Orcs Must Die! Unchained
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Che il genere dedicato ai Multiplayer Online Battle Arena stia sempre più proliferando é ormai un dato di fatto. Molte software house cercano di dare il loro contributo per arricchire, e diversificare, le offerte del settore e fino ad oggi abbiamo avuto diverse dimostrazioni di come si possa tirar fuori un coniglio dal cilindro, magari cambiando solamente ambientazione e quindi tutto ciò che ne consegue (guardasi Infinite Crisis, Heroes of the Storm, Dead Island: Epidemic). Cosa avranno in mente, quest'oggi, i ragazzi di Robot Entertainment?
Il brand dedicato ad Orcs Must Die! ha ormai radici profonde. Dal 2011 arricchisce il panorama videoludico con titoli strettamente strategici, dove il protagonista é costretto a difendere il proprio maniero da alcuni mostri in cerca di rogna, cambiando lo stile tower defence (con visuale dall'alto annessa) in un offerta fruibile in terza persona con uno stampo più action. L'inversione di tendenza affermatasi in questi ultimi tempi, però, sembra portare questo tipo di gioco ad abbracciare un contesto ancora più dinamico come quello dei MOBA, mantenendo le caratteristiche fondamentali che hanno differenziato il brand fino ad oggi, ed incrementandone la formula con gustose novità al fine di creare un prodotto non solo competitivo, ma soprattutto originale.
Lo scopo finale del giocatore in Orcs Must Die! Unchained non é più solo quello di difendere, ma anche attaccare e conquistare la fortezza nemica, facendo entrare il più alto numero di minion all'interno di un portale, sito proprio al centro di una stanza protetta a dovere. Non importa quale mezzo utilizzerete per fare breccia, sta di fatto che l'unico modo che avrete per avere successo sarà quello di pensare ad una valida strategia, nonché trovare il modo di applicarla insieme ai vostri compagni trovati casualmente nella lobby pre-partita. Per rendere il tutto più godibile, UMD!U abbandona completamente lo stile di gioco in singolo, catapultandoci in partite online dalle diverse tematiche ed usufruibili da un massimo di 10 giocatori per volta, ovvero in due squadre 5vs5.
Dopo che il tutorial ci ha aiutato a prendere familiarità con i comandi ed alcune abilità, abbiamo spulciato attentamente il pannello delle opzioni, accedendo ad una sezione interamente dedicata ad i personaggi disponibili, divisa con schede minuziose in cui sono spiegate tutte le abilità nel dettaglio, passando infine ad un altro casellario, dove abbiamo cercato di prendere confidenza con il sistema di carte ideato per rendere originale l'offerta di gioco proposta. I ragazzi di Robot sembrano aver pensato a tutto, non solo per quanto concerne l'approccio al combattimento (che comunque, sarà sempre diviso tra ranged e melee) quanto per quello che riguarda la costruzione dello scontro, diversificato dall'approccio diverso che ognuno di noi crea per cercare di vincere la partita.
Il set di carte citato poc'anzi corrisponde all'insieme di abilità accessorie, a cui il nostro alter-ego potrà affidarsi per cercare di rendere la vita difficile agli avversari durante la sessione di gioco. Questo deck prevede, al suo interno, degli slot dedicati alle trappole (le medesime che avete visto in tutti i titoli del brand), altri dedicati ai minion evocabili dalla nostra base ed alcuni restanti per rune dagli effetti più disparati.
A quanto pare non molti. Durante le sessioni di gioco affrontate, abbiamo capito che l'intenzione dietro ad OMD!U é quella di creare un offerta in linea con il brand ma diametralmente opposta a livello di stile. In termini di gameplay, per l'appunto, l'offerta propone meccaniche stimolanti e diversificate, l'impronta MOBA si affaccia senza occupare troppo la piazza, quindi siamo molto curiosi di vedere come questo mix verrà sfruttato all'interno di un offerta completamente free-to-play. Sappiamo, come capita ormai spesso, che il termine sopracitato si accompagna di pari passo con il più gettonato pay-per-win quindi, al momento, non ci allarghiamo nel dare giudizi eccessivi a riguardo. Mancano moltissimi elementi di personalizzazione tipici del settore, nonché una rosa più nutrita di scenari su cui inscenare gustose battaglie accompagnati dai nostri fedeli minions ma al momento, tolti alcuni bugs e glitch l'offerta si presenta fresca, con una grafica degna e curata a corredo.
