La Microsoft non avrebbe potuto scegliere lettera migliore della X per indicare le sorti alterne che la sua nascitura console sta vivendo. Alla prima fase di internazionale "eccitazione" per l'annuncio de Xbox é seguita, in concomitanza con l'esposizione all' E3, una generale delusione per la macchina di Redmond. Ora piano piano sembra che la casa di Bill Gates stia riguadagnando fiducia nei confronti del pubblico internazionale La potenza di fuoco di Arran sembra essere devastante (bene bene bene) Ma torniamo con la mente all'E3, uno dei titoli che tanto lasciarono perplessi fu proprio questo Nightcaster che ci apprestiamo a commentare... Il gioco infatti risultava eccessivamente "ruvido" e assolutamente migliorabile. Confidando che si trattasse di problemi dovuti ad una fase non molto avanzata di programmazione proviamo ad analizzare il titolo senza pregiudizi Scopo e mira del gioco sviluppato dalla Vr-1 Entertainment é quello di metterci nei panni di un novello mago, un certo Arran, con il quale dovremo, secondo la tradizione più classica, sgominare le tenebre, portare la luce, far governare la giustizia e proteggere i deboli in un mondo improvvisamente attaccato dalle forze dell'oscurità. Se la trama non promette di essere delle più innovative per le linee generali trattate (Vr-1 ha pubblicamente affermato che la componente dialogo con personaggi non giocanti sarà praticamente irrilevante), altri sembrano essere i punti di forza di questo titolo Infatti Nightcaster ci permetterà di prendere in mano la vita del suddetto mago e di portarlo da giovane novizio ad antico e potente stregone, con conseguenti cambi di stile da un dinamico Orphen ad un saggio e potente Gandalf Citare il primo, protagonista di una serie manga di non troppo successo né spessore (e di un videogioco di pari livello per PA2), avrà sicuramente fatto venire i brividi agli appassionati del genere, al popolo di speranzosi adepti al roleplaying-game a 128 bit. In effetti a parte alcuni sporadici esempi il genere RGDR in quest'ultima generazione sembra sia stato reso vuoto simulacro di se stesso... che si stia cavalcando troppo la moda che vuole il J-GDR come genere preferito degli utenti di console? A questo punto che dire di Nightcaster? Risolleverà le speranze dei giocatori di ruolo? Non ci resta che analizzare tutto ciò che ci é dato sapere di questo titolo
Nightcaster si presenta bene ma per ora lascia ancora qualche perplessità. C'è da dire che gli sviluppatori avranno tutto il tempo per implementare quegli aspetti del gioco che ancora non convincono del tutto. Bisogna anche pensare che si tratta di un gioco di lancio per la console di Redmond, quindi, almeno in teoria, non dovrebbe sfruttarne tutte le potenzialità. E' anche vero, però, che altri titoli, come Azurik (sempre un gioco di ruolo della line-up di lancio dell'X-box) sembrano molto più promettenti.
