Need For Speed Most Wanted (2005)

di Francesco Romagnoli
Come ci è stato dimostrato in questi ultimi tempi, salvo qualche eccezione, l'uscita di giochi di guida prevede che ci sia una sorta di fioritura a seconda delle stagioni. In primavera sbocciano un gran numero di titoli su pista, solari e rigogliosi. Novembre invece è il periodo dell'oscurità e del proibito. Ecco quindi che il prossimo capitolo della fortunatissima saga "Need For Speed" è stato annunciato per i primi irrigidimenti invernali.
Anche questa volta il tutto si svolgerà in uno scenario urbano (e suburbano), comprendente le varie zone di una tipica metropoli nordamericana. Di nuovo le vere protagoniste non saranno le belle pupe (previste comunque in abbondanza) che presenziano nelle schermate di caricamento o che compaiono per dare il via alle vostre competizioni clandestine, ma ovviamente i bolidi a quattro ruote, pronti come al solito per essere modificati sin nel minimo particolare e, vista la lotta del tuning all'ultima sfumatura di neon che si sta instaurando tra le varie software house, siamo sicuri che questa componente sarà quanto mai approfondita anche in questo nuovo episodio targato EA.


Così come ci sentiamo di scommettere sulla grafica, viste le prime immagini che sono trapelate. Certo questo fattore dipenderà dalla piattaforma che si prende in esame, ma il fatto che le date di uscita di questo gioco e quelle delle console di nuova generazione siano così vicine, sembra far intuire uno scenario che potrebbe rivelarsi alquanto pericoloso per gli appassionati di auto "taroccate" deboli di cuore (posto che il connubio possa esistere). Il team di sviluppo ha deciso di percorrere la via della professionalità in pieno perciò, ha optato per l'analisi e la riproduzione delle vetture tramite un "tète à tète" con queste ultime. Armati di tutto punto le hanno fotografate e riprese per ottenere un'ottima rappresentazione poligonale e hanno registrato il loro rombo per ottenere una trasposizione sonora di forte impatto e di attenta fedeltà. Naturalmente si potrà girare in un lungo ed in largo per le strade della città, con quella classica, ormai rodata, modalità "libera" che ultimamente sta diventando quasi un must. La vera novità rispetto agli ultimi episodi risiede invece in una certa "ibridazione" con il vecchio stile che ha caratterizzato la serie fino alla denominazione "Hot Pursuit", ovvero tramite l'inserimento della polizia in piene forze pronta ad inseguirvi e a tentare di frenarvi a tutti i costi.
Si parla addirittura di 6 veicoli con i lampeggianti presenti contemporaneamente (oltre agli altri avversari) che potranno attaccarvisi alla targa nella speranza di fermarvi per un bel verbale.


Vista l'introduzione delle forze dell'ordine si è pensato bene di donare un carisma ancor più "clandestino" e "proibito" al videogame, radunando tutta la filosofia di gioco attorno alla rincorsa per il titolo di "Matto spericolato N.1". Lo scopo principale del gioco infatti vi vedrà impegnati nel tentativo di raggiungere la vetta della lista nera della polizia. Si raggiungeranno maggiori gradi di pericolosità e di illegalità seminando il panico per le strade e terrorizzando tutti a suon di sgommate, manovre proibitive e tramite l'uso sconsiderato del vostro NOS, pronto a far infuocare le marmitte dei vostri bolidi. Forse anche a causa di questa nuova "componente strategica", si vocifera di un'introduzione dei danni e di una loro gestione più severa del solito. A rendere il titolo sempre più appetibile concorrerà naturalmente anche un numero di auto che ci si aspetta sempre più in espansione. Insomma questo nuovo capitolo comincia a mostrarsi sfoggiando una buona combinazione tra interessanti novità e gustose aggiunte. Dal canto nostro speriamo che il re-mix con la vecchia serie possa portare invece ad un ibridazione anche dal punto di vista scenografico; un qualcosa che vada a variegare quegli scenari sempre bui. Certo la concorrenza negli ultimi tempi si è dimostrata più agguerrita che mai, ma EA non ha mai manifestato il minimo timore, confidando nei propri mezzi e riuscendo a sfornare ogni volta un titolo in grado di infiammare la stragrande maggioranza del pubblico.
Siamo pronti a scommettere che anche questa volta sarà così.