Naruto Ultimate Ninja Storm
Dopo numerosi titoli sviluppati su altre console, finalmente Naruto é prossimo ad approdare anche su PS3, e lo fa con una nuova versione della serie “Ultimate Ninja” nata su PS2, dalla quale si discosta sostituendo al numero progressivo il nuovo sottotitolo “STORM” (tempesta). Abbiamo avuto modo di provare in anteprima una beta-demo giocabile, ed anche se questa era limitata ad un singolo scontro e due soli personaggi selezionabili (Naruto e Kakashi), fortunatamente sia in singolo contro l'IA sia in sfida, é stato sufficiente per far già emergere le prime considerazioni.
Innanzitutto, il gioco abbandona l'impostazione “laterale” dei predecessori a favore di una mobilità completa a 360: qualcosa di simile, insomma, a quanto visto per i vari Dragonball, sebbene le distanze tra i combattenti rimangano abbastanza limitate da non richiedere uno split screen. L'esplorazione delle arene é piuttosto ampia, compresa la possibilità di adoperare ripari naturali a proprio vantaggio, e prevede tra l'altro l'interessante possibilità di correre e combattere lungo le pareti o sugli specchi d'acqua.
Rimangono immutati un buon numero di comandi, compresa la parata e la “tecnica della sostituzione”, anche se necessariamente il sistema di combo ha avuto bisogno di qualche ritocco; drasticamente cambiato, invece, l'utilizzo degli oggetti, che dedica ora un comando apposito per gli shuriken comuni e lascia la croce direzionale agli altri. Nella demo i due combattenti avevano ciascuno oggetti differenti, ma non é da escludersi che nella versione completa l'equipaggiamento sia personalizzabile, come d'altronde la lista delle tecniche.
L'altro elemento di gameplaying degno d'immediata nota é la possibilità di portarsi appresso fino a due alleati per farsi aiutare in battaglia: chiunque conosca la serie di Naruto sa infatti che raramente i Ninja affrontano i nemici in sfide uno contro uno e di come invece prediligano il lavoro di squadra. Nel gioco non sarà possibile scambiare il proprio personaggio con le riserve, quanto piuttosto “chiedere” aiuto ad una di queste, che scenderà in campo e per qualche secondo attaccherà l'avversario con le sue tecniche (ma potrà normalmente essere contrastata, anche in maniera aggressiva).
Al momento attuale c'é poco altro da dire sul titolo, se non che la principale modalità del SinglePlayer sarà ancora una volta organizzata sottoforma di missioni e che queste, tra libere e obbligatorie, si aggireranno intorno al centinaio, sparse tra il Villaggio della Foglia e la Foresta della Morte. Tra le altre sono previste consegne, gare di velocità, combattimenti uno contro uno e anche battaglie contro avversari multipli. La data di uscita é prevista per la prima settimana di Novembre, e pertanto speriamo di non dover attendere molto prima di potervi fornire ulteriori informazioni.
Innanzitutto, il gioco abbandona l'impostazione “laterale” dei predecessori a favore di una mobilità completa a 360: qualcosa di simile, insomma, a quanto visto per i vari Dragonball, sebbene le distanze tra i combattenti rimangano abbastanza limitate da non richiedere uno split screen. L'esplorazione delle arene é piuttosto ampia, compresa la possibilità di adoperare ripari naturali a proprio vantaggio, e prevede tra l'altro l'interessante possibilità di correre e combattere lungo le pareti o sugli specchi d'acqua.
Rimangono immutati un buon numero di comandi, compresa la parata e la “tecnica della sostituzione”, anche se necessariamente il sistema di combo ha avuto bisogno di qualche ritocco; drasticamente cambiato, invece, l'utilizzo degli oggetti, che dedica ora un comando apposito per gli shuriken comuni e lascia la croce direzionale agli altri. Nella demo i due combattenti avevano ciascuno oggetti differenti, ma non é da escludersi che nella versione completa l'equipaggiamento sia personalizzabile, come d'altronde la lista delle tecniche.
L'altro elemento di gameplaying degno d'immediata nota é la possibilità di portarsi appresso fino a due alleati per farsi aiutare in battaglia: chiunque conosca la serie di Naruto sa infatti che raramente i Ninja affrontano i nemici in sfide uno contro uno e di come invece prediligano il lavoro di squadra. Nel gioco non sarà possibile scambiare il proprio personaggio con le riserve, quanto piuttosto “chiedere” aiuto ad una di queste, che scenderà in campo e per qualche secondo attaccherà l'avversario con le sue tecniche (ma potrà normalmente essere contrastata, anche in maniera aggressiva).
Al momento attuale c'é poco altro da dire sul titolo, se non che la principale modalità del SinglePlayer sarà ancora una volta organizzata sottoforma di missioni e che queste, tra libere e obbligatorie, si aggireranno intorno al centinaio, sparse tra il Villaggio della Foglia e la Foresta della Morte. Tra le altre sono previste consegne, gare di velocità, combattimenti uno contro uno e anche battaglie contro avversari multipli. La data di uscita é prevista per la prima settimana di Novembre, e pertanto speriamo di non dover attendere molto prima di potervi fornire ulteriori informazioni.
Naruto Ultimate Ninja Storm
Naruto Ultimate Ninja Storm
Dopo questa prima “passeggiata” con la Demo di Naruto UNS, possiamo già dire di essere intrigati del balzo evolutivo che Bandai-Namco ha fatto compiere alla serie rispetto ai tre capitoli per PS2: non é solo il passaggio ad un'impostazione totalmente 3D a rendere questo prodotto differente dai precedenti, ma sono anche le differenze in termini di gameplaying, sia per quanto concerne l'attivazione dei poteri sia per la presenza del team battle, molto in linea con lo stile delle avventure di Naruto. Stiamo in attesa di mettere le mani sulla versione definitiva per testare la validità complessiva del prodotto.