No Fear Downhill Mountain Biking
Il tentativo dei Codemasters, che in altre occasioni si sono ben dimostrati all'altezza, é quello di renderci ancora felici con questa nuova simulazione, cercando di riprodurre quelle emozioni che soltanto chi ha sperimentato di persona quanto detto precedentemente conosce
Questa volta il lavoro é stato affidato ad un gruppo di programmazione svedese, capeggiato da Peter Zetterberg, che di persona, insieme a tutto il team, ha sperimentato cosa significhi effettivamente la parola "downhill". Grazie anche ai consigli ricevuti da alcuni esperti della specialità, il loro intento é quello di trasporre con la massima fedeltà questo sport anche sui nostri pc
Lo stesso Zetterberg spiega come sia stato difficile riprodurre i comportamenti delle bici. A tal pro é stato necessario creare modelli fisici studiati appositamente, completamente diversi da quelli usati, ad esempio, in una simulazione automobilistica. Infatti, come su una vera e propria bicicletta, sarà possibile utilizzare indipendentemente i freni anteriori e posteriori, oppure lo spostamento del peso in avanti o indietro modificherà di conseguenza i comportamenti delle bicicletta. I corridori all'interno del gioco sono stati modellati utilizzando lo "skeletal frame" e l'"inverse kinematics" in combinazione con il "motion capture" per garantire un maggior realismo, pedalano, scuotono le loro bici, si abbassano sulla sella dopo un salto piuttosto violento e si flettono nelle curve, appoggiando anche un piede a terra per aumentare la stabilità
Durante le discese bisogna stare molto attenti agli ostacoli rappresentati da rocce, buche, vegetazione e anche agli altri corridori che cercano di raggiungere il traguardo prima di noi. C'é pochissimo spazio per gli errori, cercando di frenare il più tardi possibile, per tentare di guadagnare quegli importanti secondi che fanno la differenza fra vittoria e sconfitta
Sono state implementate nel gioco delle funzionalità che permetteranno di ottimizzare le prestazioni della nostra bici e di adeguarle alle differenti condizioni che si incontreranno, dandoci il controllo su regolazioni che riguardano le gomme, le sospensioni e i freni
Questa volta il lavoro é stato affidato ad un gruppo di programmazione svedese, capeggiato da Peter Zetterberg, che di persona, insieme a tutto il team, ha sperimentato cosa significhi effettivamente la parola "downhill". Grazie anche ai consigli ricevuti da alcuni esperti della specialità, il loro intento é quello di trasporre con la massima fedeltà questo sport anche sui nostri pc
Lo stesso Zetterberg spiega come sia stato difficile riprodurre i comportamenti delle bici. A tal pro é stato necessario creare modelli fisici studiati appositamente, completamente diversi da quelli usati, ad esempio, in una simulazione automobilistica. Infatti, come su una vera e propria bicicletta, sarà possibile utilizzare indipendentemente i freni anteriori e posteriori, oppure lo spostamento del peso in avanti o indietro modificherà di conseguenza i comportamenti delle bicicletta. I corridori all'interno del gioco sono stati modellati utilizzando lo "skeletal frame" e l'"inverse kinematics" in combinazione con il "motion capture" per garantire un maggior realismo, pedalano, scuotono le loro bici, si abbassano sulla sella dopo un salto piuttosto violento e si flettono nelle curve, appoggiando anche un piede a terra per aumentare la stabilità
Durante le discese bisogna stare molto attenti agli ostacoli rappresentati da rocce, buche, vegetazione e anche agli altri corridori che cercano di raggiungere il traguardo prima di noi. C'é pochissimo spazio per gli errori, cercando di frenare il più tardi possibile, per tentare di guadagnare quegli importanti secondi che fanno la differenza fra vittoria e sconfitta
Sono state implementate nel gioco delle funzionalità che permetteranno di ottimizzare le prestazioni della nostra bici e di adeguarle alle differenti condizioni che si incontreranno, dandoci il controllo su regolazioni che riguardano le gomme, le sospensioni e i freni