C'erano degli orchi molto cattivi..
Il brand dedicato ad Orcs Must Die! ha ormai radici profonde. Dal 2011 arricchisce il panorama videoludico con titoli strettamente strategici, dove il protagonista é costretto a difendere il proprio maniero da alcuni mostri in cerca di rogna, cambiando lo stile tower defence (con visuale dall'alto annessa) in un offerta fruibile in terza persona con uno stampo più action. L'inversione di tendenza affermatasi in questi ultimi tempi, però, sembra portare questo tipo di gioco ad abbracciare un contesto ancora più dinamico come quello dei MOBA, mantenendo le caratteristiche fondamentali che hanno differenziato il brand fino ad oggi, ed incrementandone la formula con gustose novità al fine di creare un prodotto non solo competitivo, ma soprattutto originale.
Lo scopo finale del giocatore in Orcs Must Die! Unchained non é più solo quello di difendere, ma anche attaccare e conquistare la fortezza nemica, facendo entrare il più alto numero di minion all'interno di un portale, sito proprio al centro di una stanza protetta a dovere. Non importa quale mezzo utilizzerete per fare breccia, sta di fatto che l'unico modo che avrete per avere successo sarà quello di pensare ad una valida strategia, nonché trovare il modo di applicarla insieme ai vostri compagni trovati casualmente nella lobby pre-partita. Per rendere il tutto più godibile, UMD!U abbandona completamente lo stile di gioco in singolo, catapultandoci in partite online dalle diverse tematiche ed usufruibili da un massimo di 10 giocatori per volta, ovvero in due squadre 5vs5.
fondamentale capire una cosa sola: non si può vincere da soli
Dopo che il tutorial ci ha aiutato a prendere familiarità con i comandi ed alcune abilità, abbiamo spulciato attentamente il pannello delle opzioni, accedendo ad una sezione interamente dedicata ad i personaggi disponibili, divisa con schede minuziose in cui sono spiegate tutte le abilità nel dettaglio, passando infine ad un altro casellario, dove abbiamo cercato di prendere confidenza con il sistema di carte ideato per rendere originale l'offerta di gioco proposta. I ragazzi di Robot sembrano aver pensato a tutto, non solo per quanto concerne l'approccio al combattimento (che comunque, sarà sempre diviso tra ranged e melee) quanto per quello che riguarda la costruzione dello scontro, diversificato dall'approccio diverso che ognuno di noi crea per cercare di vincere la partita.
Il set di carte citato poc'anzi corrisponde all'insieme di abilità accessorie, a cui il nostro alter-ego potrà affidarsi per cercare di rendere la vita difficile agli avversari durante la sessione di gioco. Questo deck prevede, al suo interno, degli slot dedicati alle trappole (le medesime che avete visto in tutti i titoli del brand), altri dedicati ai minion evocabili dalla nostra base ed alcuni restanti per rune dagli effetti più disparati.
Allora, quanti minions servono per fare la differenza?
A quanto pare non molti. Durante le sessioni di gioco affrontate, abbiamo capito che l'intenzione dietro ad OMD!U é quella di creare un offerta in linea con il brand ma diametralmente opposta a livello di stile. In termini di gameplay, per l'appunto, l'offerta propone meccaniche stimolanti e diversificate, l'impronta MOBA si affaccia senza occupare troppo la piazza, quindi siamo molto curiosi di vedere come questo mix verrà sfruttato all'interno di un offerta completamente free-to-play. Sappiamo, come capita ormai spesso, che il termine sopracitato si accompagna di pari passo con il più gettonato pay-per-win quindi, al momento, non ci allarghiamo nel dare giudizi eccessivi a riguardo. Mancano moltissimi elementi di personalizzazione tipici del settore, nonché una rosa più nutrita di scenari su cui inscenare gustose battaglie accompagnati dai nostri fedeli minions ma al momento, tolti alcuni bugs e glitch l'offerta si presenta fresca, con una grafica degna e curata a corredo.