Il comportamento della vettura é spaventosamente realistico e farà la gioia di tutti gli appassionati di simulazione estrema. Le macchine hanno la tendenza a muoversi verso l'interno della curva per via dell'assetto asimmetrico che realmente le vetture Nascar hanno, può dare un po' di fastidio, ma dopo poco tempo ci si fa l'abitudine. I menu dei settaggi sono ricchissimi di opzioni, preparatevi a tirare fuori dal cassetto la vostra laurea in Ingegneria Meccanica perché ne avrete realmente bisogno! Per quanto riguarda il circuito, sarà possibile variare la temperatura atmosferica, la direzione e l'intensità del vento, nonché le condizioni climatiche, come sole o pioggia. Per quanto riguarda l'assetto della vettura é impossibile elencare tutte le opzioni, basta citare la possibilità di scegliere la pressione di ogni singola gomma, lunghezza delle marce, quantità di carburante immesso, numerose regolazioni all'assetto aerodinamico ecc ecc. Inoltre durante la gara potremo accedere ad una serie impressionante di informazioni preziose come per esempio la temperatura e l'usura di ogni singola gomma. I circuiti presenti nel dimostrativo sono solo due: Dover Down e Michigan, ma nella versione completa ci saranno tutti e 15 i circuiti della stagione in corso. Correre su degli ovali può risultare inizialmente noioso, ma dopo molta pratica si capisce che ogni curva ha una storia a se e andrà affrontata in maniera differente dalle altre. Leggermente perplesso lascia il comportamento della vettura durante i testa coda. La macchina ha un fastidioso e per nulla realistico sballottamento dovuto ad uno strano comportamento delle sospensioni Ecco il cockpit virtuale in tutto il suo splendore IL PC DEL FUTURO Dal punto di vista dell'aspetto grafico siamo a livelli di eccellenza assoluta, i tracciati sono realizzati molto bene seppur un po' spogli, le vetture sono molto curate e si può ammirare il riflesso dell'ambiente circostante sulle carrozzerie. La visuale interna poi é straordinaria, il cockpit é interamente realizzato in 3D e ottimamente animato. Non solo il tutto é "bello" da vedere, ma anche altrettanto funzionale perché permette una ottima visibiltà del tracciato e immedesima totalmente il giocatore. Tutta questa qualità grafica, anche in virtù del fatto che é una versione non ottimizzata, si paga a caro prezzo in termini di richieste hardware. La configurazione ottimale per far girare il gioco al massimo dettaglio alla risoluzione più elevata e a un frame rate decente ci suggerisce un PCin dotazione agli scienziati della NASA. Su un P3 800 con 256 MB di RAM e Voodoo5 si arriva ad un dettaglio ottimo, ma con un frame rate ridicolo in relazione all'hardware usato. Ciò non toglie che Nascar 4 possa essere usato anche da chi non ha un PC high level. Grazie al potente engine riscritto da zero e ispirato a quello di Grand Prix Legends, sarà possibile, a patto di diminuire sensibilmente il livello di dettaglio e di usare una risoluzione non superiore a 800*600, far girare il gioco anche su un Pentium 2 di fascia medio alta, dal 400 in su, con 64MB di RAM e una voodoo 2/3. Trattandosi di un demo tratto da una versione molto preliminare del software, comunque, confidiamo che in fase di ottimizzazione le cose possano migliorare in maniera sensibile
