Nerf ArenaBlast
di
Redazione
In una soluzione tanto inflazionata tuttavia si é riusciti a trovare uno spunto di novità: il vincitore al termine del match non sarà il personaggio in grado di totalizzare più uccisioni, bensì quello capace di ottenere più punti. E c'é una grossa differenza. I punti infatti vanno raccolti fisicamente sotto forma di un'icona che compare quando un concorrente viene ucciso, e il punteggio contenuto dipende dalla posizione di classifica ricoperta dal malcapitato. Così uccidere tre nemici della bassa classifica renderà meno punti di un poderoso abbattimento del primo classificato, senza contare la possibilità di "rubare" i punti faticati da un altro personaggio semplicemente raccogliendoli, passandoci sopra, e non di rado si potranno ottenere punti sudati da qualcun altro
L'altra soluzione di gioco é lo Speed Blast, una gara di velocità nella quale i personaggi dovranno correre per tutta l'arena raggiungendo determinati punti fino al traguardo, ovviamente rendendosi la vita più facile con l'utilizzo dell'arsenale a disposizione. Infine il Ball Blast vi pone all'interno di un'arena nella quale i concorrenti dovranno recuperare sette palloni colorati da sparare successivamente e molto accuratamente nei bersagli dislocati nell'arena; vincitore sarà ovviamente colui che riuscirà a colpire i bersagli con tutte e sette i palloni presenti nel livello. E vi assicuro che recuperare tutti i palloni richiederà un massiccio impiego di armi. A ciò va aggiunto, come dicevo, una caratterizzazione decisamente accattivante delle ambientazioni: si va dalla natura incontaminata, piena di alberi e cascate dei livelli di "Sequoia Arena", fino all'iper tecnologico "Orbital Arena" passando dagli "Asteroid Arena" con tanto di gravità ridotta, senza dimenticare gli splendidi "Barracuda Park", "Skyscraper Arena", "Moonlight Arena" e "Championship Arena". Anche se quanto detto può sembrare un complesso insieme di stravaganze, quello che più sconvolge é l'impostazione grafica. Laddove gli shooter di successo hanno tradizionalmente colori cupi e d'atmosfera, in Nerf la fanno da padrone allegri colori pastello, con un design che ci riporta evidentemente in un mondo fatto di balocchi e simili e dove le stesse armi rinunciano alla violenza sanguinolenta per diventare una sorta di giocattoli innocui
L'altra soluzione di gioco é lo Speed Blast, una gara di velocità nella quale i personaggi dovranno correre per tutta l'arena raggiungendo determinati punti fino al traguardo, ovviamente rendendosi la vita più facile con l'utilizzo dell'arsenale a disposizione. Infine il Ball Blast vi pone all'interno di un'arena nella quale i concorrenti dovranno recuperare sette palloni colorati da sparare successivamente e molto accuratamente nei bersagli dislocati nell'arena; vincitore sarà ovviamente colui che riuscirà a colpire i bersagli con tutte e sette i palloni presenti nel livello. E vi assicuro che recuperare tutti i palloni richiederà un massiccio impiego di armi. A ciò va aggiunto, come dicevo, una caratterizzazione decisamente accattivante delle ambientazioni: si va dalla natura incontaminata, piena di alberi e cascate dei livelli di "Sequoia Arena", fino all'iper tecnologico "Orbital Arena" passando dagli "Asteroid Arena" con tanto di gravità ridotta, senza dimenticare gli splendidi "Barracuda Park", "Skyscraper Arena", "Moonlight Arena" e "Championship Arena". Anche se quanto detto può sembrare un complesso insieme di stravaganze, quello che più sconvolge é l'impostazione grafica. Laddove gli shooter di successo hanno tradizionalmente colori cupi e d'atmosfera, in Nerf la fanno da padrone allegri colori pastello, con un design che ci riporta evidentemente in un mondo fatto di balocchi e simili e dove le stesse armi rinunciano alla violenza sanguinolenta per diventare una sorta di giocattoli innocui