Oro e Gloria - La Strada per Eldorado
Ma non é finita qua. Una volta arrivati sui moli (dopo aver conosciuto da vicino il furore di un toro che non sembrava degnare di particolare simpatia il nostro dinamico duo) bisognerà capire come sfuggire al vigile occhio di due guardie per recuperare qualche carota che potrebbe far la felicità di un asino che a sua volta... Insomma, Oro e Gloria: La strada per Eldorado incarna, in una struttura decisamente più libertina e meno radicale dei vecchi classici (leggasi, più semplice e meno ingegnosa) delle avventure grafiche
DUE DEI PER UN INGANNO..
Il titolo del paragrafo va unicamente riferito alla trama del film e del gioco stesso, ma mettetevi pure il cuore in pace, non stiamo per "spoilerarvi" nessuno dei punti chiave... Ci limiteremo, invece, ad analizzare il sistema di controllo offerto dal gioco Revolution
Come detto il movimento principale dei personaggi viene effettuato tramite la leva analogica o la croce direzionale (a seconda delle preferenze del giocatore) e Miguel e Tulio seguono la direzione effettivamente imposta tramite i comandi, ovvero dimenticate per un attimo il sistema di controllo "relativo" alla posizione del personaggio già visto in un Resident Evil, o negli stessi Grim Fandango ed Escape from Monkey Island, per non andare lontano. I movimenti dei due appaiono piuttosto intuitivi e comodi, seppur non sempre precisi al millimetro (succede, specialmente utilizzando la leva analogica) di "incastrarsi" dietro qualche struttura poligonale et similia. D'altronde non é detto che la versione finale del gioco non ponga rimedio al problema
La gestione dell'inventario é piuttosto semplice e veloce: premendo il tasto triangolo compare la lista (in basso a sinistra dello schermo) degli oggetti in possesso, si "sfoglia" il catalogo e si sceglie con X quale oggetto utilizzare. Con i tasti dorsali, invece, viene data la possibilità di correre, di accucciarsi e di muoversi lateralmente. Per interagire con qualsiasi elemento interattivo é sufficente porsi vicino a esso (per scoprire se é un elemento attivo, basta notare se questo lampeggia lievemente quando ci si avvicina) e premere X. In questo modo si raccolgono oggetti, si aprono porte, si parla con i personaggi e molto altro..
DUE DEI PER UN INGANNO..
Il titolo del paragrafo va unicamente riferito alla trama del film e del gioco stesso, ma mettetevi pure il cuore in pace, non stiamo per "spoilerarvi" nessuno dei punti chiave... Ci limiteremo, invece, ad analizzare il sistema di controllo offerto dal gioco Revolution
Come detto il movimento principale dei personaggi viene effettuato tramite la leva analogica o la croce direzionale (a seconda delle preferenze del giocatore) e Miguel e Tulio seguono la direzione effettivamente imposta tramite i comandi, ovvero dimenticate per un attimo il sistema di controllo "relativo" alla posizione del personaggio già visto in un Resident Evil, o negli stessi Grim Fandango ed Escape from Monkey Island, per non andare lontano. I movimenti dei due appaiono piuttosto intuitivi e comodi, seppur non sempre precisi al millimetro (succede, specialmente utilizzando la leva analogica) di "incastrarsi" dietro qualche struttura poligonale et similia. D'altronde non é detto che la versione finale del gioco non ponga rimedio al problema
La gestione dell'inventario é piuttosto semplice e veloce: premendo il tasto triangolo compare la lista (in basso a sinistra dello schermo) degli oggetti in possesso, si "sfoglia" il catalogo e si sceglie con X quale oggetto utilizzare. Con i tasti dorsali, invece, viene data la possibilità di correre, di accucciarsi e di muoversi lateralmente. Per interagire con qualsiasi elemento interattivo é sufficente porsi vicino a esso (per scoprire se é un elemento attivo, basta notare se questo lampeggia lievemente quando ci si avvicina) e premere X. In questo modo si raccolgono oggetti, si aprono porte, si parla con i personaggi e molto altro..