Painkiller: Overdose

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Correva l'anno del Signore 2004, quando PainKiller fece la sua prima comparsa sui monitor di mezzo globo. Il titolo in oggetto ebbe un discreto successo di critica e pubblico, grazie ad una trama tutto sommato interessante, un buon comparto grafico, ed una atmosfera horror-gotica di sicuro impatto; fra mod ed espansioni ufficiali, il gioco partorito dalla mente dei programmatori della Midware ha avuto una lunga vita, ed oggi, un prodotto stand-alone (non necessita,cioé,del gioco base per funzionare),nato sotto la bandiera della Dreamcatcher, "allunga" ulteriormente la vita alla saga demoniaca per eccellenza.
In questa nuova variante di Painkiller, impersoneremo i panni semi-angelici/demoniaci/misti/ di Belial, in una campagna single player di tre livelli. Questo povero diavolo (!) deve fuggire dal regno dei morti - o qualcosa di simile : al momento la trama non é molto chiara - attraverso livelli intrisi di sangue, violenza, mostri, demoni e altre infernali amenità.

Alcune location vantano una linea d'orizzonte piuttosto lunga
Alcune location vantano una linea d'orizzonte piuttosto lunga
Gli spettri sono avversari ostici,come stiamo capendo in questo caso!
Gli spettri sono avversari ostici,come stiamo capendo in questo caso!
Casalinghe Disperate armate di piatti rotanti!
Casalinghe Disperate armate di piatti rotanti!

Una cosuccia interessante di questa espansione, é insita che nel fatto che, in origine, era nata come un semplice mod, creato da alcuni appassionati; tuttavia, alla Jowood il lavoro di questi talentuosi programmatori é stato notato ed apprezzato,tanto da creare il giochino di prossima uscita (e presto recensito per voi su queste stesse pagine).
La peculitarità di Painkiller:Overdose, risiederà, essenzialmente,nell'abbandonare la materia grigia accanto al mousepad, in favore di una costante pressione del tasto difuoco. Ilgioco, infatti, sarà votato alla sola azione pura, in perfetto stile Serious Sam. Potremmo infattidescrivere lo svolgersi degli eventi come : andare avanti, attendere che una porta (intesa come un qualche tipo di blocco che ci impedisca di tornare indietro) si chiuda alle nostre spalle, ripulire per intero il "quadrante" dove ci troviamo,sbloccare quello successivo e alla via così, fino alla fine del match. Non saranno inclusi salvataggi liberi, ma solo dei checkpoint, peraltro non troppo frequenti.Anche il buon Belial farà di tutto per assomigliare al Sam Serio dei videogames, con espressioni quali "Bum-bum-bum!Another one bites the dust", e "Tastes like chicken", di Croateamiana memoria. Naturalmente, l'intera produzione sarà disseminata di aree segrete, tutte da scoprire, dove troveremo armi, armature, munizioni e premi speciali.

Alcuni effetti di blur sono spettacolari:peccato rallentino così tanto il computer!
Alcuni effetti di blur sono spettacolari:peccato rallentino così tanto il computer!
Il motore fisico,a volte,non svolge bene il suo lavoro.Ma é un caso sporadico.
Il motore fisico,a volte,non svolge bene il suo lavoro.Ma é un caso sporadico.
P:O non sarà originale,ma vanta un livello di violenza davvero notevole!
P:O non sarà originale,ma vanta un livello di violenza davvero notevole!

Tanto le armi, quanto i mostri, saranno completamente rimpiazzati rispetto al titolo originale: ogni strumento di morte avrà un attacco alternativo ma, quello che non ci ha convinto molto durante le nostre sessioni di prova, é la scarsità di munizioni rispetto al quantitativo di avversari a video; speriamo che, nel gioco completo, tale sbilanciamento venga compensato.
Per risanare le nostre ferite, dovremo assorbire, in tempo utile, le "anime" dei nemici uccisi, prima che esse svaniscano; questo si rivelerà fondamentale, data la totale assenza di diversi strumenti per poter ripristinare la salute.
Le ambientazioni spazieranno dall'antica Roma, ad una sorta di improbabile Egitto, passando per asteroidi colonizzati da Robot impazziti, cave infernali et similia; tuttavia, per la descrizione del background e approfondimenti sulla trama, vi rimandiamo alla recensione completa, presto su questi stessi schermi.
Pur non avendo avuto alcun successo nei titoli precedenti, anche in questo "Overdose" sarà aggiunta una corposa modalità multigiocatore, tanto in rete quanto in LAN, nelle classiche modalità che ci aspetteremmo da un FPS.
Sul fronte tecnico, si segnala la presenza del "Pain" engine, tirato a lucido per l'occasione:nonostante il motore proprietario del gioco cominci a mostrare i segni del tempo, lo spettacolo offerto, a patto di dotarsi di un buon computer, é decisamente degno di nota.
Non resta che aspettare, quindi, che il gioco sia pronto...rimanete sintonizzati!

Quello sullo sfondo é il primo,vero boss del gioco...
Quello sullo sfondo é il primo,vero boss del gioco...
...e abbatterlo sarà tutto,fuorché difficile!
...e abbatterlo sarà tutto,fuorché difficile!
Rimanere a corto di munizioni sarà cosa piuttosto frequente,nel Purgatorio.
Rimanere a corto di munizioni sarà cosa piuttosto frequente,nel Purgatorio.


Painkiller: Overdose

Painkiller: Overdose

L'ennesimo FPS senza cervello?E'possibile, ma lo scopo di "Overdose" non é certo quello di spiccare per l'utilizzo della materia grigia. I programmatori volevano un gioco divertente e frenetico e,almeno per quanto abbiamo visto fino ad ora, ci sonoriusciti. Se tutte le promesse verranno mantenute, allora "P:O", sarà il prossimo acquisto obbligato per chi vive di pane e sparatutto!

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