto altro a proposito, anche se probabilmente saranno i protagonisti dei combattimenti che intervalleranno le indagini. Non dobbiamo aspettarci però scontri frontali, in quanto, stando alle indiscrezioni, Murdered: Soul Suspect proporrà meccaniche stealth.
L'offerta ludica, però, sarà tutt'altro che limitata alle fasi investigative, proponendo enigmi, puzzle di difficoltà crescente e molto altro. Ad esempio si fa nostare l'ispirazione ad Heavy Rain durante la possessione dei testimoni, i cui pensieri potremo influenzare selezionando le parole che fluttueranno attorno al loro capo, a simbolizzarne le memorie.
Sviluppato da Airtight Games, noti per Dark Void e soprattutto Quantum Conundrum, Murdered: Soul Suspect non nasconde le proprie influenze, ma sembra avere dalla sua una certa personalità, grazie ad una commistione di idee che speriamo gli permettano di differenziarsi dalla massa. Le scene di gameplay viste mostrano diversi elementi di interesse, giocando senza timore con le caratteristiche di un protagonista fantasma. Ad esempio abbiamo osservato Ronan O'Connor attraversare le pareti, per passare da una stanza all'altra ed interagire con una bambina che supponiamo abbia qualche potere da sensitiva. Da citare poi un comparto tecnico che si presenta bene fin da ora, soprattutto nelle scene di intermezzo, graziate da una recitazione virtuale davvero curata. Per un titolo che basa molto del proprio appeal sulla narrazione é importante difatti coinvolgere il giocatore con attori poligonali accattivanti e le animazioni facciali mostrate sembrano avere tutte le carte in regola per non deludere.
Nella lista dei titoli che verranno mostrati all'E3 da Square Enix tra i vari Final Fantasy e l'atteso Thief, compare anche Murdered: Soul Suspect. Fortunatamente, quindi, avremo presto delle novità da proporvi. Restate con noi per i prossimi aggiornamenti.
E allora che cos'é questo misterioso Murdered: Soul Suspect? Dalle poche informazioni finora rilasciate sappiamo che si configurerà come un Action Adventure di stampo poliziesco, basato sull'investigazione, con un gameplay che strizza l'occhio alle avventure punta e clicca nonché allo splendido quanto sfortunato L.A. Noire. "The most difficult murder to solve is your own", citava il primo teaser. Il giocatore vestirà infatti i panni di un poliziotto che viene assassinato e nelle vesti di spirito avrà il privilegio di poter camminare ancora tra i vivi, senza che questi si accorgano della sua presenza, alla ricerca del proprio assassino. Il bellissimo filmato in computer grafica rilasciato pochi giorni fa ritrae efficacemente l'incipit della vicenda, col nostro eroe che non riesce ad avere la meglio in uno scontro e precipita da un palazzo, gettato fuori dalla finestra da non si sa chi. Fracassatosi al suolo, l'aggressore si avvicina e gli pianta sette pallottole nel petto.
Ronan O'Connor, questo il nome del poliziotto protagonista, osserva il suo stesso cadavere mentre si trasforma in un fantasma. Comincia così la sua personale investigazione, resa più difficile dalle ovvie complicazioni che essere uno spirito può comportare. Non potrà infatti interagire con altri viventi per interrogare i sospetti né toccare gli indizi. Fortunatamente acquisirà delle capacità speciali, che gli permetteranno di impossessarsi delle persone per osservare la scena del crimine dai loro occhi. Nel primo video di gameplay rilasciato osserviamo O'Connor spiare il contenuto degli appunti di un investigatore, ad esempio, mentre in un altra sequenza lo vediamo entrare nella mente di potenziali testimoni le cui memorie potrà esplorare a fondo alla ricerca di indizi importanti.
Come avrete intuito L.A. Noire é senza dubbio tra i prodotti ispiratori di Murdered: Soul Suspect, che si distanzia dagli action in terza persona puntando su un gameplay esplorativo e dal ritmo più pacato. La narrazione e la risoluzione dei casi sono al centro dell'esperienza di gioco, che nonostante la promessa di una certa libertà d'azione si configura come lineare. Il titolo Square Enix vuole raccontare una storia e per farlo deve guidare l'utente in una direzione ben precisa. L'ambientazione scelta é la città di Salem, Massachussets, famosa per una certa propensione al paranormale. Ed infatti col progredire dell'avventura il giocatore avrà la possibilità di affrontare sequenze secondarie, che potrebbero addirittura prolungarsi per tutta la durata della campagna, al fine di scoprire interessanti retroscena della vicenda, legati ai misteri che albergano nella misteriosa Salem. Sono stati citati altri spiriti e demoni che vivono nella città, ma al momento non ci é dato sapere molto altro a proposito, anche se probabilmente saranno i protagonisti dei combattimenti che intervalleranno le indagini. Non dobbiamo aspettarci però scontri frontali, in quanto, stando alle indiscrezioni, Murdered: Soul Suspect proporrà meccaniche stealth.
L'offerta ludica, però, sarà tutt'altro che limitata alle fasi investigative, proponendo enigmi, puzzle di difficoltà crescente e molto altro. Ad esempio si fa nostare l'ispirazione ad Heavy Rain durante la possessione dei testimoni, i cui pensieri potremo influenzare selezionando le parole che fluttueranno attorno al loro capo, a simbolizzarne le memorie.
Sviluppato da Airtight Games, noti per Dark Void e soprattutto Quantum Conundrum, Murdered: Soul Suspect non nasconde le proprie influenze, ma sembra avere dalla sua una certa personalità, grazie ad una commistione di idee che speriamo gli permettano di differenziarsi dalla massa. Le scene di gameplay viste mostrano diversi elementi di interesse, giocando senza timore con le caratteristiche di un protagonista fantasma. Ad esempio abbiamo osservato Ronan O'Connor attraversare le pareti, per passare da una stanza all'altra ed interagire con una bambina che supponiamo abbia qualche potere da sensitiva. Da citare poi un comparto tecnico che si presenta bene fin da ora, soprattutto nelle scene di intermezzo, graziate da una recitazione virtuale davvero curata. Per un titolo che basa molto del proprio appeal sulla narrazione é importante difatti coinvolgere il giocatore con attori poligonali accattivanti e le animazioni facciali mostrate sembrano avere tutte le carte in regola per non deludere.
Nella lista dei titoli che verranno mostrati all'E3 da Square Enix tra i vari Final Fantasy e l'atteso Thief, compare anche Murdered: Soul Suspect. Fortunatamente, quindi, avremo presto delle novità da proporvi. Restate con noi per i prossimi aggiornamenti.